McIntyre Mini Globe Leg 2: il Mad Bastard potrebbe avere ragione!
Quando nel 1968 prese il via la Sunday Times Golden Globe Race, la prima circumnavigazione in solitaria e senza scalo, molti la ritennero impossibile. Ma Sir Robin Knox-Johnston dimostroò che si sbagliavano
02/07/2025 10:00
- Girare il mondo in solitaria su yacht di 19 piedi/5,8 metri? IMPOSSIBILE! – NO! La McIntyre Mini Globe Race dimostra il contrario!
- Finora tutto bene. 12.000 miglia percorse, 16.000 miglia e l'oceano meridionale da attraversare.
Quando nel 1968 prese il via la Sunday Times Golden Globe Race, la prima circumnavigazione in solitaria e senza scalo, molti la ritennero impossibile. Ma un velista dimostrò che si sbagliavano: Sir Robin Knox-Johnston, a bordo della sua amata Suhaili!
Quando l'avventuriero australiano Don McIntyre annunciò nel 2020, dopo anni di preparativi, la Mini Globe Race 2025, da disputarsi su yacht identici di 19 piedi/5,8 metri costruiti in compensato, fu etichettato come “MAD BASTARD” sul sito web/forum Sailing Anarchy. Molti pensarono che fosse pazzo. Praticamente tutti i velisti che hanno iniziato a costruire una piccola ALMA Globe 580 in garage, cortili e tende in tutto il mondo hanno avuto familiari, amici e sconosciuti increduli. Sarebbe impossibile! SEI PAZZO!
Anche se questi potenti mini 580 stanno dimostrando la loro validità proprio in questo momento sull'oceano, è una reazione naturale per qualsiasi essere umano quando gli si dice: "Oh sì, sto per fare il giro del mondo in solitaria su una scatola di compensato di 19 piedi/5,8 metri che ho costruito io stesso!“. ”SEI PAZZO?!!!" Tale è la natura estrema di questa sfida, ma a rendere le cose ancora più difficili, si tratta di una regata monotipo! I rischi non sono da sottovalutare, anche dopo averli seriamente mitigati. La capacità umana di sopportare è estrema.
Il“MAD BASTARD” in persona... Don McIntyre, famoso avventuriero australiano e fondatore del Golden Globe, dell'Ocean Globe e ora del Mini Globe, tre delle regate più uniche e innovative che il mondo abbia visto negli ultimi 20 anni. Avventure umane autentiche e accessibili, con un numero di fan in rapida crescita su Facebook e Youtube. Crediti: JJ / MGR2025
Ora il problema per il McIntyre MGR è di percezione. La realtà è che queste barche sono concepite in modo così perfetto per il loro scopo, costruite estremamente bene e accompagnate dalla vera passione e dall'impegno dei loro abili velisti, che sembrano troppo facili! NON LO SONO! Alcuni pensano che sia un rally o una crociera! NON LO È... Questa incredibile gara e storia umana continua... su MGR Facebook, YouTube e Instagram grazie a Starlink Mini. Sembra divertente e a volte frivolo... ma alle 2 del mattino, con una tempesta di 70 nodi e onde di 5-6 metri, tutto solo sul tuo 580 a lottare per sopravvivere, è tutt'altro che frivolo... è spaventoso!
McIntyre Mini Globe Race 2025 – Tappa 2: Panama alle Fiji –7400 miglia - La sfida del Pacifico
Fiji, 30 giugno 2025 – La seconda tappa della rivoluzionaria McIntyre Mini Globe Race (MGR) 2025 è giunta al termine, con la flotta di robusti ALMA Globe 580 che ha combattuto contro burrasche, bonacce e i capricci del Pacifico meridionale per raggiungere le accoglienti coste di VUDA MARINA Fiji. Da Panama al paradiso di Tahiti, per poi raggiungere la bellezza selvaggia di Tonga, gli skipper hanno affrontato di tutto, da violenti temporali con mare agitato e correnti caotiche a idilliache navigazioni al chiaro di luna, a volte nello stesso arco di 24 ore! Il tutto navigando e sopravvivendo sui loro minuscoli Mini di 19 piedi per un massimo di 85 giorni.
