Vendée Globe: se qualcuno può Le Cam può
E così, come molti sospettavano viste le previsioni di navigazione sottovento e le molteplici zone di transizione, è la vecchia e astuta volpe degli oceani Jean Le Cam, sul suo nuovo IMOCA
E così, come molti sospettavano viste le previsioni di navigazione sottovento e le molteplici zone di transizione, è la vecchia e astuta volpe degli oceani Jean Le Cam, sul suo nuovo IMOCA
È meglio l'est o l'ovest? In questo momento, nel Vendée Globe, l'est ha mantenuto una brezza più consistente, mentre i “leader” lavorano più a ovest per uscire il prima possibile dalla zona di alta pressione con venti molto leggeri.
La flotta è molto unita, con 30 barche tutte nel raggio di 100 miglia.....
IL 15 NOVEMBRE 2024 : Foto scattata dal battello STAND AS ONE durante la rotta al traverso del Vendée Globe il 15 novembre 2024. (Foto dello skipper Eric Bellion)
Sì, si è camuffato?
E così, come molti sospettavano viste le previsioni di navigazione sottovento e le molteplici zone di transizione, è la vecchia e astuta volpe degli oceani Jean Le Cam, sul suo nuovo IMOCA non alare progettato da David Raison, a essere in testa alla classifica di questa mattina. In passato ha spesso scelto la rotta più diretta e questa mattina ha un piccolo vantaggio su Giancarlo Pedote, lo skipper italiano di Prysmian, che si trova a quasi 200 miglia a est del 65enne Le Cam, al suo sesto Vendée Globe, con la barca più nuova della flotta.
Sono rimasto davvero sorpreso dal comfort della barca ad alta velocità nelle fasi di sottovento. A volte mi svegliavo, aprivo gli occhi e mi dicevo “la barca si è fermata, non sto andando abbastanza veloce” e mi trovavo a 20-25 nodi, è davvero forte!
CharlieDalin
MACIF Santé Prévoyance
Finora tutto bene...
Il kiwi Conrad Colman su MS Amlin ha avuto una fase lenta lavorando sottovento a Madeira, unico skipper a spingersi a est del gruppo di isole, ma ora è ben posizionato nella scia di Le Cam e stamattina ha riferito: “Finora tutto bene. Al momento sto navigando a 12kts di velocità con otto nodi di vento e mi sto dirigendo più o meno a sud, esattamente dove devo andare. E non mi sono ancora fermato. Forse i venti leggeri previsti devono ancora arrivare, ma al momento sto facendo ottimi progressi qui sull'opzione est, in buona compagnia di Jean Le Cam. Quindi sto navigando. La luna è così luminosa che ha cancellato tutte le stelle. È una serata speciale e spettacolare: ho potuto leggere un libro in cabina di pilotaggio alla luce della luna.
È così spettacolarmente bello, è tranquillo, la barca naviga lasciando una piccola scia spumeggiante all'orizzonte ed è davvero piacevole, è bello navigare nel Vendée Globe senza grande stress al momento. Tuttavia, sto ancora lavorando sulla barca, sto ricucendo il lazy bag che sostiene la randa (ndr, le pieghe della randa quando viene ammainata in parte o del tutto) ed è un buon tempismo, visto che è esploso la seconda notte quando ho messo due terzaroli. E ora, almeno per la prossima settimana o dieci giorni, non ho intenzione di mettere un terzarolo. Ho quindi tutto il tempo per ripararla, ho fatto molti lavori di cucito a mano, anche se noiosi, e ho lavorato sui miei idrogeneratori per garantire i miei livelli di energia. Ma nel frattempo i miei pannelli solari stanno facendo un ottimo, ottimo lavoro e tutto va a gonfie vele”.
