Ventotene e la vicina isola minore di Santo Stefano, entrambe appartengono all'arcipelago delle isole Ponziane, nel Mar Tirreno.
Anticamente denominata dai greci Pandoteira, l'isola divenne in seguito una colonia romana dove venivano confinati per vari motivi membri della famiglia imperiale
Ventotene
Famosa esiliata fu la figlia unica di Augusto, Giulia (39a.c.-14d.c.) nel grande sontuoso complesso, detto per l'appunto "Villa Giulia" nella zona dell'isola denominata "Punta Eolo".
Di questa villa rimangono pochi ruderi che sono visitabili. Una delle colonne si trova oggi sulla piazza del Comune come monumento ai caduti, altre sono esposte al Museo Storico Archeologico dell'isola. A Ventotene, nell'arco dei decenni furono anche confinate: Agrippina Maggiore, Giulia Livilla, Ottavia e Flavia Domitilla, tutte per motivazioni diverse.
Ventotene - Villa Giulia - Foto da DEPOSITPHOTOS
In seguito, sotto la dominazione borbonica per ordine di Ferdinando IV di Borbone e su progetto dell'architetto Francesco Carpi, fu costruito il carcere sul vicino isolotto di Santo Stefano. Il carcere fu inaugurato nel 1795 ospitando condannati per reati comuni e politici. Con la costituzione del Regno d'Italia fu adibito in seguito a Carcere di Stato, soppresso poi nel 1965.
Ventotene è anche conosciuta per il Manifesto di Ventotene (redatto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni, oppositori del regime fascista ivi confinati), che, nel 1941, in pieno conflitto mondiale chiedeva l'Unione dei paesi europei e che costituirà il riferimento ideale cui guarderanno in molti negli anni successivi per il processo di integrazione continentale.
Manifesto di Ventotene - Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni ed altri
Tra gli altri confinati si ricordano l'ex Presidente della Repubblica Sandro Pertini, Umberto Terracini, Giorgio Amendola, Lelio Basso, Mauro Scoccimarro, Giuseppe Romita , Luigi Longo, Giovanni Roveda, Walter Audisio, Pietro Secchia, Camilla Ravera, Giuseppe Di Vittorio, Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Riccardo Bauer, Eugenio Curiel, Ilario Tabarri e Pietro Grifone.
Si ricorda infine l'affondamento avvenuto il 24 luglio del 1943 ad opera di un aerosilurante inglese del traghetto "Santa Lucia" a NO di Punta Eolo. Nella tragedia perirono circa 60 persone. Il relitto riposa a circa 40 metri di profondità ed è meta di appassionati subacquei.
Il piroscafo Santa Lucia
Turismo
La Spiaggia Cala Nave è raggiungibile facilmente a piedi dal centro del paese. Si tratta di un'incantevole e suggestiva caletta di soffice sabbia scura che rivela l'origine vulcanica dell'isola. La spiaggia è molto affollata nei mesi estivi per la facilità d'accesso e per i diversi servizi che offre, tra cui ristoranti, noleggio ombrelloni, lettini e canoe.
Il mare è molto bello, azzurro, cristallino e trasparente, con fondali digradanti e ghiaiosi, ideale per fare il bagno e nuotare. Altre spiagge e calette incantevoli sono Cala Rossano, Parata della Postina, Parata Grande, Cala Battaglia, le ultime due facilmente raggiungibili dal centro di Ventotene. La maggior parte di esse sono di piccole dimensioni, di sabbia scura e roccia di tufo.
Ventotene - Foto da DEPOSITPHOTOS
Santa Candida, patrona dell'Isola di Ventotene, è festeggiata il giorno 20 settembre con un settimana di manifestazioni fra il sacro ed il profano.
Il "Comitato di Santa Candida", si occupa della raccolta dei fondi e dell'organizzazione degli eventi che si concludono dopo aver consumato i tradizionali spettacoli in piazza, giochi e la gara di mongolfiere di carta, in cui varie "scuole" si confrontano sulle dimensioni, sulla forma, sulle decorazioni e sulla tecnica di lancio dei palloni, con uno spettacolo di fuochi d'artificio a mare.
Ventotene - La barca di Santa Candida
La banda accompagna la suggestiva processione della Barca di Santa Candida in cui si narra fu ritrovato il corpo della Santa sulle rive del Pozzillo.
Cucina
Le Pontine e soprattutto l’Isola di Ventotene, negli anni passati, erano piuttosto isolate dal mondo esterno, e la loro cucina si basava soprattutto su ciò che offrivano la terra e il mare circostante.
Tra le ricette antiche dell’arcipelago ponziano, una prelibatezza da gustare è la murena in scapece con cipolla rosa di Ventotene.
Gnocchi al mare di Ventotene
L’isola, lunga poco più di due chilometri, è avvolta da un mare cristallino, da profumi e intensi colori che regalano ai visitatori una vacanza indimenticabile. E da questi profumi nascono le ricette più prelibate tra cui gli Gnocchi al mare di Ventotene, piatto sublime per i palati più raffinati.
Come arrivare a Ventotene
L'isola di Ventotene è ben collegata con Ponza, Formia, Napoli ed Anzio.
In barca
I porti
L'isola è dotata di due porti, uno di origine romana (dove si trova un vicino murenaio), poi successivamente ammodernato durante il periodo borbonico, e un altro moderno con un'ampia darsena situato nella zona detta "Cala Rossano".
Ventotene - Porto Romano - Foto da DEPOSITPHOTOS
Mentre il Porto Romano è dedicato prevalentemente a piccoli pescherecci e imbarcazioni private di dimensioni medio-piccole, il Porto Nuovo può ospitare imbarcazioni anche molto grandi ed è l'approdo dei traghetti, degli aliscafi e di altre imbarcazioni di trasporto commerciale e passeggeri dalla terra ferma.
Ventotene - Cala Rossano
Tra le peculiarità dell'isola, la recente realizzazione dell'elisuperficie che consente agli elicotteri di soccorso (118, protezione civile, forze dell'ordine) di intervenire evitando i disagi dell'insularità e realizzando la continuità territoriale a fini di sicurezza e tutela della salute. Anche il turismo è avvantaggiato dalle potenzialità commerciali di questa infrastruttura che ne amplia l'offerta in direzione di un'utenza più esigente distribuita non solo nel periodo estivo.
COORDINATE
I. DI VENTOTENE
PORTO ROMANO (PORTO VECCHIO)
Per contattare il Porto
VHF canali 12-14-16
E-mail: ventotene@guardiacostiera.it
Telefono: 0771-85291
COORDINATE
CALA ROSSANO
(PORTO NUOVO) - I. DI VENTOTENE
WP2 40°48',07 N 13°26',02 E
PER CONTATTARE IL PORTO
VHF canale 16 – 18 (Nautica Ventotene)
E-mail: ventotene@guardiacostiera.it
Telefono: 0771-85291
In copertina foto da DEPOSITPHOTOS
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