Puig Women's America's Cup: i team femminili brillano nella giornata di apertura a Barcellona
L'eccellenza in mostra con i migliori equipaggi femminili dei team ufficialmente iscritti all'America's Cup che hanno disputato quattro combattute regate di apertura nel Gruppo A
37^ America's Cup Press
06/10/2024 08:00
L'inizio delle regate della Puig Women's America's Cup è stato come l'inizio di un nuovo ed entusiasmante capitolo della storia, non solo della 37a America's Cup Louis Vuitton, ma anche dello sport femminile d'élite.
L'eccellenza è stata messa in mostra con i migliori equipaggi femminili in rappresentanza dei team ufficialmente iscritti all'America's Cup che hanno disputato quattro combattute regate di apertura nel Gruppo A.
Ricardo Pinto / America's Cup
Dopo un attracco al Port Olímpic pieno di colori e rumori da parte dei team e dei loro sostenitori, con un emozionante saluto da parte di Ng?ti Wh?tua ?r?kei, la tribù Maori di Auckland, i velisti sono usciti dal porto per fare la storia nelle acque di Barcellona.
Ivo Rovira / America's Cup
La regata di apertura è stata comprensibilmente all'insegna del nervosismo, con metà della flotta raggruppata in una zona di partenza con poca aria a dritta, mentre Athena Pathway ed Emirates Team New Zealand si sono lanciati all'unisono sulla linea di partenza per partire molto avanti e stabilire la prima posizione.
Luna Rossa Prada Pirelli è stata la prima degli inseguitori e gli italiani hanno subito mostrato il loro ritmo, superando Emirates Team New Zealand dopo una virata sbagliata a metà percorso da parte dei kiwi. Tuttavia, alla prima boa di bolina gli italiani sono caduti dai foil in una macchia di luce e in un chop ripido, perdendo diverse posizioni e passando alla modalità di recupero per il resto della regata.
Ian Roman / America's Cup
Dopo due giri veloci, con tutti i team che hanno lottato per rimanere sui foil mentre il vento instabile di Garbi oscillava intorno ai 7-9 nodi, GBR è rimasta in testa e ha registrato una vittoria di un minuto e 19 secondi su Emirates Team New Zealand, con Alinghi Red Bull Racing che ha conquistato il terzo posto dopo una lotta serrata con NYYC American Magic per tutta la regata. Luna Rossa ha conquistato il quarto posto nell'ultima prova dopo che gli americani sono usciti dai foil.
Ricardo Pinto / America's Cup
La seconda regata della giornata si è rivelata marginale fin dall'inizio, con diverse barche che sono cadute in modalità dislocamento mentre l'orologio della partenza scandiva l'ultimo minuto. Ancora una volta Athena Pathway ha sfruttato al meglio la partenza e ha preso un vantaggio iniziale, con Alinghi Red Bull Racing a inseguire, ma i volubili dei del vento stavano per dettare il risultato.
Con la brezza che ha iniziato a cambiare direzione e a diventare sempre più instabile, al primo gate di sottovento l'intera flotta è caduta dai foil ed è stata la fortuna a decidere chi sarebbe tornato a volare per primo. Luna Rossa e Athena Pathway sono stati i primi a decollare a sinistra e hanno preso un grande vantaggio, mentre Alinghi Red Bull Racing ha inseguito.
Ian Roman / America's Cup
Luna Rossa ha conquistato la vittoria e ha tagliato il traguardo dopo due giri, proprio quando il vento è girato più a est e ha ribaltato l'ordine del podio: Alinghi Red Bull Racing ha superato Athena Pathway in modalità dislocante, prima che entrambe le barche tagliassero il traguardo, con gli svizzeri che hanno festeggiato rubando il secondo posto.
Alla fine la regata è stata interrotta per le barche rimanenti, mentre la transizione del vento filtrava lungo il percorso e i punti sono stati assegnati in base alle posizioni dei team all'ultimo cancello di bolina.
