Laghezza (spedizionieri) accusa: Nel “congelatore” della Toscana i porti di La Spezia e Marina di Carrara
La Spezia, 24 febbraio 2017
La Spezia, 24 febbraio 2017
Ormai non si tratta più di ritardi, bensì di un palese disinteresse della Toscana, che, evidentemente più attenta a vicende politiche nazionali che al funzionamento produttivo del suo territorio, sta da mesi bloccando l’operatività dei porti di La Spezia e Marina di Carrara; a tutt’oggi le Istituzioni politiche toscane, in primis il Comune di Marina di Carrara, ma anche la Regione Toscana, che dovrebbe essere il garante dell’operazione, non hanno indicato i rappresentanti nel Comitato di gestione della nuova Autorità portuale di sistema di fatto congelando la governance e impedendo il processo di integrazione, già complesso di per sé, dei due porti.
Il j’accuse è di Alessandro Laghezza, presidente dell’Associazione spedizionieri di La Spezia, nonché uomo di vertice di Confetra e Fedespedi.
“Assistiamo ad una totale noncuranza - afferma Laghezza - degli interessi delle comunità che sui porti operano. Il prolungato stallo nella governance del porto di La Spezia, prima per una riforma incompleta, quindi per l’inchiesta giudiziaria che si è abbattuta sull’Autorità portuale, e ora per una inaccettabile inadempienza da parte delle istituzioni competenti, ha già provocato gravi danni con conseguenze anche occupazionali che non tarderanno a palesarsi. Sulla integrazione con Marina di Carrara, che avrebbe dovuto essere attuata a tappe forzate proprio per ricreare anche a La Spezia quel clima positivo che negli anni passati è stato all’origine del “miracolo portuale spezzino”, continua a incombere il silenzio della Toscana e senza il completamento dei nuovi organi di governance, in particolare il Comitato di gestione, la nuova Autorità portuale di sistema è e resta un’anatra zoppa”.
“Peraltro - conclude Laghezza - anche il dibattito che si è acceso a livello nazionale e le critiche piovute sulla riforma, che oggi appare abbandonata a sé stessa anche dal ministero competente, sono più che giustificate; con 6 porti ancora senza presidente, anche quelli che hanno superato la inquietante fase di indicazione del nuovo vertice, non funzionano perché le nomine dei Comitati di gestione sono sospese fra le incertezze politiche, scelte spesso inadeguate e l’alea Anac, ovvero il parere di compatibilità sul conflitto di interesse che è stato affidato all’Autorità di vigilanza sulla corruzione. Del tutto al palo poi restano gli organi che teoricamente dovrebbero dare voce agli operatori di settore, per non parlare del tavolo centrale di coordinamento della portualità che oggi è solo un fantasma”.
Star Comunicazione in movimento
Barbara Gazzale
© Copyright 2011-2024 - Nautica Report - Reg. Tribunale di Roma n.314 - 27-12-2013 - Editore Carlo Alessandrelli - Un marchio Wave Promotion srls - P.Iva: 12411241008
Ti Potrebbe Interessare Anche
Scenari competitivi e trasformazioni strutturali dell’economia del mare. Il Rapporto...
La competitività dell’economia del mare in una prospettiva di sviluppo del Paese e di autonomia strategica europea con analisi e approfondimenti...
Perchè la riforma della portualità italiana non convince. Anzi….
Poche idee ma confuse. E’ questo che emerge dalle varie discussioni in campo sulla riorganizzazione del sistema portuale italiano che dovrebbe portare...
Oceanly lancia la ''Scatola Nera'' per monitorare i contratti di noleggio
Presentata a SMM di Amburgo l’evoluzione della piattaforma di monitoraggio navale Performance Una scatola nera totalmente innovativa che...
Geoeconomia: l’Africa e il Mediterraneo tornino al centro delle politiche italiane...
La chiave del futuro strategico dell’Italia sta tutta nel rapporto con il continente africano. Un rapporto che può definire per gli anni a...
Siamo sicuri che regionalizzare porti e logistica sia una buona idea ?
Una legge dai risvolti imprevedibili e dalle conseguenze indecifrabili per interi territori e settori cruciali della nostra economia come quello dei porti...
RISPOSTE TURISMO: Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht per la prima...
Transizione energetica, porti sostenibili, l'offerta turistica in Adriatico oltre l'estate, nuovi itinerari e destinazioni, le opportunità di carriera...
Mari inquieti e politiche necessarie. Il ''Piano del Mare'' inizia a prendere forma...
Anni di proteste accorate, richieste pressanti e appelli a squarciagola nell’attesa di una risposta vera alla serie impressionante di intoppi e freni...
L’assemblea di Assagenti Genova accende i riflettori sui pericoli ma anche sulle...
Genova, 27 giugno 2024 - I rischi che incombono sul traffico mondiale via mare, hanno una potenzialità devastante per l’assetto geopolitico...
La Spezia lancia il progetto di una Facoltà della logistica
Se La Spezia è stata, come vero, una delle capitali della moderna logistica europea grazie anche al contributo di alcuni fra i più innovativi...