Gerardo Mercatore e la sua proiezione
Nova et aucta orbis terrae descriptio

Nova et aucta orbis terrae descriptio
Il filosofo e teologo fiammingo Gerardo Mercatore (1512-1594) fu un uomo dai molti talenti, ben versato in matematica, astronomia, geografia, teologia, ma anche un grande artista, i cui contributi alla calligrafia e alla tecnica di stampa influenzarono molte generazioni successive di artigiani.
Mercatore fece molte nuove carte e mappamondi, ma il suo contributo più grande alla cartografia è senz’altro la “proiezione di Mercatore”.
Gerardo Mercatore
Mercatore si rese conto che i marinai avevano presupposto in modo errato la direzione indicata dalla bussola, e quindi viaggiavano in linea retta.
Una nave che navigasse sempre lungo la stessa direzione indicata dalla bussola seguiva invece una curva denominata lossodromica (anche detta elica sferica), una curva che Pedro Nunez, un matematico notevolmente ammirato da Mercatore, aveva studiato poco tempo prima. Nel 1541 venne prodotto da Gerardo Mercatore un nuovo mappamondo, il primo ad avere indicate le lossodromiche.
Nova et aucta orbis terrae descriptio
Questo lavoro costituì una fase importante dello sviluppo dell'idea della proiezione di Mercatore che venne usata per la prima volta nel 1569 per la realizzazione di una grande mappa del mondo su 18 fogli separati, Nova et aucta orbis terrae descriptio. Mercatore utilizzò una proiezione cilindrica, tangente all’Equatore, in cui i meridiani e i paralleli erano delle linee rette, intersecantisi perpendicolarmente. In questa proiezione anche le lossodromiche diventavano linee rette e per piccole aree si mantenevano le lunghezze.
La proiezione di Mercatore è quindi di grande importanza proprio per la proprietà che le linee della longitudine, le linee della latitudine e le lossodromiche compaiono tutte come linee rette sulla mappa.
EdwardWright - Mappa delle Azzorre -1599
Le tabelle matematiche pubblicate da Edward Wright furono utili nel calcolo della proiezione di Mercatore del 1599. Naturalmente la proiezione di Mercatore è tale che le distanze vicino ai poli risultano notevolmente distorte. Gerardo Mercatore diede istruzioni sulle mappe in modo che, prese due località, se si conoscevano due qualunque dei seguenti quattro dati:
- differenza fra le longitudini,
- differenza fra le latitudini,
- direzione della congiungente,
- distanza fra i due luoghi,
allora la sua formula permetteva di trovare gli altri due.
È interessante osservare che su una mappa terrestre ottenuta con la proiezione di Mercatore, la Groenlandia (che si estende per circa 2 milioni di km²) sembra essere più grande dell'Africa (che misura invece circa 30 milioni di km²).
Come rappresentazione del mondo, allora, la proiezione di Mercatore presentava considerevoli svantaggi (come inevitabilmente per tutte le proiezioni) ma per l’uso in mare era indubbiamente la proiezione migliore e venne adottata da tutti i marinai.
In copertina: Di Gerardo Mercatore - Map of Palestine 1537, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=48096567
© Copyright 2011-2023 - Nautica Report - Reg. Tribunale di Roma n.314 - 27-12-2013 - Editore Carlo Alessandrelli - Un marchio Wave Promotion srls - P.Iva: 12411241008
Ti Potrebbe Interessare Anche
Il lago di Pilato
Non lontano dalla vetta del monte Vettore (2.477m. del gruppo dei Sibillini), all’interno di una valle morenica, permane un doppio bacino lacustre...
Il Monolite del Foro Italico: il trasporto da Carrara e la navigazione sul Tevere...
Nel 1927 una commissione di industriali, presentatadall’on. Renato Ricci, rivolgeva a Benito Mussolini, in nomedel popolo di Carrara, l’offerta...
Le radici africane
Veniamo tutti dall’Africa e ancor prima dalle scimmie antropomorfe di quelle regioni; “Purché non si sappia in giro” come affermò...
L’isola di Clipperton (o della Passione)
Uno dei luoghi più remoti, a più di 540 miglia nautiche dalle coste del pacifico Messicano, luogo di disperazione e follia che spesso caratterizza...
Il Kon-Tiki. La spedizione di Thor Heyerdahl nel 1947 su una zattera
Il Kon-Tikiè la zattera usata dall'esploratore e scrittore norvegeseThor Heyerdahl nella sua spedizione nel 1947 attraversol'Oceano Pacifico dal...
Il veliero Preussen che affondò a Dover. Uno dei più grandi mai costruiti
La Preussen è stata una nave a vela a cinque alberi con chiglia in acciaio costruita nel 1902 a Geestemünde per la compagnia di navigazione...
Il ''Nautilus'' e l' ''Ictineo''
La fantasia degli scrittori, specie quelli che ambientano i loro racconti nel futuro, ci meraviglia per la capacità di creare scenari inimmaginabili...
Phoinikes: i ''Rossi'' Fenici
Così i greci chiamavano gli uomini dalla pelle “arrossata” dal sole, che con tozze navi ripresero a dar vita ai commerci sulle sponde...
Quando infuria il Libeccio
Esistono popolazioni costiere abituate da sempre a convivere con la furia del mare, come a Camogli (Ge), dove il Libeccio spesso flagella l'abitato. I...