Con il programma di regate condensato dopo i rinvii di giovedì, è stata un'altra giornata difficile ieri, per il Comitato di Regata della Puig Women's America's Cup, che ha dovuto pazientare a causa dell'aria leggera che ha ostacolato i loro sforzi per completare il Gruppo A dell'America's Cup Teams Qualification Series.

Ricardo Pinto / America's Cup

Dopo aver aspettato tutto il giorno, dopo aver inizialmente inviato i team del Gruppo A per una partenza alle 1000 CET, finalmente - poco dopo le 1630 CET - è stata trovata una brezza sufficiente per completare un'unica regata do-or-die nel tardo pomeriggio per decidere la serie di qualificazione del Gruppo A.

A questa è seguita subito dopo una serie serale di quattro regate veloci tra i primi tre equipaggi dei Gruppi A e B (gli Invited Teams) per decidere la fase di semifinale dell'evento inaugurale, dove l'inglese Athena Pathway e l'italiano Luna Rossa Prada Pirelli Women's Team hanno concluso in testa, a pari merito con 27 punti.

Ian Roman / America's Cup

Questi due equipaggi si affronteranno nella finale del Puig Women's Cup Match Race, in programma oggi, sabato 12 ottobre, tra le due regate di apertura della 37a America's Cup Louis Vuitton.

Nelle condizioni marginali che hanno prevalso per la regata del Gruppo A, il successo è dipeso dalla capacità di rimanere in aria, mentre i calcoli per salire sul podio sono stati fatti da Alinghi Red Bull Racing, terzo classificato, e da Emirates Team New Zealand, quarto classificato, che ne erano ben consapevoli.

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L'equipaggio svizzero ha fatto una partenza da sogno, girando in testa al cancello superiore davanti ad Athena Pathway, prima di andare gomito a gomito con il team britannico per tutta la prima manche, sempre inseguito dai Kiwi.

Poi il dramma. Athena Pathway ha doppiato il cancello di sottovento in prima posizione, ma subito dopo Alinghi Red Bull Racing si è trovato in difficoltà, avendo perso i foil in un tentativo di bordeggio e aprendo la porta a Emirates Team New Zealand che è passato in seconda posizione.

Ricardo Pinto / America's Cup

Purtroppo per gli svizzeri, sono rimasti in posizione abbastanza a lungo da permettere a NYYC American Magic e a Luna Rossa Prada Pirelli di sorpassarli e quando si sono ripresi, era troppo per tornare indietro ed Emirates Team New Zealand ha conquistato l'ultimo podio di qualificazione che gli ha garantito un posto in Semifinale.

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Le nuvole della sera si stavano avvicinando rapidamente, ma con il vento che si era alzato al massimo per tutta la giornata, il Comitato di Regata era intenzionato a disputare quattro regate di Semifinale.

La prima è stata disputata alle 17.30 CET con i qualificati del Gruppo B, Swedish Challenge powered by Artemis Technologies, JAJO DutchSail e Sail Team BCN, che si sono uniti ad Athena Pathway, Luna Rossa Prada Pirelli ed Emirates Team New Zealand.

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Nell'ora e mezza successiva si è svolta una delle regate AC40 più combattute mai viste. Fin dall'inizio, due team hanno dimostrato un'eccellente consistenza e ritmo, con Luna Rossa Prada Pirelli e Athena Pathway che si sono dimostrati sempre forti in tutte e quattro le regate.

Detto questo, i due team non hanno avuto la meglio su tutti e le vittorie nella prima e nella quarta regata di Sail Team BCN hanno deliziato i tifosi di casa e tenuto sulle spine gli italiani e gli inglesi.

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Nella seconda regata, Luna Rossa Prada Pirelli si è infilata all'interno di Athena Pathway in un affollato top gate per prendere la testa della regata e non si è più voltata indietro, conquistando una vittoria di tutto rispetto, con gli inglesi che hanno concluso la regata come secondi classificati.

La costanza comincia a dare i suoi frutti e nella terza regata Athena Pathway parte incontrastata all'estremità di dritta della linea e si lancia verso una vittoria dominante. Il secondo posto è stato conquistato da Luna Rossa Prada Pirelli, che ora può essere sfidata ai punti nella regata finale da Sail Team BCN, terzo classificato.

