Olbia è un comune capoluogo, con Tempio Pausania, della provincia di Olbia-Tempio in Sardegna.
È stata l'antica "capitale" del Giudicato di Gallura e la prima sede vescovile della Gallura (Diocesi di Civita – Ampurias sino al 1839). La città, una delle principali della Sardegna, è una realtà industriale e commerciale in piena espansione.
Pianta medievale di Civita: a sinistra il Palazzo giudicale e la Cappella palatina, la Porta a terra (con il Gallo di Gallura), la Porta a mare (verso il porto); la Basilica di San Simplicio è fuori le mura
Ricca di insediamenti turistici molto conosciuti, tra i quali Porto Rotondo e Portisco, è dotata di infrastrutture che ne fanno un polo turistico molto importante per l'intera Isola.
Olbia è il motore economico della provincia e uno dei più importanti della regione. A partire dal nucleo storico del corso Umberto I, la città, con il notevole incremento demografico degli anni sessanta, si è notevolmente espansa in ogni direzione.
Olbia - Sullo sfondo l'isola di Tavolara - Foto di Peter Müller da Pixabay
La città di Olbia si affaccia sull'omonimo golfo e si estende nella pianura circostante (che prende anch'essa il nome dalla città) , delimitata da una catena montuosa.
Cenni storici
La storia di Olbia ha origini antichissime di cui reca numerose testimonianze. Dal periodo prenuragico e nuragico ai giorni nostri ha visto la presenza e le conquiste di fenici, greci, romani, bizantini, giudici (periodo giudicale), aragonesi, sabaudi e fascisti che hanno lasciato i segni della loro presenza nei reperti archeologici rinvenuti nelle architetture che possiamo ammirare in tutta la città e nei dintorni, nella cultura e nelle tradizioni popolari.
Resti dell'acquedotto romano di Olbia
Periodo contemporaneo
Bonificato il territorio e debellata la presenza della malaria, nel corso della seconda metà del XX secolo e in particolare dagli anni sessanta la città è cresciuta economicamente e demograficamente sotto la spinta della scoperta turistica della costa nord orientale della Sardegna (Costa Smeralda, Arcipelago della Maddalena, Santa Teresa), della quale diviene il principale riferimento e centro di servizi.
Il 31 agosto 2006 con Delibera Statutaria del Consiglio Provinciale, è stata formalizzata la scelta definitiva del capoluogo della Provincia di Olbia-Tempio.
Olbia - Costa Smeralda
Economia e turismo
Oggi Olbia è il principale centro economico della Gallura e del nord-est della Sardegna (la mitilicultura, centri commerciali (Auchan, Terranova e Gallura), industrie alimentari (A's Do Mar, anche se precedentemente si produceva tonno in scatola a marchio Palmera, rilevato dal Bolton Group e ora prodotto a Cermenate), del granito, settore nautico e sede delle aziende più importanti, come la compagnia aerea Meridiana, è situata a meno di 30 km dalla Costa Smeralda, zona turistica conosciuta in tutto il mondo, della quale è il principale centro di servizi.
Negli ultimi anni si è verificato un sostanziale incremento dell'offerta alberghiera, con la ristrutturazione, l'ampliamento o la creazione ex-novo di strutture alberghiere di media grandezza, alcune delle quali affiliate ad importanti catene alberghiere internazionali (ITI (a capitale sardo, con hotel e resort in tutto il mondo), Hilton (con il brand Doubletree) e Mercure).
Costa Smeralda - Panorama
Da rilevare anche una notevole attività cantieristica navale, a supporto soprattutto di natanti da diporto di medio-grandi dimensioni.
Monumenti e luoghi di interesse
Il Parco Fausto Noce, con i suoi 18 ettari è il parco urbano più grande della Sardegna, classificatosi nel 2005 come secondo miglior progetto per il verde in Italia.
Olbia - Il Parco Fausto Noce
Meritano interesse corso Umberto I, la via storica dello shopping cittadino, il centro storico, corso Vittorio Emanuele, con varie piazze, zone verdi, alcuni bar. viale Isola bianca, con zone verdi e passeggiata.
Il porto turistico, viale Principe Umberto, viale Aldo Moro, la moderna via dello shopping, il nuovo teatro sul golfo, ultima opera dell'arch. Giovanni Michelucci, il parco di zona Bandinu, il nuovo lungomare e il Museo archeologico nazionale.
