1962 - Il primo Salone Nautico di Genova, oltre sessantanni di storia italiana
genoaboatshow.com e Nautica Report
20/09/2023 11:38
27 gennaio 1962 ore 14 inaugurazione del 1° Salone Nautico Internazionale da parte del Sottosegretario al Tesoro sen. Alfonso De Giovine.
Presenti il Presidente della Fiera prof. Giuseppe De André, il Sindaco di Genova avv. Vittorio Pertusio, l'arcivescovo cardinale Giuseppe Siri, il Prefetto Pianese, l'Ambasciatore di Gran Bretagna, autorità italiane ed estere e militari.
Genova - 1° Salone Nautico Internazionale
Grande sforzo organizzativo della Fiera alla prima esperienza con un quartiere non ancora ultimato.
Notevole concorso di pubblico e di interesse. Rilevante la presenza estera e le categorie economiche. Costo del biglietto 250 lire.
Emergono subito elementi che fanno prevedere uno sviluppo della manifestazione, attraverso tappe significative che porteranno al successo del Salone.
Barche in esposizione
Alla prima edizione del Salone Nautico erano affiancati il 2° Salone Nazionale del Rimorchio - Campeggio ed il 5° Salone Internazionale del Campeggio e dello Sport.
Intervenuti fra gli altri: gli ambasciatori di Giappone e Costa d'Avorio, delegazioni commerciali di Germania, Gran Bretagna, Austria, Danimarca, Libano e Jugoslavia, Umberto Agnelli, l'ing. Olivetti, il dr. Bruno, amministratore delegato della "Centrale", l'ing. Campanella, amministratore delegato della SIAC, gli armatori Fassio, Grimaldi e Corrado, il presidente della Federazione Italiana Aeronautica conte Agusta, il lord inglese Guy Neville Montague, il famoso architetto navaleUffa Fox, il presidente del CONI avv. Onesti, il principe Colonna, l'ammiraglio Baslini comandante marittimo dell'Alto Tirreno e altri importanti personaggi.
Barche in esposizione
Superficie 30.000 metri quadrati. Occupati il padiglione C, la darsena e il canale di calma. Espositori 585 di cui 430 del solo Salone Nautico (60% italiani e 40% esteri), nazioni 16, visitatori 300.000 di cui un terzo dal resto d'Italia e dall'Estero.
La fantasia degli scrittori, specie quelli che ambientano i loro racconti nel futuro, ci meraviglia per la capacità di creare scenari inimmaginabili...
Esistono popolazioni costiere abituate da sempre a convivere con la furia del mare, come a Camogli (Ge), dove il Libeccio spesso flagella l'abitato. I...
Ti Potrebbe Interessare Anche
Il lago di Pilato
Non lontano dalla vetta del monte Vettore (2.477m. del gruppo dei Sibillini), all’interno di una valle morenica, permane un doppio bacino lacustre...
Il Monolite del Foro Italico: il trasporto da Carrara e la navigazione sul Tevere...
Nel 1927 una commissione di industriali, presentatadall’on. Renato Ricci, rivolgeva a Benito Mussolini, in nomedel popolo di Carrara, l’offerta...
Le radici africane
Veniamo tutti dall’Africa e ancor prima dalle scimmie antropomorfe di quelle regioni; “Purché non si sappia in giro” come affermò...
L’isola di Clipperton (o della Passione)
Uno dei luoghi più remoti, a più di 540 miglia nautiche dalle coste del pacifico Messicano, luogo di disperazione e follia che spesso caratterizza...
Il Kon-Tiki. La spedizione di Thor Heyerdahl nel 1947 su una zattera
Il Kon-Tikiè la zattera usata dall'esploratore e scrittore norvegeseThor Heyerdahl nella sua spedizione nel 1947 attraversol'Oceano Pacifico dal...
Il veliero Preussen che affondò a Dover. Uno dei più grandi mai costruiti
La Preussen è stata una nave a vela a cinque alberi con chiglia in acciaio costruita nel 1902 a Geestemünde per la compagnia di navigazione...
Il ''Nautilus'' e l' ''Ictineo''
La fantasia degli scrittori, specie quelli che ambientano i loro racconti nel futuro, ci meraviglia per la capacità di creare scenari inimmaginabili...
Phoinikes: i ''Rossi'' Fenici
Così i greci chiamavano gli uomini dalla pelle “arrossata” dal sole, che con tozze navi ripresero a dar vita ai commerci sulle sponde...
Quando infuria il Libeccio
Esistono popolazioni costiere abituate da sempre a convivere con la furia del mare, come a Camogli (Ge), dove il Libeccio spesso flagella l'abitato. I...