Vendée Globe: Maxime Sorel si ritira
Dal secondo giorno, la sua caviglia si era gravemente gonfiata in seguito a un urto subito mentre cercava di riparare i problemi al gancio e alla rotaia della randa. Il problema alla randa è considerato “irreparabile in solitario”
Maxime Sorel, lo skipper di V e B - Monbana - Mayenne, ha preso la difficile decisione di ritirarsi dal Vendée Globe questo venerdì a mezzogiorno.
Dal secondo giorno, la sua caviglia si era gravemente gonfiata in seguito a un urto subito mentre cercava di riparare i problemi al gancio e alla rotaia della randa. Il problema alla randa è considerato “irreparabile in solitario”, soprattutto perché ha difficoltà a mettere il piede in coperta. La notte scorsa Sorel si è riparato al largo di Madeira.
Ora avrà la priorità di sottoporsi a radiografie per fare una diagnosi medica il più rapidamente possibile. Dopo cinque giorni di regate in questo decimo Vendée Globe, questo è il primo ritiro. Maxime ha voluto reagire e spiegare:
© Maxime Sorel
"La mia caviglia è stata seriamente danneggiata per quattro giorni. Si è gonfiata solo con il tempo e con le manovre che ho fatto a bordo, in particolare per cercare di risolvere i miei grossi problemi di aggancio della randa. Sto soffrendo al punto da avere difficoltà a muovermi a bordo della mia barca. Ora, anche quando mi riposo, ho molto dolore, non posso continuare a navigare in totale sicurezza in questo stato. Ieri sera, al largo di Madeira, sono salito sull'albero maestro. Sono riuscito, non senza difficoltà, ad ammainare la randa. Ho notato che il gancio era effettivamente rotto. Avevamo tutte le ragioni per essere preoccupati. Allo stesso tempo, la rotaia della randa è seriamente danneggiata. Con o senza il mio dolore, è impossibile cambiare sezioni di questo binario della randa alto tre metri. È un lavoro da cantiere. Vi lascio immaginare la mia sofferenza fisica e mentale. Abbandono il mio secondo Vendée Globe! Ci sono voluti quattro anni di preparazione con il mio team per arrivare a questo punto. Tuttavia, tutto è stato magico dall'inizio alla fine, ma mi sembra che nulla sia più normale dalla mia partenza di domenica. Se avessimo saputo, prima di partire per la Vendée Globe, cosa sarebbe successo, non saremmo mai tornati indietro. Il lato positivo, nonostante la grande frustrazione, è che mi darà una spinta per il futuro. Ho dato tutto quello che potevo, ma questa caviglia e questa randa questa volta non mi danno la possibilità di scrivere la mia storia sportiva e avventurosa che amo nel profondo”.
www.vendeeglobe.org
Testo e foto dal sito ufficiale - Traduzione #nauticareport
Ti Potrebbe Interessare Anche
Giancarlo Pedote: ''La sensazione di essere nel Pot-au-Noir fin dal 25° parallelo...
Avvicinandosi all’Equatore, Giancarlo Pedote, skipper del Prysmian impegnato nel Vendée Globe, si prepara a lasciare l’emisfero...
Vendée Globe: le ultime miglia sono le più difficili
Il gruppo di testa in acqua sta affrontando il forte vento vicino al centro del sistema di bassa pressione, cercando di mantenere il più possibile...
Vendée Globe: adattarsi ai sogni infranti
A meno di 1200 miglia o a circa tre giorni di regata dal traguardo di Les Sables d'Olonne del suo primo Vendée Globe, lo skipper britannico Sam...
Vendée Globe: audacia e padronanza dell'ambiente sono le chiavi per superare l'isolamento...
Mentre i primi skipper stanno terminando il giro del mondo, la parte posteriore della flotta del Vendée Globe sta concludendo il giro dell'Antartico...
Invernale di Napoli: Raffica vince il trofeo Ralph Camardella ''Galleria Navarra''...
NAPOLI, 20 gennaio 2025. È Raffica di Pasquale Orofino (CN Punta Imperatore - RYCC Savoia - CC Napoli) il vincitore del trofeo Ralph Camardella...
Vendée Globe: entrando nel vivo
A circa 150 miglia a sud delle Azzorre, Jérémie Beyou (Charal) e Sam Goodchild (VULNERABLE) stanno entrando nell'area di bassa pressione...
Vendée Globe: l'ultimo valzer, un'ultima grande tempesta per il gruppo successivo...
Lo skipper britannico Sam Goodchild (VULNERABLE) è in rotta per il quarto posto, ma deve resistere all'ultima tempesta e allo stesso tempo contenere...
Vendée Globe: spirito guerriero in primo piano
Sam Goodchild (Vulnerable) continua a resistere alla pressione del rivale francese Jérémie Beyou (Charal), mentre il duo guida un gruppo...
Vendée Globe: il big dipper
Il britannico Sam Goodchild (VULNERABLE) è ora il leader in acqua, con un sottile vantaggio di nove miglia sul rivale francese Jérémie...