Olbia - Il Museo Archeologico Nazionale
Chiese ed edifici
Le chiese storiche della città sono la Basilica di San Simplicio (uno dei più insigni monumenti romanici dell'isola) e la Chiesa di San Paolo (barocca, con alto campanile e cupola maiolicata, gradevoli affreschi interni del pittore Alberto Sanna).
Gli edifici d'interesse artistico: il Palazzo Colonna, in Corso Umberto (primi 900, liberty); il Palazzo Comunale (primi 900, liberty); la Palazzina dell'Asilo (primi 900, già residenza signorile, liberty); Teatro Michelucci (ultima opera del famoso architetto).
Olbia - Centro storico e chiesa di San Paolo
Sono interessanti nei dintorni: il Castello di Pedres, il Castello Sa Paulazza, il Pozzo sacro nuragico, l'acquedotto romano. In città dal 2001 è attivo il corso universitario (del Dipartimento scienze economiche e aziendali dell'Università degli Studi di Sassari) in Economia e management del turismo.
Spiagge principali
A nord di Olbia, tra Porto Rotondo, Cugnana e Portisco si trovano le spiagge di: Cugnana, Rena Bianca, Razza de Juncu (condivisa con Arzachena), Spiaggia dei Sassi, Spiaggia delle Alghe, Spiaggia Ira.
Olbia, spiaggia di Pittulongu
Nella frazione di Pittulongu: spiaggia di Bados, Mare e Rocce, spiaggia del Pellicano, dello Squalo, spiaggia La Playa
A sud di Olbia si trovano: Lido del Sole, Le Saline, Marina Maria, Bunte, Porto Istana, Li Cuncheddi, Capo Ceraso.
Luoghi di pregio naturalistico
Parco fluviale del Padrongianus, situato lungo parte del corso del Rio Padrongianus (noto anche come Rio Padrogiano), subito a sud dell'area urbana olbiese.
Olbia - Parco fluviale del Padrongianus
Area marina protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo (condivisa con Loiri-Porto San Paolo e San Teodoro).
Cucina
Una cucina semplice e senza fronzoli, influenzata dalle provenienze e dalle abitudini alimentari delle genti che abitavano Olbia. Accanto alla carne, ai formaggi e ai dolci, si può ben affermare che esista una tipicità locale rispetto alla più classica cucina sarda dell’interno,
Orziadas
Oltre ai ricci di mare che adornano e abbeliscono con le loro uova i migliori piatti di pasta di Olbia e la bottarga, potremo gustare le Orziadas, un antipasto di mare con frittura di anemoni o attinie passate nella semola e nell’olio di rosmarino.
I porti turistici
I principali porti turistici nel comune di Olbia sono: Olbia, Porto Rotondo, Portisco, Poltu Quadu, Marina di Olbia.
Il porto turistico Marina di Olbia, posizionato nell'omonimo Golfo a Nord-Est della Sardegna, è il nuovo approdo e punto di partenza per navigare lungo le più belle coste sarde. Realizzato secondo gli standard costruttivi e ambientali più recenti, utilizzando materiali in grado di permettere la perfetta integrazione della struttura con l'ambiente che la ospita, si raccorda armoniosamente con le infrastrutture dell'insediamento residenziale di cui fa parte.
Porto turistico Marina di Olbia
Senza alterare il paesaggio sono stati creati 270 posti barca in grado di ospitare yacht di dimensioni fino a 60 metri di lunghezza e con fondali che vanno dai 3 metri, nelle aree dedicate alla nautica minore, ai 5 metri in quelli ove ormeggiano le imbarcazioni medio/grandi e grandi.
La parte più ampia del bacino è dotata di pontili galleggianti mobili di moderna ed innovativa concezione, per un più facile ormeggio delle imbarcazioni. Gli specchi acquei utilizzati sono ricavati in due piccole baie naturali delimitate dall'Isola di Cavallo e una serie di scogli emergenti.
Orario di accesso: continuo
COORDINATE
MARINA DI OLBIA
40°55',26 N 09°31',45 E
PER CONTATTARE IL PORTO
VHF canale 09
E-mail: info@moys.it
Telefono: 0789-67121
In copertina il golfo di Olbia - Foto di Peter Müller da Pixabay
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