10 dei 15 partecipanti alla #MGR2025 si godono il tempo libero fuori dall'acqua. Crediti: Don McIntyre/ MGR2025
Le ultime 500 miglia da Tonga alle Fiji sono state le più dure, con alcuni skipper che hanno navigato a vele spiegate per quasi quattro giorni con venti forti di 30-40 nodi e mare mosso con onde di 4-5 metri. La maggior parte delle persone pensa al Pacifico come a un paradiso per la navigazione, e in effetti lo è, ma può anche trasformarsi in un luogo ostile in qualsiasi momento, regalando emozioni contrastanti, insicurezza e paura, proprio come l'Oceano Antartico. È dura!
Il McIntyre MGR è tutt'altro che una passeggiata. A volte è un lavoro brutale. Questi skipper solitari stanno cambiando fisicamente e mentalmente a causa delle esigenze di questa circumnavigazione in solitaria. È iniziato in Portogallo 12.000 miglia e sei mesi fa. Il comfort è facoltativo in un Mini, le cabine sono calde, umide, maleodoranti e affollate. I muscoli delle gambe si atrofizzano mentre altri si sviluppano. Le vele sbiadiscono sotto il sole, mentre la gioia del traguardo brilla ogni giorno. Ognuno di loro è responsabile del proprio destino durante questo viaggio che definirà la loro vita, con ancora 16.000 miglia da percorrere. La seconda metà sarà ancora più impegnativa, mentre si dirigeranno verso l'Oceano Antartico!
Ripercorriamo gli alti, i bassi e i momenti decisamente bizzarri di questa odissea di 7400 miglia nautiche.
Renaud Stitelmann (#28 CAPUCINETTE ) ha conquistato un'altra vittoria, tagliando il traguardo alle Fiji il 13 giugno dopo 79 giorni, 17 ore e 19 minuti in mare. Crediti: Don McIntyre/ MGR2025
Posizione: 1° posto (vincitore della seconda tappa)
Renaud Stitelmann ce l'ha fatta di nuovo. Dopo aver dominato la prima tappa, lo skipper svizzero ha conquistato un'altra vittoria, tagliando il traguardo alle Fiji il 13 giugno dopo 79 giorni, 17 ore e 19 minuti in mare. Gareggiando senza sosta, controllando il meteo e le opzioni ogni quattro ore, regolando incessantemente la barca come qualsiasi skipper della Vendée Globe, ha un solo obiettivo: vincere! Il suo segreto? Costanza, disciplina e un'abilità quasi soprannaturale nell'evitare le zone di bonaccia.
Nonostante abbia dovuto schivare raffiche di vento a 45 nodi e lottare con previsioni meteorologiche imprevedibili, Renaud ha mantenuto il comando con precisione chirurgica. La sua lamentela più grande? “Vorrei che la flotta partisse insieme ad ogni tappa, praticamente sto gareggiando contro me stesso!”
Alla domanda sulla sua strategia, ha risposto con un'alzata di spalle: “Mantenere la barca in equilibrio, non spingere troppo e non fidarsi mai delle app meteo”. Un consiglio saggio da parte di un uomo che ora detiene due vittorie di tappa ed è il chiaro favorito per la vittoria finale. Alla domanda sul confronto con il Golden Globe o il Vendee Globe, ha concluso dicendo: “Nella GGR devi essere DURO nella TESTA! Nessuna comunicazione, isolamento totale. Nella Vendée Globe devi essere un atleta e un ingegnere di alto livello, ma la Mini Globe è semplicemente incredibile: siamo su barche piccole, con un budget ridotto, puoi fare tutto da solo e quando scendi dal tuo 580, ti guardi indietro, sorridi e ti chiedi: ‘Ma sei pazzo?’. È qualcosa di speciale!”
