Ieri è stata una giornata in cui i giovani talenti della vela più brillanti del pianeta hanno annunciato il loro ingresso nella grande lega, dopo un'eccezionale giornata di regate alla UniCredit Youth America's Cup che ha visto un totale di sei prove portate a termine nelle superbe condizioni di Barcellona.

Ricardo Pinto / America's Cup

Per la gioia dei tifosi di casa che facevano il tifo da terra, Sail Team BCN non solo ha conquistato un posto nelle semifinali, ma lo ha fatto in grande stile con un'enfatica vittoria all'ultima regata, proprio quando contava.

Questo giovane team, guidato dai talenti supremi di Martin Wizner e Conrad Konitzer, ha mostrato incredibili miglioramenti nel corso della regata, con una comunicazione formidabile unita a un'abile gestione della barca.

Ricardo Pinto / America's Cup

Il team spagnolo si unisce a Swedish Challenge powered by Artemis Technologies e ad Andoo Team Australia nella Semifinale come primi tre team - un risultato giusto, dato che questi tre equipaggi sono stati una classe a parte per tutta la serie di otto regate, contendendosi sempre la testa della classifica e mostrando miglioramenti progressivi regata dopo regata. Resta da vedere come se la caveranno contro i team dell'America's Cup, ma di certo sono tutti entusiasti della sfida.

Parlando dopo la regata, il timoniere Martin Wizner è sceso a terra dicendo: “Siamo usciti per goderci la regata, oggi è stata una bella giornata, senza grandi onde, e queste barche sono progettate per questo. Siamo andati molto veloci oggi, siamo molto contenti e oggi è stato tutto un navigare, navigare, navigare. Abbiamo spinto tutti la barca, la flotta era molto più vicina e siamo riusciti a sporgere un po' la testa e a regatare come una barca normale”.

Ian Roman / America's Cup

Jaime Framis, trimmer di dritta del team, ha guardato alle semifinali con un senso di realismo misto a speranza:

“Ci piacerebbe andare in semifinale e vincere. Ma realisticamente dobbiamo affrontare tre squadre del Gruppo A che hanno tutte le conoscenze delle grandi squadre della Coppa. Hanno molte più ore in barca di noi e in più sono ottimi velisti. L'obiettivo era quello di arrivare qui, e da questo momento in poi si tratterà di divertirsi e di fare del nostro meglio. Un passo alla volta e accetteremo qualsiasi cosa ci capiti a tiro”.

Ricardo Pinto / America's Cup

Ludvig Lindqvist, timoniere di Swedish Challenge che ha conquistato la vetta della classifica, guarda ora con grande interesse alle regate di flotta della Semifinale:

“Ora è una nuova regata, credo, e bisogna andare avanti con fiducia. Credo che stasera dovremo fare un po' di compiti a casa e la chiave sarà quella di essere al via e di essere sempre veloci: credo che questo risolverà molti problemi”.

Ricardo Pinto / America's Cup

Alla domanda su come si aspettano di affrontare Italia, Stati Uniti e Gran Bretagna in Semifinale, Lindqvist ha risposto: “Sembrano molto bravi. Abbiamo gareggiato con loro durante l'estate, abbiamo discusso e regatato a lungo, quindi credo che se saremo fiduciosi e avremo una buona giornata, potremo essere assolutamente all'altezza”.

Cole Tapper, la stella del foiling in rapida ascesa dell'Andoo Team Australia, è fiducioso in vista delle semifinali e non vede l'ora di gareggiare: “Sì, penso che possiamo fare un'impresa. Il team sta regatando molto bene e penso che ogni giorno che esce siamo più bravi e ora il nostro modo di condurre la barca è migliore e questo ci permette di regatare ancora più duramente, quindi credo che siamo proprio nella mischia. Sappiamo di essere veloci e forse siamo stati un po' in svantaggio in termini di manovrabilità, ma a dire il vero siamo migliorati molto nel corso di tutto questo e stiamo diventando molto più solidi. Oggi non pensavamo nemmeno alla manovrabilità della barca, eravamo più concentrati sulla regata: è una sensazione di grande libertà ed è davvero emozionante”.

Ian Roman / America's Cup

I team dell'America's Cup hanno preso il controllo della flotta di AC40 dopo un rapido cambio che ha comportato la modifica del marchio del team e lo scambio dei pesi dei correttori dell'equipaggio per mantenere le barche completamente equiparate.

Quando le regate hanno preso il via con una velocità di 12-14 nodi, fin dall'inizio si è assistito a una vera e propria azione di “blink-and-you-miss-it”, con tutti i velisti che spingevano al massimo e non davano tregua in ogni punto del campo di regata. La gestione della barca è stata fondamentale e qualsiasi errore nelle manovre è stato brutalmente punito.

Ricardo Pinto / America's Cup

Marco Gradoni e Gianluigi Ugolini, in regata per Luna Rossa Prada Pirelli, hanno confermato la loro fama di star e di “favoriti” con le vittorie nelle due regate di apertura della giornata, conquistate con efficienza clinica.