Ricardo Pinto / America's Cup
Dopo un breve ritardo, mentre il vento si riempiva e si stabilizzava, le condizioni risultanti sono state tra le più impegnative per le regate AC40 viste finora a Barcellona.
Con un vento che ha raggiunto i 18 nodi e una mareggiata fastidiosa e imprevedibile, il talento è salito in cattedra, con le timoniere Giulia Conti e Margherita Porro su Luna Rossa Prada Pirelli che hanno dato il massimo e sono emerse dal gruppo grazie a una navigazione costante, conquistando la vittoria e rubando la testa della serie. La loro regata è stata particolarmente combattuta, in quanto sono stati staccati dai foil un minuto e mezzo prima del via e poi, dopo aver ripreso il volo, sono scesi sul campo di regata a 41 nodi per partire in ritardo, ma in gara.
Ian Roman / America's Cup
I primi a partire sono stati Athena Pathway, Emirates Team New Zealand e Orient Express L'Oréal Racing Team che, in gruppo, si sono diretti sulla destra del percorso. Gli italiani sono andati a sinistra e hanno forzato per entrare nel gruppo di testa e poi, nella prima manche, hanno avuto la meglio su Athena Pathway, che ha subito una penalità al limite e si è poi ritirata.
Da quel momento, Luna Rossa non si è più lasciata intimidire e ha ottenuto una vittoria dominante, percorrendo l'ultimo tratto di bolina fino all'arrivo a una velocità superiore ai 40 nodi, aggiudicandosi tutti i 10 punti e conquistando un vantaggio di un punto su Athena Pathway nella classifica generale della serie.
Ian Roman / America's Cup
L'ultima regata della giornata è stata un thriller dall'inizio alla fine. Luna Rossa ha toccato la linea di partenza a metà percorso e con un buon ritmo, mentre Athena Pathway è partita senza opposizione all'estremità di dritta della linea, dopo aver guidato la flotta dal limite destro del box di pre-partenza.
Si è trattato di uno scontro tra titani e il vantaggio iniziale è andato agli italiani, che hanno dovuto scavare a fondo di bolina contro l'agguerrito team britannico guidato da Hannah Mills e Tash Bryant.
Ricardo Pinto / America's Cup
Al primo cancello è stata Athena Pathway a prendere il largo con nove secondi di vantaggio, ma nel corso della prima prova gli italiani hanno acceso i fuochi di poppa sulla sinistra del campo di regata, prima di strambare a dritta e prendere il comando sottovento davanti agli inglesi. Un vantaggio che hanno rischiato di perdere nell'ultima bolina, ma un coraggioso split a sinistra del campo di regata - mentre gli inglesi sono rimasti a destra - ha chiuso il cerchio e Luna Rossa ha portato a casa la vittoria con 13 secondi di vantaggio in condizioni di mare grosso.
Alle spalle dei primi due classificati si è svolta un'avvincente battaglia per l'ultimo gradino del podio, con Orient Express L'Oréal Racing Team che ha eseguito un'audace strambata perfettamente temporizzata sulla prua di Emirates Team New Zealand, riuscendo poi a controllare l'imbardata e la velocità della barca prima di tagliare il traguardo e conquistare il terzo posto [vedi immagine in alto]. Una navigazione eccezionale.
Ricardo Pinto / America's Cup
Giulia Conti, skipper di Luna Rossa, è scesa a terra dopo una giornata storica della Puig Women's America's Cup e ha dichiarato: “È stato fantastico. All'inizio le condizioni erano piuttosto difficili, con il vento che andava e veniva, ma poi quando il vento ha iniziato a crescere è stato ancora difficile, molto mosso, con molte onde. Siamo davvero entusiasti di fare la storia con queste donne straordinarie provenienti da tutto il mondo”.
