C’è il mare e che mare, ci sono le necropoli preistoriche scavate nella pietra con la pietra e dipinte con l’ocra rossa a significare sangue e rigenerazione,

Per restare nel perimetro archeologico non manchino i nuraghi, anzi il villaggio nuragico di Palmavera di splendente calcare.

Villaggio Nuragico di Palmavera - Alghero

C’è pure la grotta, quella di Nettuno che si raggiunge via mare o percorrendo una scalinata. Alla preistoria Alghero, cittadina sulla costa occidentale, associa una storia tutta sua. Il rapporto con la Spagna, presente in gran parte dell’isola, che vive ancora oggi.

Ogni giorno perché ad Alghero - non a caso conosciuta come Piccola Barcellona o Barceloneta sarda - si parla ancora il catalano.

La Grotta di Nettuno - Foto da DEPOSITPHOTOS

Non è solo linguistica l’impronta catalana nella graziosa cittadina sarda ma si riflette nell’urbanistica e nelle forme architettoniche. Un’isola nell’isola. Senza se e senza ma. Una comunità laboriosa e creativa come si legge nel ricco artigianato locale grazie ai talenti locali che hanno saputo valorizzare il rosso corallo e l'oreficeria.

Gioielli di rara finezza che si gustano anche a tavola come l’immancabile aragosta alla catalana, ma non è l’unica chicca di un menù molto articolato,  e i raffinati vini locali ma ben conosciuti oltre i confini isolani.

Alghero la Città Vecchia - Foto da DEPOSITPHOTOS

In estrema sintesi Alghero offre  veramente tutto quello che si può desiderare da una vacanza: mare, cultura, buon cibo, artigianato, un lungomare e un centro storico molto accogliente.

Ad Alghero poi grande spazio al turismo attivo con le scuole di vela, le escursioni a pedali - segnaliamo per averli provati i 50 chilometri della Alghero - Bosa  in scenari a zero cemento e tanta natura incontaminata se non per l’influsso dell’allevamento abbastanza libero - i sentieri del Parco Naturale di Porto Conte servito anche da mezzi elettrici.

Biciclette sul lungomare di Alghero - Foto da DEPOSITPHOTOS

E la mobilità a emissioni zero è ben presente in città  con un originale carrozza trainata solo da un cavallo grazie ad un sistema di propulsione elettrico.

Per visitare le diverse spiagge e i differenti siti si possono leggere bici, ebike e scooter elettrici.

Gian Basilio Nieddu

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