Dan Turner: l'implacabile sfidante
Barca: IMMORTAL GAME
Posizione: 2° posto
Dan Turner è stato l'ombra di Renaud durante tutta la traversata del Pacifico, tallonandolo ma senza mai riuscire a superarlo. È un esperto regatante in equipaggio ridotto. La sua traversata da Tahiti a Tonga è stata un susseguirsi di adrenalina ed esaurimento, con:
- raffiche di vento a 35 nodi che hanno costretto a cambiare 20 vele in una notte
- un pannello solare di emergenza rotto (grazie a un'espulsione dalla cuccetta nel cuore della notte)
- una trionfante pesca di tonni poco prima dell'arrivo a Tonga, che ha prontamente scambiato con lo sdoganamento e birre fredde: questo è il MGR!
Lo spirito competitivo di Dan è leggendario. “Da bambino piangevo se l'auto di mio padre perdeva una gara di accelerazione al semaforo”, ha ammesso. Ora sta incanalando quell'energia nell'inseguimento di Renaud e, forse, solo forse, nel superarlo nella terza tappa. Dan ama anche l'avventura, le persone e i luoghi, ma questa è la sua gara ed è ansioso di vedere i risultati di quattro anni passati a costruire barche nel cortile di casa, per poi vendere la casa di famiglia in Australia per pareggiare i conti!
Dan Turner ( #05 IMMORTAL GAME / AU ) è stato l'ombra di Renaud attraverso il Pacifico, tallonandolo ma senza mai riuscire a superarlo. Crediti: JJ / MGR2025
Pilar Pasanau: l'outsider che sale alla ribalta
Barca: PETER PUNK
Posizione: 3° posto
Pilar Pasanau ( #98 PETER PUNK / ESP) , 57 anni, skipper spagnola tranquilla ma letale, comandante di navi mercantili, che ha lasciato le regate della CLASS MINI 650 per questa sfida estrema del Globe 580 e il primo evento MGR al mondo! È stata la sorpresa della seconda tappa. Troppo impegnata a navigare per aggiornare i social media e concentrata sulle prestazioni, ha superato silenziosamente la terza classificata Keri Harris (n. 47 Origami / UK) e si è aggiudicata l'ultimo posto sul podio.
La sua strategia? “Navigare veloce, dormire poco e non lasciare che Dan Turk mi superi”. Missione compiuta.
Pilar Pasanau (n. 98 PETER PUNK / ESP) arriva terza nella seconda tappa, accolta dal tradizionale benvenuto della FIJI VUDA MARINA dopo una traversata impegnativa di 7400 miglia da Panama. Crediti: Don McIntyre/ MGR2025
Keri Harris: il ritorno della ragazza con la schiena rotta
Barca:ORIGAMI
Posizione: 4° posto
Capitano della Marina britannica in pensione, l'audace deviazione verso sud di Keri alla ricerca di venti più forti sembrava un colpo da maestro, ma non lo è stato. Lottando contro onde di 6 metri vicino alle Isole Cook, si è ferito alla schiena e ha trascorso quattro giorni a letto, assumendo antidolorifici e guardando ORIGAMI navigare verso Tonga, senza andare veloce! La guarigione non è stata aiutata dal fatto che la cuccetta era una tavola di compensato. Nel tentativo di risparmiare peso e navigare veloce, ha ritenuto superflui i cuscini della cuccetta e non necessari i cuscini. Hmmm?
“La vita da guardiano dell'infermeria che evita i turni di guardia non era nei miei piani”, ha scherzato. Eppure, nonostante il dolore, è riuscito a risalire al 4° posto, dimostrando che la pura testardaggine britannica è una valida tattica di gara.
