La premessa è doverosa per introdurre l’argomento dell’installazione a bordo di un impianto che serve a “produrre” acqua dolce filtrando e trattando l’acqua salata del mare. Una delle aziende leader in questa tipologia di apparecchiature è sicuramente Schenker Watermakers che, nel corso della sua vita aziendale quasi ventennale, ha investito in ricerca e sviluppo per fornire ai propri clienti le soluzioni migliori in termini di efficienza e di tecnologia.
La Società, che detiene 3 brevetti, si è specializzata nella produzione di dissalatori a recupero di energia sperimentando una soluzione ecosostenibile che ha nella semplicità di funzionamento e nell’affidabilità le sue doti peculiari. L’azienda ha recentemente ottenuto la certificazione ISO 9001:2015 dall’ente certificatore internazionale Bureau Veritas.
L’acqua dolce a bordo con dispendio di energia ridotto
L’innovazione del sistema risiede nel nuovo dispositivo brevettato chiamato “Energy Recovery System”. In alternativa alle pompe ad alta pressione utilizzate per il funzionamento dei dissalatori tradizionali questo sistema amplifica la pressione di una normale pompa a bassa pressione (installata a monte del congegno) e recupera integralmente l’energia idraulica di ritorno dalle membrane ad osmosi inversa. Questa tipologia di pompa a bassa pressione possiede altresì il vantaggio di rendere il funzionamento del dissalatore estremamente silenzioso con assenza totale di vibrazioni.
Schema di principio
L’acqua, spinta dalla pompa a bassa pressione, attraverso i prefiltri, viene quindi convogliata nel cuore del sistema che è composto da cilindri in carbonio al cui interno, pistoni concentrici di sezione differente comprimono ad alta pressione il liquido, consentendo il fenomeno dell’osmosi inversa e quindi la produzione di acqua dolce. L’acqua dolce prodotta viene naturalmente immagazzinata nei serbatoi dell’ imbarcazione per poi essere utilizzata dalle utenze di bordo.
Il dissalatore non raccoglie al suo interno il sale rimosso che viene invece convogliato fuori bordo tramite un flusso di scarico.
I compartimenti del dissalatore a contatto con l'acqua di mare sono realizzati per la quasi totalità in fibra di carbonio o in resina acetalica e sono praticamente esenti da fenomeni di corrosione.
Schenker Watermakers
Relativamente alla componentistica, sono stati eliminati tutti i componenti potenzialmente soggetti ad usura come gli o-ring e le tenute idrauliche tradizionali. Gli elementi di tenuta e di strisciamento sono composti con innovativi pattini realizzati con nano-tecnologie. Tali materiali esibiscono una resistenza all’abrasione addirittura 15 volte superiore all’acciaio.
L’importanza di peso e ingombro dei serbatoi di acqua dolce a bordo
Tutti noi sappiamo quanto debbano essere rispettate le esigenze di dislocamento di una barca, sia essa a motore sia, soprattutto, quando si parla di scafi a vela che navigano con la sola spinta del vento. I cantieri e i designers, in sede di progettazione, tengono ben presente questa necessità imprescindibile nell’ottica di strutturare adeguatamente i serbatoi funzionali alla riserva d’acqua dell’imbarcazione da costruire.
Ing. Riccardo Verde Amministratore Unico della Schenker Watermakers
Prevedere serbatoi sovradimensionati per lo stivaggio di grandi volumi d’acqua dolce diventa contro-producente. Al contrario, i vantaggi relativi all’installazione di un dissalatore a bordo in termini di peso sono facilmente comprensibili se si pensa quanto può essere più “leggera” un’imbarcazione con un serbatoio d’acqua più piccolo per l’approvviggionamento essenziale unito ad un dissalatore installato nei locali tecnici della barca.
Un altro evidente vantaggio è naturalmente legato all’ indipendenza che il dissalatore è in grado di offrire durante una crociera, rendendo non più necessario rientrare in porto ogni tanto solamente per effettuare il rifornimento d’acqua in banchina. Infine, la disponibilità di acqua dolce che il dissalatore garantisce è praticamente infinita; il comfort di bordo viene incrementato in modo significativo evitando, ad esempio, i tipici “razionamenti” spesso imposti all’equipaggio.
Prove di funzionamento, resa, consumi elettrici
Il sistema “Energy Recovery System” permette un rendimento energetico molto elevato. È stato verificato che il consumo elettrico è inferiore, rispetto ai dissalatori tradizionali, di una percentuale che può arrivare fino a 80%. Tenendo in considerazione che il consumo elettrico medio di un dissalatore Schenker è di solo 4 Watt per ogni litro di acqua dolce prodotta, per ottenere ad esemopio 60 litri/ora di acqua dolce sono sufficienti solo 240 Watt di energia elettrica. La normale ricarica del motore è quindi ampiamente sufficiente a reintegrare l'energia consumata escludendo la necessità di ricorrere all’aiuto del gruppo elettrogeno. E' quindi possibile montare il dissalatore a bordo in modo che venga alimentato direttamente dalle batterie anche in assenza del gruppo elettrogeno.
Schenker Modular 300
I modelli Schenker di portata medio-grande sono disponibili anche con alimentazione a 230 Volts. Anche in questo caso il ridotto consumo elettrico consente comunque di installare gruppi elettrogeni più piccoli con evidente risparmio di spesa e considerevole vantaggio ambientale.
