Cantieri di Pisa rivela i nuovi interni di Akhir 44 al Dubai International Boat Show
Il Dubai International Boat Show è stato per Cantieri di Pisa l’occasione per presentare gli interni del nuovo Akhir 44, in collaborazione con lo studio Pulina Exclusive Interiors
Cantieri di Pisa ha presentato gli interni del nuovo Akhir 44, assieme allo studio Pulina Exclusive Interiors, che ha progettato gli ambienticaratterizzati dalcontrasto tra materiali caldi, come il rovere sbiancato, e finiture fredde in metallo e acciaio conferisconoall’ambiente un’estetica sportiva e tecnologica.L’evento è stato organizzato duranteilDubai International Boat Show, il più importante salone del Middle East.
Il Dubai International Boat Show è stato per Cantieri di Pisa l’occasione per presentare gli interni del nuovo Akhir 44, in collaborazione con lo studio Pulina Exclusive Interiors che ha progettato gli ambienti indoor,mentre le linee esterne sono firmate da Antonio Luxardo, chief designer del Cantiere.

Marco Massabò,amministratore delegato di Cantieri di Pisa, ha commentato: “Il primo modello della nuova serie, che sarà costruito in composito di carbonio e vetro e raggiungerà i 35 nodi, coniugherà le linee iconiche della storica gamma ad alcune caratteristiche legate alle esigenze del mercato attuale. Per questi ambienti, caratterizzati da una grande vivibilità, abbiamo deciso di affidarci allo studio Pulina, eccellenza del Made in Italy nel mondo caratterizzato da un approccio multidisciplinare.
Gli spazi offrono un comfort del massimo livello e un’eleganza non ostentata, per offrire un’esperienza di bordo unica ad armatoricosmopoliti, attratti dal richiamo di un brand che ha fatto la storia della nautica e oggi si propone d’innovare ancora il settore, grazie anche a collaborazioni con partner così importanti”.

Lo studio di design fondato da Alessandro Pulina, laureato in Architettura a Firenze nel 2003 con molti anni di esperienza come style manager in alcuni tra i principali brand nautici mondiali, vanta progetti in tuttaEuropa, nel Far East e nel Medio Oriente.
Specializzato nella realizzazione di progetti prestigiosi non solo di yacht, ma anche di residenze private e hotel, è gestito da un team di designer d’interni e di prodottoprovenienti da diversi background.

Alessandro Pulina ha commentato:“Gli ambienti sono caratterizzati da una selezione attenta dei materiali e da soluzioni architettoniche innovative, che bilanciano l’energia del movimento con l’armonia degli spazi. Un contrasto voluto tra materiali caldi, come il rovere sbiancato, e finiture fredde in metallo e acciaio, che conferiscono all’ambiente un’estetica sportiva e tecnologica.
La palette di colori neutra e fresca amplifica la vivibilità degli interni, donando una sensazione di leggerezza e apertura. Ogni spazio a bordo è pensato per ottimizzare l’esperienza degli ospiti, bilanciando comfort e avventura e ogni elemento è stato progettato per riflettere un lusso responsabile, ottenuto tramite l’unione tra estetica e benessere per offrire un’esperienza di navigazione esclusiva”.

Con una lunghezza fuori tutto di 44 metri e una larghezza di 8,6 metri, l’Akhir 44 ridefinisce il design degli yacht nel suo segmento di riferimento con un layout unico che esalta la simmetria e la fluidità. Il ponte principale è interamente dedicato agli ospiti, con uno spazioso salone e una versatile zona pranzo.
Pannelli scorrevoli consentono di trasformare la sala da pranzo formale in un ampio salone, dove una grande finestrasi apre su una cucina scultorea che si fonde senza sforzo con le aree per gli ospiti, favorendo esperienze uniche di show cooking.


Sempre sul ponte principale, una scala aerea indipendente – una scelta non convenzionale progettata in metallo e vetro – esalta l’innovativo layout dello yacht, fungendo al contempo da collegamento funzionale e da fulcro scultoreo del salone. Le 4 cabine ospiti e la suite armatoriale sono sul Lower Deck e godono di ampie vetrate che rafforzano il legame dello yacht con il mare garantendo allo stesso tempo estrema privacy. Gli alloggi dell’equipaggio, 9 in tutto compreso il Comandante, sono posizionati a prua, divisi tra il ponte inferiore e quello principale.
Grazie a una tripla motorizzazione firmata MTU da 2.600 cavalli per motoreraggiungerà una velocità media di 30 nodi e una massima di 35 e il gross tonnage sarà di circa 395 tonnellate.
www.cantieridipisa.com
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