I velisti del McIntyre MGR hanno fatto visita alle scuole locali e hanno invitato gli studenti a fare un giro sulle loro 580. Sorpresa sorpresa... non li hanno trovati pazzi! Anzi, li considerano dei supereroi fantastici! ...WOW... e hanno trascorso una giornata super felice a bordo delle barche insieme ad alcuni studenti del Fiji Maritime College! Crediti: Dan Turk / MGR2025
La follia a metà flotta: burrasche, spinnaker e pannelli solari
La battaglia per il 5° al 10° posto è stata altrettanto drammatica:
- Dan Turk ( #20 LITTLE BEA / CA ): è sopravvissuto a un'onda di 70 nodi che ha ribaltato la barca, ha perso lo spinnaker A7 in mare, ma è comunque riuscito a battere Pilar in cucina con piatti preparati con l'acqua piovana raccolta con un parasole.
- Christian Sauer(#103 Argo / DE ): Ha navigato per mezzo mondo con una spalla rotta e infezioni cutanee. I medici gli hanno detto di ritirarsi. Lui ha risposto loro di guardarlo mentre finiva la regata.
- Adam Waugh (#170 LITTLE WREN / UK) : Il maestro Zen della flotta. Mentre gli altri lottavano contro le burrasche, lui dormiva otto ore a notte ed è arrivato fresco come una rosa.
- Eric Marsh (#79 SUNBEAR / AU ) : È quasi finito alla deriva su una scogliera dopo che il suo motore elettrico è andato in panne (di nuovo). È comunque riuscito a governare a mano come un demonio quando il vento è tornato.
- Jakub Ziemkiewicz ‘s (#185 BIBI / IE) : Ha indossato un cappello da cowboy al suo arrivo alle Fiji, ha issato abbastanza bandiere da equipaggiare una goletta e ha dimostrato che la fortuna irlandese funziona anche in mare.
- Ertan Beskardes(#01 TREKKA / UK): Il marinaio più pulito del mondo. È arrivato alle Fiji immacolato, rasato e in camicia bianca, nonostante 7.000 miglia di vita in mare, gestendo la sua attività e la sua famiglia.
Adam Waugh (#170 LITTLE WREN / UK) ha trasformato il suo ALMA Globe 580 “Little Wren” da mini ocean racer a confortevole mini live-aboard per godersi cinque settimane di riposo ed esplorazione alle Fiji prima dell'inizio della terza tappa verso Città del Capo il 26 luglio! Crediti: Don McIntyre/ MGR2025
Jasmine Harrison: l'avventuriera indistruttibile
Barca: NUMBATOU
Posizione: 11° posto
Jasmine è la più giovane della flotta con i suoi 26 anni, detentrice del record mondiale di canottaggio oceanico, nuotatrice di lunga distanza e, fino a questa MGR, velista part-time. La sua traversata del Pacifico è stata finora brutale:
- Brocche, occhi neri e cadute con la faccia sul timone
- Intossicazione alimentare a Tonga (grazie a un fish & chips sospetto)
- Un incontro ravvicinato con un vulcano sottomarino attivo
- Venti contrari, bonacce e venti forti Mare grosso, fino al traguardo estenuante!
Eppure, non ha mai pensato di mollare. “Ho partecipato a questa regata per vedere il Pacifico”, ha dichiarato. Missione compiuta e finalmente è una vera velista solitaria! Non vede l'ora di fare tappa per unirsi alle avventure a terra della famiglia Globe 580 e ora ha una lunga lista di riparazioni da fare in vista della terza tappa verso Città del Capo!
I ritardatari: Josh, Gary e i fratelli Blenkinsop
- Josh Kali(#157 SKOOKUM / US): Dalle montagne agli oceani, sempre con ottimi risultati! Si gode gli audiolibri, evita le burrasche e aspetta che il mare si calmi per arrivare alle Fiji!
Gary Swindial (#111 Question 2 / AU): Bloccato in un'altra zona di bonaccia. Il sacco da boxe preferito del Pacifico, gli ultimi quattro giorni a vele abbassate, comodamente sottocoperta a guardare film su YouTube, ma finalmente ce l'ha fatta.
- Mike & John Blenkinsop - Padre e figlio (DELJA 99 & 100 / AUS ): Mike (Popeye) si è ufficialmente ritirato dalle regate, ma continua a navigare con John per divertimento. Hanno appena lasciato Tahiti e stanno cercando di raggiungere le Fiji in tempo per salutare la loro famiglia MGR... mancano 1500 miglia!