Inoltre il sistema “Energy Recovery System” è stato progettato specificamente per applicazioni nautiche ed è realizzato con materiali completamente inattaccabili dall'acqua salmastra. Le parti in movimento sono ridotte al minimo grazie alla soluzione brevettata che elimina la necessità di valvole pilota.
Si può altresì affermare che, nel rispetto dell’ambiente, per via del consumo elettrico ridotto questo tipo di dissalatore sia da considerarsi davvero “ecologico”.
Le 3 linee differenti a seconda della tipologia di installazione
Schenker produce 3 linee differenti di prodotto a seconda delle specifiche esigenze di installazione ed alla dimensione dell’imbarcazione sulla quale il dissalatore deve essere installato: “Smart” economici, leggeri ed essenziali ideali per le piccole imbarcazioni, “Ready” con pompa di alimentazione collocata all’interno della macchina, “Modular” con ampia gamma di portata per coprire anche le esigenze di imbarcazioni professionali e superyacht.
Schenker Smart 60 lt
“MODULAR 60 Digital” di Schenker: acqua dolce in economia a controllo remoto
Da oggi, con l’implementazione di nuove funzionalità, il dissalatore Schenker Modular 60 Digital, risulta essere il dissalatore ideale per le barche di media dimensione, anche se non provviste di gruppo elettrogeno in sala macchine.
Il Modula 60 Digital è leggero, compatto, silenzioso e si avvale anch’esso del brevetto “Energy Recovery System” il cui funzionamento è alternativo rispetto al sistema dei dissalatori tradizionali che utilizzano pompe ad alta pressione.
Il Modular 60 è basato sulla nuova tecnologia 2.0: gli elementi di tenuta e le sedi delle parti in movimento come alberi, valvole etc. sono costituiti da innovativi pattini di strisciamento realizzati con nano-tecnologie. Eliminati quindi componenti potenzialmente soggetti ad usura come o-ring e tenute idrauliche tradizionali.
Il dissalatore, che produce 60 lit/h con un consumo di soli 240 watt, è dotato di nuove funzioni avanzate con controllo digitale. Attraverso un pannello remoto facile ed intuitivo è possibile eseguire a distanza le normali operazioni e una serie di attività evolute come accensione/spegnimento remoto, temporizzazione, attivazione della funzione energy saving, lavaggio automatico/periodico/intensivo, start-up automatico, manutenzione assistita. Disponibile con alimentazione a 12/24 volt, sia direttamente dalle batterie, sia a 230 V. La garanzia è di 3 anni.
Schenker Smart 30 Basic
La semplicità d’uso con il pannello digitale in console
L'uso dei dissalatori Schenker è estremamente semplice, in quanto non è necessaria nessuna regolazione poiché ogni modello è dotato di taratura automatica di pressione. Non è quindi necessario alcun accesso manuale diretto al dissalatore. Tutte le funzioni sono eseguite a distanza per mezzo di un pannello elettronico di facile comprensione che può essere installato in plancia o sottocoperta.
Schenker con Soldini a bordo di Maserati
Prosegue la collaborazione tecnica tra Schenker e Giovanni Soldini con l’installazione di un dissalatore a bordo del nuovo trimarano Maserati specificamente progettato e costruito per adattarsi al funzionamento in condizioni estreme.
Maserati Multi 70 di Giovanni Soldini dotato di dissalatore Schenker
La macchina è derivata dal modello di serie “Smart 30 Basic” ma è stata fortemente alleggerita rispetto alla versione commerciale. Il prodotto, che ha nella compattezza e nella semplicità di funzionamento alcune delle sue doti peculiari, è infatti costruito interamente in fibra di carbonio e pesa solo 18 kg risultando il dissalatore più leggero mai costruito in questa categoria.
Proprio per la tipologia dell’installazione sono stati studiati accorgimenti speciali che consentono al dissalatore di funzionare correttamente ad ogni regime di velocità. L’impianto sarà quindi in grado di assorbire le sollecitazioni dovute al “volo” dell’imbarcazione a velocità sostenuta in planata sulle onde oceaniche.
Il dissalatore Schenker di nuova generazione trasforma l’acqua di mare in purissima acqua dolce utilizzando solo una piccola quantità di energia elettrica. A bordo di Maserati avrà la funzione di fornire acqua potabile e acqua per reidratare cibi liofilizzati ad un equipaggio medio formato da 6-7 persone.
Giovanni Soldini nella cambusa del Maserati Multi 70
Come tutti gli impianti Schenker, l’apparato installato su Maserati è realizzato con materiali completamente esenti da corrosione. Anche questo dispositivo si avvale del sistema brevettato ENERGY RECOVERY SYSTEM® che amplifica la pressione fornita da pompe a bassa pressione e consente un rendimento energetico molto elevato. Il consumo elettrico dell’apparecchiatura è mediamente di soli 4 Watt per litro.
Anche durante l’ultimo record di Maserati sulla Rotta del Tè, Hong Kong-Londra, il dissalatore Schenker è stato fondamentale in quanto unica fonte di acqua sanitaria e potabile. L’ acqua del dissalatore è stata utilizzata inoltre per cucinare, attività fondamentale non solo per il sostentamento dell’equipaggio ma anche per stemperare la tensione durante l’impegnativa traversata creando momenti di convivialità e di relativo relax.
Schenker Watermakers
Via delle Repubbliche Marinare, 67
80147 Napoli
Tel. +39 081 5593505
Fax +39 081 5597372
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