Vendée Globe: Richomme torna in testa!
La regata continua a svolgersi come molti pensavano. Mentre attraversano il Pacifico, ci sono meno di 50 miglia tra i primi tre concorrenti, con Seb Simon che sta facendo un lavoro straordinario per resistere senza foil di dritta
Yoann Richomme è tornato in testa alla flotta del Vendée Globe, superando questa mattina il leader di lungo corso Charlie Dalin. Dopo essere stato in testa il 1° dicembre, Richomme (PAPREC ARKÉA) ha perso molte miglia quando ha scelto di navigare verso nord, al di fuori della scia di una grande depressione dell'Oceano Indiano, il 2 dicembre. Quattro giorni dopo era a 540 miglia da Dalin, ma il recupero di Richomme è completo questa mattina.
E questa regata continua a svolgersi come molti pensavano. Mentre attraversano il Pacifico, ci sono meno di 50 miglia tra i primi tre concorrenti, con Seb Simon (Groupe Dubreuil) che sta facendo un lavoro straordinario per resistere senza foil di dritta.
Dietro di loro, il raggruppamento promette una seconda metà di regata assolutamente avvincente. Ci sono solo 14 miglia tra Nico Lunven (HOLCIM PRB), Thomas Ruyant (VULNERABLE) e Jérémie Beyou (Charal) in sesta posizione. E dietro di loro 80 miglia tra il campione del Vendée Globe 2020-2021 Yannick Bestaven (Maître CoQ V) e il britannico Sam Goodchild (VULNERABLE). Il tedesco Boris Herrmann (Malizia Seaexplorer) continua la sua rimonta, quasi pari a quella di Richomme, e si lancia di nuovo nella top ten, nono questa mattina, mentre il gruppo sfrutta al meglio le condizioni veloci e ventose.
"Vele piccole. Reef 3. Non capita spesso di vederlo”. Herrmann ha commentato in un breve video mattutino: “Siamo così fortunati a stare a 50-100 miglia davanti al peggiore, dove si trova Justine. È un po' una corsa da lupi, ma a bordo va tutto bene, l'unico posto dove stare è la cuccetta”.
Stanco ma felice, bacio il mare!
AntoineCornic
HUMAN IMMOBILIER

16 DICEMBRE 2024 : Foto inviata dalla barca DMG MORI Global One durante la regata Vendee Globe del 16 dicembre 2024. (Foto dello skipper Kojiro Shiraishi)
Pip e Szabi si ritirano
Nel frattempo, la notizia della notte è stata il ritiro ufficiale di Pip Hare (Medallia), vittima di un disalberamento e che sta navigando verso Melbourne con il sartiame della giuria, e quello di Szabölcs Weores (New Europe) che si sta avvicinando a Città del Capo dopo aver subito un danno al sartiame. Entrambi lasciano la rotta con affermazioni positive per il futuro e migliaia di parole, molte delle quali da parte di sconosciuti che hanno seguito in silenzio le loro avventure e condividono la loro immensa delusione.
Sono rimasti in gara 36 dei 40 partenti. Molti sono riusciti a mantenere vivo il loro sogno negli ultimi giorni, non ultimo il 33° classificato Antoine Cornic (Human Immobilier). Ha effettuato una riparazione della randa al riparo della remota isola di Saint-Paul. A poche centinaia di metri dalle scogliere di basalto ricoperte di licheni, è salito sull'albero per fissare un nuovo taglio della rotaia.
Ieri pomeriggio è ripartito per la regata e ha riferito durante la notte: “ È stata molto dura lassù, il mio corpo è masticato, ho male dappertutto, ma si riparte. Abbiamo passato la notte con tre terzaroli e J3, c'erano 40 nodi quindi bene, non è stato molto grave... e poi stamattina ho messo due terzaroli e J2. Ci sono 33, 34 nodi, e la riparazione tiene, quindi è una notizia molto buona per il momento, sono piuttosto contento. Stanco ma felice, bacio il mare!!!”.
Mi sembra che stiamo avanzando sulla mappa e questo è incredibile!
Violette Dorange
DeVenir
La più giovane velista in gara è Violette Dorange (Devenir, 26°) che, a 23 anni, continua a stupire per la sua grinta e per il suo approccio alla terra. Ha affrontato la prova più recente, costretta a smontare la colonna del verricello per sette ore per ripararla,
" Fisicamente, ci sono momenti in cui le braccia mi fanno male dappertutto, sono molto rigida, ma non importa, tutto va bene. Quello che mi aiuta a non mollare è dirmi che sono incredibilmente fortunata ad essere qui! Ci sono piccoli momenti difficili, ma non sono nulla in confronto al fatto che mi sento così bene sulla mia barca. Mi sento libero, mi sento in sintonia con la mia barca perché inizio a capirla sempre meglio, ed è pura gioia essere qui!”.
“Ma ora va meglio, sono così felice di raggiungere presto la fine di questo Oceano Indiano che non è stato davvero facile per il nostro gruppo, perché abbiamo avuto una depressione dopo l'altra. Ora sarà un po' più calmo nei prossimi giorni, e poi ci sarà il Pacifico, non vedo l'ora. Ho tutti i piccoli messaggi dei miei cari, hanno preparato molte cose per me e quando le cose non vanno bene, li guardo o rileggo le loro parole. Per il resto, ciò che mi aiuta a non mollare è dirmi che sono incredibilmente fortunata a essere qui, e un grande pensiero per Pip che si è dovuta fermare quando non era ancora a metà del suo Vendée Globe. Quando l'ho saputo, ero così triste per lei! Mi dico che anche se ci sono momenti difficili, sarei così infelice se il mio Vendée Globe finisse così, da un giorno all'altro, quindi mi godo ogni momento. Ci sono momenti difficili, ma non sono nulla rispetto al fatto che mi sento così bene sulla mia barca. Mi sento libero, mi sento in sintonia con la mia barca perché sto iniziando a capirla sempre meglio, ed è solo una grande felicità essere qui e sento che stiamo andando avanti sulla mappa e questo è incredibile!”.
" E così negli ultimi dieci giorni sono riuscito a essere sicuro e a conservare la barca in buone condizioni prima della competizione con le altre barche. Ora la mia barca sta andando bene e ho dovuto fare alcune piccole riparazioni. Sabato ho riparato il verricellodel piedistallo per sette ore e sono orgoglioso di me stesso, è stata dura. Quando è dura a volte ho bisogno di urlare o piangere un po' per scaricare la pressione, ma la maggior parte del tempo mi sento fiducioso nella mia barca. Sono molto fortunato a navigare su questa barca che è molto, molto sicura”.

16 DICEMBRE 2024 : Foto inviata dalla barca STAND AS ONE - Altavia durante la regata Vendee Globe del 16 dicembre 2024. (Foto dello skipper Eric Bellion)
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In copertina 16 DICEMBRE 2024 : Foto inviata dal bateau STAND AS ONE - Altavia durante la rotta a vela del Vendée Globe il 16 dicembre 2024. (Foto dello skipper Eric Bellion)
Testo e foto dal sito ufficiale - Traduzione #nauticareport
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