L'americano Josh Kali (#157 SKOOKUM), un esperto alpinista che ha cambiato disciplina passando alla vela dopo aver perso troppi amici... arriva al VUDA MARINA con la sua ALMA Globe 580 perfetta, costruita da lui stesso e in condizioni ottimali, tutto sorridente dopo circa 12.000 miglia di navigazione difficile! Non c'è tempo per le vacanze al momento, perché le sue competenze elettriche sono richieste per aiutare altri concorrenti a risolvere piccoli problemi! Ama la sua barca!! Il suo programma di lavoro per essere pronto per la terza tappa... spolverare un po'!!... è già pronta!! Le 580 sono barche fantastiche, perfette per lo scopo! Crediti: Don McIntyre/ MGR2025
Cosa succederà? Tappa 3 – 9700 miglia impegnative verso sud fino a Città del Capo - La sfida dell'Oceano Indiano!
La flotta si riunirà, riparerà e si rilasserà a VUDA MARINA nelle Fiji prima di ripartire il 26 luglio alla volta di Città del Capo passando per:
- Stretto di Torres - Thursday Island, Australia (Grande Barriera Corallina, maree enormi e coccodrilli)
- Opzione Darwin - una deviazione.
- Cocos Keeling - Paradiso dell'Oceano Indiano
- Isola Rodrigues - Tartarughe
- Mauritius Port Louis - rum e riparazioni, poi navigazione seria
- Durban e l'OCC - squali, surf e preparativi per l'Oceano Antartico, condizioni meteorologiche difficili nella corrente di Agulhas!
- Capo di Buona Speranza - il Capo Horn occidentale delle circumnavigazioni!
- Città del Capo!! - Semplicemente incredibile per questi potenti ALMA Globe 580 Mini!!
Con altre 16.000 miglia da percorrere e l'ultima possibilità di controllo prima di Città del Capo, molti 580 stanno scivolando per la manutenzione e la sostituzione delle attrezzature fisse. TREKKA e SUNBEAR tirati fuori dall'acqua! Crediti: Don McIntyre/ MGR2025
Considerazioni finali di ALMA Globe 580 e del fondatore di MGR Don McIntyre:
L'MGR ha dimostrato una cosa: non servono mega-yacht né budget milionari per vivere una mega-avventura con le stesse emozioni. Questi Mini di 19 piedi in compensato con i loro skipper guerrieri stanno vivendo un sogno impegnativo quanto quello di qualsiasi circumnavigatore solitario prima di loro. Hanno lottato per arrivare alla linea di partenza, hanno attraversato oceani, sopravvissuto a tempeste e riso con rispetto di fronte alle avversità. Non hanno ancora finito! Non sono nemmeno a metà strada e i rischi rimangono seri. Ma sono tutti determinati oggi come il giorno in cui hanno tagliato il primo pezzo di legno per iniziare a costruire le loro barche. Quel giorno gli altri pensavano che fossero pazzi e glielo dicevano!Oggi tutto è cambiato. Quando la gente vede le barche, incontra gli skipper e guarda nei loro occhi... spesso rimane in silenzio, stupita e piena di rispetto, con qualche “WOW!”... La regata continua!
Mentre Renaud brinda con un altro meritato rum alle Fiji, il resto della flotta sta già tramando la sua vendetta. La terza tappa partirà il 26 luglio 2025 da Vuda Marina. Restate sintonizzati...
Mini Globe Race 2025
15 partecipanti provenienti da 8 paesi - Australia: 5, Regno Unito: 4, Germania: 1, Canada: 1, Irlanda: 1, Spagna: 1, Svizzera: 1, Stati Uniti: 1.