Considerando la vicinanza delle regate, Conti ha aggiunto: “Ci sembrava di avere un po‘ più di velocità sottovento e un po’ meno di bolina (rispetto ad Athena Pathway), ma è stata decisamente dura. Era piuttosto mosso, un po' increspato, e le onde si incrociavano, così ho avuto un po' di dolore al collo a causa di tutto il movimento all'interno del pozzetto - sicuramente non l'acqua piatta che abbiamo avuto nelle regate di prova. E pensiamo di aver raggiunto una velocità massima di oltre 44 nodi nei bear-away: non ci abbiamo pensato, volevamo solo stare davanti al gruppo”.
Ricardo Pinto / America's Cup
Hannah Mills, skipper di Athena Pathway, ha raccontato l'approccio del team: “Avevamo un po' di tutto e per quanto riguarda la tattica della giornata abbiamo cercato di non fare 'autogol', come li chiamiamo noi, di non commettere grossi errori e di mantenere il più semplice possibile e di restare in partita”.
Parlando di come lei e il resto del team si sentano all'idea di partecipare alla Puig Women's America's Cup inaugurale, Mills ha aggiunto: “Penso che tutti siano sollevati. È come se ne parlassimo da tanto tempo e il fatto di essere qui oggi è probabilmente fonte di nervosismo ed eccitazione per tutti, quindi sì, è bello iniziare la regata”.
Ricardo Pinto / America's Cup
Liv Mackay, timoniera di Emirates Team New Zealand, ha espresso tutta la sua passione per la giornata inaugurale di quello che è stato un eccezionale spot per la vela femminile:
“È stato un primo giorno di regate epico. Credo che in generale le condizioni fossero piuttosto impegnative per quanto riguarda le onde - la classica Barcellona - ma la brezza d'altura che combatteva con la brezza marina è stata davvero impegnativa nella seconda regata. Penso che come team e come ambiente abbiamo imparato molto nel corso della giornata. È stato un primo giorno incredibile e, onestamente, siamo un po' su di giri”.
Ivo Rovira / America's Cup
In una giornata in cui hanno brillato i migliori talenti velici femminili del mondo, Mackay ha riflettuto sugli obiettivi dell'evento dicendo: “Non credo che si tratti di un gap di competenze. Si tratta solo di esperienza e di tempo trascorso in barca. Credo che nell'ultima regata in quelle condizioni ci siamo sentiti sicuri, pienamente fiduciosi e solidi come team.
È un giorno incredibilmente speciale, solo per l'attracco e la consapevolezza del significato di tutto questo, mi sono davvero commosso prima dell'attracco e mi sento davvero orgoglioso di far parte di Emirates Team New Zealand. Ci sono alcune persone all'interno del team che si sono messe in gioco per questo risultato, che cambia le carte in tavola per la vela femminile”.
Ricardo Pinto / America's Cup
La classifica alla fine della giornata vede Luna Rossa Prada Pirelli come il team da battere, con un vantaggio di quattro punti su Athena Pathway, seconda classificata, con un distacco di 11 punti da Emirates Team New Zealand, terza.
La lotta per gli importantissimi posti sul podio del Gruppo A continuerà martedì 8 ottobre, quando tutti e sei i team sapranno esattamente cosa devono fare per avanzare in questa competizione.
La Puig Women's America's Cup ha offerto un'azione spettacolare nella sua giornata inaugurale.
Il gap di esperienza è stato colmato in tempi rapidissimi da alcune delle migliori veliste del pianeta e le regate sono state entusiasmanti per la folla di tifosi che si è radunata a Port Olímpic per fare il tifo per la propria squadra.
Ricardo Pinto / America's Cup
E oggi domenica 6 ottobre, quando sono in programma le prime quattro regate del Gruppo B a squadre invitate, la competizione della Puig Women's America's Cup inaugurale è destinata a diventare incandescente.
Ricardo Pinto / America's Cup
Si tratta di un'azione di regata semplicemente imperdibile, di prima classe e straordinaria, con la città di Barcellona a fare da sfondo all'autunno perfetto.
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