Nell’America a cavallo del XIX e XX secolo le grandi fortune accumulate con il petrolio, l’acciaio e le ferrovie, riverberarono idee e progetti fantasiosi nella realtà di un paese in crescita vertiginosa.
Tra i grandi nomi del capitale americano va ricordato Henry M. Flagler, fondatore della Standard Oil Company, per l’audace progetto della Florida East Coast Railway, ovvero l’estensione ferroviaria da Miami sino all’estrema punta di Key West.
Dopo aver bonificato una landa acquitrinosa convertendola in terreni agricoli e fondato città come Miami, arricchendola di Hotel e resort, facendone ambita residenza per i molti neo miliardari e centro di attrazione turistica per una borghesia in crescita, si dedicò al progetto ferroviario.
Bahia Honda Bridge before conversion
L’idea era anche quella di creare un collegamento con il costruendo canale di Panama e facilitare i commerci con il centro-sud America. Più di duecento chilometri di strada ferrata gettati nel golfo del Messico, poggiati su più di trenta isolotti e trentaquattro ponti dalle ampie arcate.
Forse il più impegnativo progetto intrapreso da un privato cittadino, venne portato a termine, in soli sette anni, ai primi del 1912 e venne accolto con l’entusiasmo di un paese proiettato, con tutte le sue forze, nel futuro.
Il convoglio percorreva quasi a pelo d’acqua la distanza creando un immagine di potenza e bellezza. Quanto realizzato venne annullato da un tragico evento meteorologico.
Nel 1935 un uragano, ricordato ancora oggi come uno dei più devastanti subiti dalla Florida, spazzò via i binari e fece precipitare in mare un intero convoglio con tutti i suoi passeggeri. Il tragico evento pose fine irreversibilmente ad ogni progetto di ripristino
Fabrizio Fattori
© Copyright 2011-2022 - Nautica Report - Reg. Tribunale di Roma n.314 - 27-12-2013 - Editore Carlo Alessandrelli - Un marchio Wave Promotion srls - P.Iva: 12411241008