COME SEGUIRE LA REGATA
La McIntyre Mini Globe Race è un evento mondiale senza precedenti, mai tentato prima dai regatanti Mini Ocean. Il percorso intorno al mondo celebra il 75° anniversario e segue le orme di John Guzzwell, che nel 1955 salpò a bordo del suo yacht in legno di 20 piedi costruito da lui stesso, il TREKKA, per diventare il primo “Mini Yacht” a circumnavigare il globo.
È possibile seguire la flotta su Facebook e YOUTUBE channel ecc. social media per aggiornamenti regolari.
In copertina "SECRET COVE" in Vuda Marina is the home of the McIntyre Mini Globe Race fleet. All are welcome to visit. It's causing quite a stir for all other sailors cruising around the world who think.???..you guessed it...THEY ARE ALL CRAZY!! Credit: Don McIntyre/ MGR2025
Dopo le giornate di caldo torrido, sabato 5 luglio ha offerto condizioni meteo ideali ai partecipanti della 32ª Cooking Cup, organizzata dalla Compagnia...
Porto Cervo, 7 luglio 2025. Giunta al termine ieri la 21^ edizione della Coppa Europa Smeralda 888, tradizionale evento organizzato dallo YCCS sin dal...
Esordio adrenalinico a Rodi Garganico per il Campionato del Mondo di Off Shore - Grand Prix Regione Puglia -Trofeo Città di Rodi Garganico - Memorial...
Nasce il nuovo polo internazionale per la vela ad alte prestazioni. Una giornata spettacolare aperta al pubblico tra esibizioni adrenaliniche e ospiti...
Ultimo weekend di giugno, 16° Rally della Laguna 2025, evento velico valido per il XVII Trofeo il Briccolone Assonautica Venezia, due giorni di marineria,...
Ti Potrebbe Interessare Anche
Compagnia della Vela: Time Out vince la 32^ Cooking Cup
Dopo le giornate di caldo torrido, sabato 5 luglio ha offerto condizioni meteo ideali ai partecipanti della 32ª Cooking Cup, organizzata dalla Compagnia...
Yacht Club Costa Smeralda: Capocaccia conquista la vittoria della Coppa Europa Smeralda...
Porto Cervo, 7 luglio 2025. Giunta al termine ieri la 21^ edizione della Coppa Europa Smeralda 888, tradizionale evento organizzato dallo YCCS sin dal...
Motonautica, Mondiale Off shore: Blu Banca vince la short race a Rodi Garganico
Esordio adrenalinico a Rodi Garganico per il Campionato del Mondo di Off Shore - Grand Prix Regione Puglia -Trofeo Città di Rodi Garganico - Memorial...
Inaugurata la Red Bull Sailing Academy con un evento spettacolare a Marina Monfalcone...
La più avanzata academy di vela d’Europa “salpa” verso l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per i talenti di...
The Ocean Race Europe presenterà un nuovo e innovativo sistema di tracciamento,...
The Ocean Race, con PredictWind come fornitore ufficiale dei servizi di tracciamento e meteorologia, è pronta a rivoluzionare la copertura delle...
Maccaferri Futura vince la prima tappa alla Les Sables-Horta-Les Sable e stabilisce...
Horta, Azzorre, 3 luglio 2025 – Maccaferri Futura, il Class40 del velista oceanico Luca Rosetti realizzato insieme ad Officine Maccaferri, platform...
Al Marina di Monfalcone inaugurazione sabato 5 luglio della Red Bull Sailing Academy...
Nasce il nuovo polo internazionale per la vela ad alte prestazioni. Una giornata spettacolare aperta al pubblico tra esibizioni adrenaliniche e ospiti...
A Talamone, nella terza tappa di Coppa Italia della classe Techno 293, è oro per...
Si è conclusa domenica scorsa 29 giugno, dopo 3 giornate di regate nella baia di Talamone, la 3° Tappa di Coppa Italia della...
Assonautica di Venezia: Safran vince il 16° Rally della Laguna
Ultimo weekend di giugno, 16° Rally della Laguna 2025, evento velico valido per il XVII Trofeo il Briccolone Assonautica Venezia, due giorni di marineria,...