Royal Yacht Bloodhound, 1936
OCEAN RACING YACHT
OCEAN RACING YACHT
Il classico yacht da regata Bloodhound del 1936, di proprietà da 1960 di Sua Maestà la Regina e del principe Filippo, a bordo del quale il principe Carlo e la principessa Anna impararono a navigare, è stato acquistato da The Royal Yacht Britannia Trust nel 2010. Bloodhound di solito è in mostra accanto al Britannia a Edimburgo nell'ambito della Royal Exhibition Sailing.
Nei mesi di luglio e agosto, Bloodhound naviga a Oban, dove è disponibile per una veleggiata giornaliera, intorno alle isole occidentali, con l’equipaggio dei velisti del Britannia .
Il Principe Filippo appassionato velista
I membri della famiglia reale e in particolare il principe Filippo, sono sempre stati appassionati velisti. Il Principe Filippo aveva di proprietà Coweslip, progettato e costruito dal leggendario Uffa Fox. Tuttavia, come i bambini reali crescevano, il principe Filippo volle uno yacht più grande, con posti letto che avrebbero consentito di intraprendere crociere in famiglia.
Costruito nel 1936 dal famoso cantiere Camper & Nicholsons in Gosport, Bloodhound è stato uno degli yacht per regate oceaniche di maggior successo mai costruito, vinse decine di gare nel sud dell'Inghilterra ed ha attraversato l'Atlantico per competere anche in Bermuda.
Bloodhound - 1964
Bloodhound fu acquisito dalla Famiglia Reale nel 1962 e il principe Filippo ebbe co questa barca molto successo in competizioni come la famosa Cowes Week regata attorno all'Isola di Wight. Durante questa festa della vela Britannia ha ospitato non solo la famiglia reale britannica, ma i membri di altre famiglie reali e molti dignitari.
Durante la proprietà reale Bloodhound accompagnò Britannia nelle Western Isles, quando la famiglia reale ogni anno si godeva l’unica vera vacanza in famiglia. Aveva un equipaggio permanente di tre marinai e uno Skipper discendente di Sir Francis Drake. È stato durante questi momenti felici che i giovani Royals hanno imparato a navigare su Bloodhound . Successivamente all’uso reale, Bloodhound e il suo equipaggio furono messi a disposizione degli yacht club di tutto il paese per insegnare a migliaia di giovani come navigare.
Il Priincipe Carlo sul Bloodhound - 1965
Nel 1969 Bloodhound fu venduto dalla Famiglia Reale e ritirato dalle regate. Nel corso del tempo cadde inesorabilmente in rovina diventando quasi un relitto. Ma nel 2003 la barca, acquistata da Tony McGrail, un geometra velista e restauratore di yachts classici, nel corso dei tre anni e mezzo successivi, attraverso un importante refitting interno ed esterno è stata riportata alla condizione originaria e originale.
Cover photo www.visitscotland.com
© Copyright 2011-2023 - Nautica Report - Reg. Tribunale di Roma n.314 - 27-12-2013 - Editore Carlo Alessandrelli - Un marchio Wave Promotion srls - P.Iva: 12411241008
Ti Potrebbe Interessare Anche
Aperte le iscrizioni a ''Le Vele d'Epoca dell'Alto Tirreno'' a Le Grazie di Porto...
Aperte ufficialmente le iscrizioni a “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno - Trofeo Valdettaro” in programma dal 24 al 26 maggio 2024...
Shamrock, 1929. La sfida nel tempo
Parliamo di tempi lontani, quando nacque la competizione divenuta poi la regata per eccellenza: l'America's Cup. Era il 1851 quando venne...
Marina Genova, dal 17 al 19 maggio 2024 il 2° Classic Boat Show
Torna a Genova il Classic Boat Show, la mostra-mercato dedicata alla nautica tradizionale e alle barche d’epoca. Dal 17 al 19 maggio 2024, a Marina...
SY Berenice, 1923
Berenice fu progettata e costruita da J. Samuel White & Company di Cowes e varata nel 1923. Lo yacht originariamente navigò e gareggiò...
Christina O, 1943. Una crociera nella storia
Il Christina O è uno dei più grandi e lussuosi Mega-yacht al mondo, con una lunghezza di circa 325 piedi (99 metri), è appartenuto...
Ilex, 1899 - La barca di Salvador Dalí
Il cutter Ilex, costruito in quercia e olmo inglese nel 1899, venne commissionato da Mr. Thomas Adkins di Portsmouth. Ha partecipato a otto edizioni...
Le barche classiche ai Cantieri Navali di La Spezia
Sono sette le imbarcazioni d’epoca e classiche sottoposte a interventi di manutenzione presso i Cantieri Navali di La Spezia, che stagione dopo stagione...
Créole, 1927: il fascino ''Noir'' del più bel veliero del mondo
Lo schooner o goletta Créole a palo armato con tre alberi verticali, bompresso e con scafo composito avente l'ossatura in acciaio, il fasciame e...
Cantiere Valdettaro: i restauri in corso, il ritorno in mare di Vera Mary e il raduno...
Anche quest’anno la presenza di imbarcazioni d’epoca e classiche continua a rappresentare una costante all’interno del Cantiere Valdettaro...