La fluidità del loro stile di navigazione e le loro comunicazioni brevi e nitide tra timonieri e trimmer sono qualcosa che tutti vorrebbero emulare, e hanno concluso la giornata in testa alla classifica, nonostante alcuni errori di gestione non caratteristici nelle ultime due regate.

Ian Roman / America's Cup

Gradoni, sceso a terra, ha parlato della concentrazione laser che lui e il team stanno adottando in vista delle semifinali: “Ci stiamo rilassando, vedremo tutti i ragazzi, studieremo quello che tutti i ragazzi sono in grado di fare e andremo in acqua solo per vincere le regate. Penso che il nostro gruppo sia stato molto difficile, e domani incontreremo altre tre squadre, e dobbiamo scoprirle, sapere cosa possono fare, e poi lavorare solo sui nostri punti di forza”.

Alla domanda se fosse fiducioso, Gradoni ha aggiunto: “Non si è mai abbastanza fiduciosi, ma non sentiamo la pressione, io non sento mai la pressione, ma sarà dura, sono solo quattro regate e non sarà facile”.

Ian Roman / America's Cup

Gli italiani, però, sono stati messi sotto pressione da Harry Melges e Kyle Navin, in rappresentanza di NYYC American Magic, un team da tenere d'occhio che sta migliorando costantemente nel corso della regata. Melges è sereno in vista della semifinale e dice: “Domani in semifinale tutto si azzera e sarà un nuovo giorno. Ovviamente, l'obiettivo è quello di arrivare tra i primi due e di accedere alla finale. Guarderemo il rewind delle gare che abbiamo fatto oggi, e penso che si tratti solo di sistemare tutte le piccole cose, sembra che sarà una brezza più simile a quella di oggi, quindi potremmo fare un salto al simulatore e riscaldarci un po' prima della gara”.

Alla domanda sulla crescente rivalità con Marco Gradoni, Melges ha risposto: “Non l'ho mai vista in questo modo. È la prima volta che navighiamo l'uno contro l'altro, ma penso che sia molto eccitante e sì, lui è sicuramente l'obiettivo del momento”.

Ricardo Pinto / America's Cup

Il terzo posto è stato conquistato da Athena Pathway della Gran Bretagna, guidata da Nick Robins, che ha dimostrato di saper reggere la pressione della UniCredit Youth America's Cup.

L'ultima prova di forza in regata 8 ha visto i britannici mostrare la loro velocità e il loro potenziale contro Emirates Team New Zealand per l'ultimo posto sul podio e la qualificazione alle semifinali.

Ricardo Pinto / America's Cup

Gli equipaggi britannici e neozelandesi si sono affrontati per tutto il percorso, mentre un problema tecnico nella prima tappa ha costretto i francesi al ritiro. Robins e il suo co-helm James Grummett hanno mantenuto una navigazione pulita e veloce, spingendo il leader NYYC American Magic fino al traguardo e arrivando secondi per una sola lunghezza di barca. Questo è stato sufficiente per conquistare il terzo posto nella serie di qualificazione e per i tifosi britannici è stata un'altra splendida giornata da tifosi a Barcellona.

Parlando dopo, James Grummett è rimasto con i piedi per terra per quanto riguarda l'approccio alle semifinali, dicendo: “Penso che prendiamo ogni giorno come se fosse un giorno. Stiamo ancora imparando molto sulle regate e sulle barche, abbiamo avuto un primo giorno difficile, ma abbiamo imparato molto e abbiamo guadagnato il giorno dopo, poi oggi la regata è stata molto combattuta, soprattutto sulla linea di partenza, quindi stiamo ancora imparando da tutte le interazioni. Penso che domani l'intero evento ricominci con un solo giorno di gara, quindi prenderemo ciò che abbiamo imparato da tutte le gare che abbiamo fatto finora e lo metteremo in pratica domani”.

La semifinale della UniCredit Youth America's Cup è ora confermata con una flotta composta dai primi tre team del Gruppo A (Luna Rossa Prada Pirelli, NYYC American Magic, Athena Pathway) e del Gruppo B (Swedish Challenge powered by Artemis Technologies, Andoo Team Australia, Sail Team BCN).

Una serie di quattro regate, in programma oggi per decidere i due migliori team che passeranno alla finale della UniCredit Youth America's Cup.

Ivo Rovira / America's Cup

La regata, un match race uno contro uno, con vincitore assoluto, si svolgerà tra le prime due regate della finale della Louis Vuitton Cup di giovedì 26 settembre, assicurando la massima pubblicità alle stelle emergenti dell'America's Cup di domani.

Per il momento, però, tutti gli occhi sono puntati sulla sessione finale di regate di flotta dell'UniCredit Youth America's Cup, in programma alle 14.00 CET di oggi martedì 24 settembre. Il campo di regata non potrebbe essere più vicino e l'azione più competitiva. Avanti così.

(Magnus Wheatley)

www.americascup.com

Testo, foto e video dal sito ufficiale - Traduzione #nauticareport