GARA, 15 NOVEMBRE 2024 : Foto inviata dalla barca MACIF Santé Prévoyance durante la regata Vendee Globe del 15 novembre 2024. (Foto dello skipper Charlie Dalin)
Charlie Dalin, il precedente leader di MACIF Santé Prevoyance, ha trascorso periodi quasi immobili, come gli skipper intorno a lui. ''Oggi sono in buona forma, ho dormito bene la notte scorsa e abbiamo avuto un'intera giornata di vento leggero, quindi sono in buona forma. E anche la barca è in ottima forma, touch wood! Ho appena riparato una cima dell'avvolgifiocco che si era strappata a causa della troppa tensione, ma è esattamente quello che dovrebbe accadere. Cosa sia successo è ancora un mistero, ma è tutto incollato! La prima notte ho messo una toppa allo Zero di testa d'albero (la vela più grande sottovento, la cui bugna o l'angolo inferiore posteriore si estende molto indietro e quindi sfrega sul crocicchio di coperta dell'outrigger, ndr), un po' usurato nell'outrigger, non forato, ma questo è tutto! Per ora sono abbastanza a posto.''
''Nel complesso è una missione un po' più facile di quella di quattro anni fa. Quattro anni fa abbiamo avuto due fronti abbastanza violenti più una tempesta tropicale, ora chiaramente non avremo nulla di simile nel menu! Sono felice di fare di nuovo il giro del mondo con questa nuova barca che si è adattata molto bene alla rotta, sono rimasto davvero sorpreso dal comfort della barca ad alta velocità nelle fasi di sottovento. A volte mi svegliavo, aprivo gli occhi e mi dicevo la barca si è fermata, non sto andando abbastanza veloce e mi trovavo a 20-25 nodi, è davvero forte! La flotta è molto compatta, c'è Thomas Ruyant che regata poco lontano, io sono fianco a fianco con Jérémie e Louis, anche Yoann è vicino a noi, stiamo cercando di scappare.
In questo momento sono in luce e per l'Ovest è troppo tardi per cambiare idea! Cercheremo di attraversare il più rapidamente possibile questa roba appiccicosa nelle prossime ore, prima di lasciare questa zona, e di ritrovare la velocità per attraversare i Doldrum.
La flotta è molto raggruppata, stanno tornando da dietro come quattro anni fa, spero che non sia sempre così! Si è allungata una prima volta, si è raggruppata a Madeira, lì era riuscita a muoversi un po' e io l'avevo raggiunta, e lì si sta ricompattando ma è densa, è buona, almeno c'è una lotta, e questo non potrà che continuare tanto meglio! La sfida è proprio quella di uscire rapidamente da questa zona, lì ho solo tra 0,5 e 1,5 nodi di vento, è davvero morbido, quindi spero che inizi presto, sul nostro lato rispetto agli altri, non così sul lato sud-est! Normalmente dovremmo aver già terminato un po' questa fase, ma evidentemente non è così!”.
La luna è così luminosa che ha cancellato tutte le stelle. È una serata davvero speciale e spettacolare: ho potuto leggere un libro in cabina di pilotaggio alla luce della luna. È così spettacolarmente bello, è tranquillo, la barca naviga lasciando una piccola scia spumeggiante all'orizzonte ed è davvero piacevole, è bello navigare nella Vendée Globe senza grande stress al momento.
ConradColman
SM Amlin
Investire a ovest è meglio?
La situazione meteo rimane molto dinamica e i vari modelli meteorologici non sono necessariamente concordi. La saggezza convenzionale dice sempre “meglio l'ovest”. Le Cam ha subito un brusco arretramento questa mattina, forse si è chiusa la possibilità di una corsia di brezza lungo la costa africana? Di certo c'è una cella di alta pressione proprio davanti a lui che sta evolvendo.
Nel frattempo Szabolcs Weöres (NUOVA EUROPA) sta facendo discreti progressi a sud verso le Canarie, uscendo finalmente dal taglio della bassa pressione che ha generato i forti venti per lui. Ora ha un po' meno vento e sta facendo 10kts con poco più di 100 miglia nautiche per il gruppo delle isole spagnole, dove cercherà di sistemare la sua randa danneggiata.
REGATA, 15 NOVEMBRE 2024: Foto inviata dall'imbarcazione Singchain Team Haikou durante la regata Vendee Globe del 15 novembre 2024. (Foto dello skipper Jingkun Xu
Testo e foto dal sito ufficiale - Traduzione #nauticareport
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