Una targa in pozzetto ricorda: “Bona, 8 Metri Stazza Internazionale. 1936: 13 regate, 12 primi, 1 secondo. 1937: 17 primi, 6 secondi, Coppa d’Italia, Coppa Re Imperatore, Coppa Duca degli Abruzzi, Coppa Duca D’Aosta. 1938: 10 regate, 6 primi, 3 secondi, Coppa di Francia, Coppa Duca degli Abruzzi”.
Un palmares che colloca Bona (I-16) tra gli yacht da regata più vittoriosi del Novecento.
Bona - Foto da www.veledepocaverbano.com
La barca venne costruita, dal Cantiere Baglietto di Varazze, per Sua Altezza Reale Aimone di Savoia, Duca di Ancona, e fece base a Genova.
Nel 1935, con il nuovo armatore William Harold Rosasco, divenne l’8 Metri più conosciuto dell’epoca.
Il restauro di Bona alla Nautica Lavazza di Brebbia - Foto da www.veledepocaverbano.com
Rilevata negli anni Novanta dall’industriale novarese Giovanni Mogna, è stata restaurata integralmente dalla Nautica Lavazza di Brebbia, sul lago Maggiore.
Negli anni Duemila ha vinto alcuni Mondiali di classe e la Coupe Cartier. Nel 2009 e 2010 ha vinto il Portofino Rolex Trophy.
Caratteristiche
ANNO | 1934 |
---|---|
CANTIERE | BAGLIETTO (VARAZZE – ITALY) |
PROGETTO | VINCENZO V. BAGLIETTO (ITALY) |
LUNGHEZZA F.T. | 13,99 m |
LUNG. AL GALLEGGIAMENTO | 9,10 m |
LARGHEZZA | 2,60 m |
PESCAGGIO | 1,93 m |
DISLOCAMENTO | 7,9 tons |
SUPERFICIE VELICA | 90 m² |
Foto di copertina da www.veledepocaverbano.com
© Copyright 2011-2022 - Nautica Report - Reg. Tribunale di Roma n.314 - 27-12-2013 - Editore Carlo Alessandrelli - Un marchio Wave Promotion srls - P.Iva: 12411241008