La costanza, l’impegno e la passione di un giovane italiano Federico Morisio gli hanno permesso  di vincere una tappa internazionale di windsurf  in una disciplina, il wave, tra le più spettacolari al mondo.

Federico Morisio 21 anni, torinese, ha vinto la sua prima gara di windsurf a livello mondiale la Perù Pacasmayo Wave Classic, tappa dell'International Windsurfing Tour, tra le onde del mare della località di Pacasmayo a nord del Perù.
 

Un vittoria prestigiosa ed importante ottenuta in un circuito mondiale come l’ International Windsurfing Tourin uno sport come il windsdurf dove pochissimi atleti italiani riesco ad ottenere risultati così importanti.

Federico Morisio con il suo numero velico I 676 è tra i pochi atleti che rappresentano il tricolore in giro per il mondo ed a soli 21 anni è riuscito a primeggiare sui più forti rider al mondo in una categoria dura ma altamente spettacolare come il wave dove si cavalcano imponenti onde spinte da forti venti.
 

Non è stato facile per Morisio che ha affrontato gli atleti del circuito internazionale come Russ Faurot, Yann Rifflet e Morgan Noireaux in una finale che ha visto il rider italiano primeggiare.

Le bellissime serie di surfatedi Federico nella finale della Peru Pacasmayo Wave Classic hanno incantato i giudici internazionali che hanno apprezzato e premiato con il primo posto l’atleta italiano.
 

La dichiarazione di un raggiante Federico Morisio al termine della gara: “Non ci potevo credere e tuttora non riesco a crederci. 

Solo due anni fa ho deciso di cambiare la mia vita e dedicarmi anima e corpo per seguire la mia più grande passione e il mio sogno e finalmente ho vinto la mia prima gara internazionale.

Tutto il duro lavoro, l’impegno e la dedizione mi ha ripagato.

Sono  onorato di aver gareggiato contro alcuni dei migliori windsurfisti al mondo e in questo momento mi sento di ringraziare in particolare la mia famiglia, che ha reso tutto ciò possibile e sono la mia forza più grande.

Il mio grazie va al mio coach Ferdinando Loffreda, che è stato il primo a credere in me fin all'inizio  motivandomi ed aiutandomi tanto. Gli sono profondamente grato perchè oltre che il mio allenatore è anche un grande amico. Grazie mille ad Alberto, a tutti i miei amici, al mio agente Gianluca Rocca ed ai miei sponsor che credono in me.

Ringrazio anche tutte le persone che ho incontrato in questi anni e ora sono  felice perché di questa vittoria poiché è un'enorme fonte di fiducia e  mi fa capire di essere sulla giusta strada”.