L'UniCredit Youth America's Cup è uno sguardo al futuro dell'America's Cup stessa.

Crogiolo di ambizioni e, di fatto, calderone della competizione, le acque di Barcellona salteranno a un ritmo molto diverso tra il 17 e il 26 settembre, quando si accenderanno nuove rivalità che potrebbero definire il destino del più antico trofeo degli sport internazionali per i decenni a venire.

Ricardo Pinto / America's Cup

Il talento arde a Barcellona e ci aspetta una festa di vela ad alta pressione e ad alta posta in gioco, senza premi per il secondo posto.

L'obiettivo è vincere, “non c'è un secondo posto”, per citare una famosa frase dell'America's Cup, e i giovani velisti di grande talento sono pronti per la battaglia della loro vita.

Gli AC40, completamente equipaggiati, sono stati trasferiti nella struttura designata presso il “nou” Port Olímpic, splendidamente ristrutturato, che sarà il cuore pulsante dell'UniCredit Youth America's Cup.

Ora con nuove livree, queste macchine veloci, capaci di superare i 50 nodi, sono le piattaforme su cui si può raggiungere la grandezza - e si prevede che la flotta in regata, sia nella divisione America's Cup che in quella Invited Teams, sarà molto agguerrita.

Ian Roman / America's Cup

SQUADRE GIOVANILI DI COPPA AMERICA

Scegliere il vincitore assoluto è quasi impossibile in questa divisione, ma è ovvio iniziare dai velisti che sono stati inseriti nei team senior dell'America's Cup e che hanno ricevuto il maggior numero di ore in acqua con la ruota e il foiling.

Due nomi spiccano: Marco Gradoni per Luna Rossa Prada Pirelli e Harry Melges IV per NYYC American Magic, ma entrambi sanno che la reputazione non conta nulla: tutto dipende dalle prestazioni.

Questi due bravi velisti hanno spinto a fondo i loro timonieri senior negli allenamenti degli AC40, mentre Gradoni è stato un assiduo frequentatore del campo di Cagliari del team, mettendo a punto il nuovo AC75 e facendo test approfonditi sul LEQ12 italiano. Questi due sembrano velisti generazionali, ma dovranno superare una flotta supercompetitiva nella divisione AC Team.

E la concorrenza è agguerrita. Un gruppo di velisti di cui non si può mai fare a meno è quello dei kiwi, che si sono allenati in silenzio dall'alba al tramonto sulle acque di Auckland e sul loro simulatore. Leo Takahashi, timoniere a dritta, guida il Kiwi UniCredit Youth Team ed è un asso del match-racer, oltre a essere costantemente in testa alla classifica del Simulatore. Questo è il team che tutti terranno d'occhio.

Tra gli altri nomi della flotta AC Teams da tenere d'occhio c'è Nick Robins, timoniere e skipper del team britannico Athena Pathway Youth Team che, da quando ha stabilito la propria base a Badalona, ha accumulato un numero impressionante di ore di lavoro sul proprio AC40.

Gli inglesi sono molto quotati e vinceranno sicuramente delle regate.

Ricardo Pinto / America's Cup

Altrove, Enzo Balanger, che guida il team francese Orient Express Racing Youth, è un talento velico puro e si divertirà con il formato della flotta grande, soprattutto se le condizioni sono difficili, mentre i cavalli oscuri tra i team giovanili AC sono gli svizzeri di Alinghi Red Bull Racing. Jann Schüpbach, ex atleta olimpico, è una superstar del foiling e guida un team svizzero ben preparato che ha talento da vendere.

Gli svizzeri si sono assicurati che i loro velisti siano super-preparati con allenamenti sia in acqua che al simulatore, quindi si tratta solo di una questione di esecuzione. Troppo difficile da definire per gli AC Teams.

INVITED TEAMS

Gli Invited Team di Svezia, Olanda, Australia, Germania, Canada e Spagna sono una flotta molto più difficile da individuare.

Si prevede che qui emergeranno dei veri talenti e ci aspettiamo di vedere alcune delle regate più combattute della flotta nei primi turni, dove letteralmente chiunque potrebbe ottenere delle vittorie e iniziare a mettere insieme una regata competitiva.

Beatrice Colombo / America's Cup

Tutti i team hanno lavorato duramente sul simulatore e sarà il passaggio dal mondo digitale a quello reale a far emergere i talenti.

Sulla carta, il team svedese sembrerebbe in vantaggio: “Swedish Challenge powered by Artemis Technologies” ha acquistato il proprio AC40 e si è allenato a lungo a Belfast, nell'Irlanda del Nord. Oscar Engström è stato designato come skipper, insieme ad Hanno Seifert, e i due hanno formato una partnership dinamica grazie al tempo trascorso in acqua, che potrebbe rivelarsi decisiva al momento della regata.

Per gli altri cinque team invitati, sarà interessante vedere chi emerge dalle regate di flotta e, ancora una volta, il simulatore è forse il miglior indicatore della forma. Team Andoo Australia e JAJO DutchSail hanno fornito ottime prestazioni, mentre AC Team Germany ha membri di talento desiderosi di lasciare il segno. Concord Pacific Racing (Canada) e SailTeam BCN sono stati entrambi in acqua e molto attivi nel simulatore, quindi potremmo assistere a qualche sorpresa.

Il gruppo degli Invited Teams è senza dubbio uno dei più difficili da definire: riuscirà il vincitore a sconvolgere i team AC già affermati e i pronostici pre-regata?

Ian Roman / America's Cup

Vedremo. Il formato della regata prevede che i primi tre team di ogni gruppo accedano a una Final Series di regate di flotta e che, dopo quattro regate, i primi due classificati accedano a una finale con match race e vincitore assoluto per essere incoronati campioni della UniCredit Youth America's Cup 2024. Alta posta in gioco. Alta pressione. Con un approccio multidisciplinare tra flotta e match-racing, i vincitori saranno degni campioni.

In palio per i velisti, in questa vetrina di carriera definitiva, c'è uno squisito trofeo. Realizzato in argento sterling e placca d'oro, il Trofeo UniCredit Youth America's Cup ha una base del peso di circa 13 kg ed è alto 50 cm e largo 60 cm.

Beatrice Colombo / America's Cup

Alla sua presentazione è stato descritto come: “un simbolo luminoso della partnership tra UniCredit e la Youth America's Cup, una dedizione condivisa al potenziamento dei giovani leader del futuro, racchiusa nel design di un nodo di bolina”.

Tutto è pronto per un'UniCredit Youth America's Cup indimenticabile. Si accenderanno nuove e speciali rivalità, mentre la possibilità di entrare nei radar dei team senior dell'America's Cup è una possibilità sempre presente.

© Jan Latussek

Di sicuro i talent scout staranno a guardare, i dati verranno analizzati e le regate annotate, mentre tutti cercano la prossima grande novità e la prossima proprietà dell'America's Cup.

Che opportunità!

(Magnus Wheatley)

www.americascup.com

Testo e foto dal sito ufficciale - Traduzione @nautica Report