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E che regata finale è stata. Quattro barche, tra cui Athena Pathway e Luna Rossa Prada Pirelli, sono state superate alla partenza, consentendo a Sail Team BCN ed Emirates Team New Zealand di condurre una prima bolina mentre il vento iniziava a calare con l'avvicinarsi del tramonto.

Luna Rossa, dopo aver eliminato rapidamente la penalità OCS, si è diretta a destra sul campo di regata ed è passata in testa, mentre Athena Pathway ha regatato duramente per ridurre il distacco dai leader e si è portata in terza posizione al cancello di bolina.

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Alla fine della prima manche, Luna Rossa era ancora in testa, ma Sail Team BCN li ha incalzati. Con il vento in ulteriore calo, gli italiani sono usciti dai loro foil nella seconda bolina e gli spagnoli sono andati a registrare una brillante seconda vittoria della giornata.

Athena Pathway ha mantenuto i nervi saldi e ha tagliato il traguardo in terza posizione, assicurandosi la finale del Match Race.

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Giulia Conti, skipper di Luna Rossa Prada Pirelli, è scesa a terra distrutta ma felicissima: “Sono esausta ma estremamente felice. È una gioia che non ho mai provato prima perché posso condividerla con persone che non sono solo compagni di squadra, ma anche ottimi amici e che amo profondamente e questo va ben oltre le mie aspettative”.

“È stato difficile rimanere concentrati per tutto il giorno perché siamo scesi in acqua la mattina dalle 9.15, ma siamo stati in grado di mantenere la concentrazione, anche il nostro allenatore ha fatto un ottimo lavoro nel tenerci concentrati per tutto il tempo e sapevamo che dovevamo mantenere le cose semplici e tenere la barca veloce ed è quello che abbiamo fatto”.

In vista della finale di Match Race di oggi contro Athena Pathway, Conti ha aggiunto: “Non vedo l'ora che arrivi la finale. Non vedo l'ora di regatare contro Athena Pathway. Penso che anche loro abbiano fatto un ottimo lavoro e con il progetto sviluppato da Hannah Mills credo che meritino davvero di essere in finale. Ho regatato contro Hannah per molto tempo nelle derive, quindi è fantastico condividere questa finale con lei”.

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Tash Bryant, timoniere di porto su Athena Pathway, è scesa a terra soddisfatta ma molto concentrata sul completamento del lavoro: “Siamo molto emozionati e ovviamente è un sollievo seguire le orme del team di INEOS Britannia e non vediamo l'ora di dare il massimo domani. Ovviamente a bordo siamo super competitivi e vogliamo davvero vincere la regata - la prima è davvero speciale - e non vediamo l'ora di schierarci sulla linea di partenza”.

Ian Roman / America's Cup

Parlando delle regate di oggi e dell'approccio “never-say-die” del team, Bryant ha aggiunto: “Abbiamo lavorato molto duramente per cercare di rimanere calmi, a prescindere da quello che succede durante le regate, soprattutto oggi che il vento era imprevedibile e non eravamo sicuri al 100% di come si sarebbe comportato. Abbiamo dovuto affrontare ogni gara con una tabula rasa e andare là fuori a fare del nostro meglio in quel momento. Abbiamo lavorato molto sui reset. Se abbiamo un piccolo touchdown o se succede qualcosa che non avevamo previsto, abbiamo lavorato duramente come team per resettare al meglio e per bloccare la barca in tempo reale. Credo che oggi siamo stati orgogliosi di noi stessi, perché abbiamo fatto delle rimonte incredibili e siamo usciti da situazioni in cui non volevamo trovarci”.

Ricardo Pinto / America's Cup

Luna Rossa Prada Pirelli e Athena Pathway si affronteranno nella finale della Puig Women's Cup, dove questi due eccezionali team daranno vita a una vera e propria masterclass di match race, senza che nulla li separi in acqua.

Ricardo Pinto / America's Cup

È uno dei momenti salienti di questa magnifica estate velica a Barcellona e, mentre il sole tramonta su un'epica penultima giornata della Puig Women's America's Cup, questa competizione inaugurale si preannuncia come un momento culminante domani.

Chiunque di questi due team di alto livello alla fine solleverà il trofeo, realizzato dall'architetto e designer spagnola Patricia Urquiola, si sarà certamente guadagnato l'onore di diventare il primo vincitore della Puig Women's America's Cup.

(Magnus Wheatley)

www.americascup.com

Testo, foto e video dal sito ufficiale - Traduzione #nauticareport