Mentre Banque Populaire è impegnata con lo skipper Armel Le Cleac'h, che con la Banca ha vinto la Vendée Globe nel 2016 e detiene tuttora il record del tempo di gara più veloce, Banque Populaire Grand Ouest completa l'impegno nazionale portando la sua politica di sponsorizzazione nel Grand Ouest, il più vicino possibile a chi si occupa di vela, sostenendo gli eventi della regione, dalle regate amatoriali alla più impegnativa delle regate oceaniche, il Vendée Globe.

Il 18 maggio, la partenza del Trophée Banque Populaire Grand Ouest - regata Figaro a due mani - sarà data da Concarneau. Questo circuito è rinomato come trampolino di lancio per i velisti che si avviano alle più grandi carriere. Tutti i vincitori del Vendée Globe, ad eccezione di Titouan Lamazou, vi hanno partecipato! Tra la nuova generazione di skipper spinti dal Figaro c'è Élodie Bonafous, che sta costruendo il suo IMOCA "generation 2028" presso MerConcept.

La velista sta lasciando il segno sul circuito Figaro - l'unico circuito di regate oceaniche monotipo - e sta partecipando alla sua quinta stagione: "In questo circuito, vuoi sfidare te stesso e superare i tuoi limiti. Si impara il rigore, si impara a conoscere se stessi e i propri limiti... È oro per il futuro, per la costruzione di un progetto IMOCA e anche per la vita! Il suo sponsor, Queguiner, lo ha affiancato per la prima volta nel Figaro 2022 prima di lanciare un progetto Vendée Globe 2028.

Lo skipper 28enne è appena rientrato da un infortunio, ma ha iniziato la stagione vincendo il Trophée Laura Vergne in doppio con Corentin Horeau. Il velista parteciperà al Trofeo BPGO con lo stesso compagno di squadra, che ha vinto la Solitaire du Figaro 2023, regata di punta del circuito, con i colori di... Banque Populaire! In questa stagione, navigherà - tra le altre vele - sull'Ultim Banque Populaire come membro dell'equipaggio di Armel Le Cleac'h. Un co-skipper d'elezione per Élodie: "Ho scelto Corentin perché è il migliore. Siamo una coppia forte! Nel Trofeo BPGO, ci proponiamo di vincere", dice la velista di Queguiner.

OBIETTIVO DEL VENDÉE GLOBE 2028

Le giornate sono impegnative per Élodie, che intende ottenere buoni risultati sul circuito Figaro in questa stagione, senza farsi prendere troppo dalla costruzione del suo IMOCA. Il varo della barca è previsto per l'inizio del 2025, il che dovrebbe garantirle un tempo di preparazione ottimale prima del Vendée Globe 2028: "Ho sempre seguito il Vendée Globe. Da bambina mi affascinava e mi faceva sognare. Quando ho iniziato a navigare ad alto livello, l'ho seguito in modo un po' diverso, ho iniziato a interessarmi alle differenze tra le barche, alle strategie...". Non c'è dubbio che questo Vendée Globe 2024 sarà un po' diverso: "Lo seguirò molto da vicino, guarderò le prestazioni di ogni barca, le opzioni, farò un po' di routing per imparare qualcosa di più sulle condizioni meteo su scala globale", confida Élodie.

Mentre la rotta di Élodie verso il Vendée Globe 2028 sembra essere completamente tracciata, Corentin ha navigato su diverse barche in questa stagione, ma sogna anche il Vendée Globe. Ha fatto il suo primo passo nella classe IMOCA partecipando all'ultima Transat Jacques Vabre con Benjamin Dutreux, candidato al Vendée Globe 2024: "Mi è piaciuta molto questa regata transatlantica IMOCA. Penso che per me il 2028 sarebbe il momento ideale per partecipare al Vendée Globe", dice Corentin. Élodie ride: "Certo, ne parliamo tra di noi, ci piacerebbe gareggiare sul circuito IMOCA nel 2025!".

La nuova generazione, dopo essersi fatta le ossa in varie regate sostenute da attori fedeli come la BPGO, farà probabilmente faville nel Vendée Globe del 2028!

www.vendeeglobe.org

In copertina Élodie Bonnafous et Alexis Loison sur le Trophée BPGO en 2022 © Alexis Courcoux

Testo e foto dal sito ufficiale - Traduzione @Nautica Report