Louis Vuitton Cup: una giornata di brezza a Barcellona porta la finale ad un pareggio di 2 a 2
Problemi alle stecche della randa di Luna Rossa, dove una serie di rotture hanno perforato il materiale in fibra di carbonio della pelle di babordo e la squalifica
37^ America's Cup Press
30/09/2024 08:00
INEOS Britannia e Luna Rossa Prada Pirelli, i finalisti di spicco della Louis Vuitton Cup, sono stati tenuti in stand-by prima delle regate di ieri, mentre una solida brezza mediterranea “Garbi” si spingeva frustrantemente al di sopra della fascia di vento superiore di 21 nodi prevista.
Ricardo Pinto / America's Cup
Alla fine la brezza si è calmata, permettendo ai due team di disputare una delle classiche gare gladiatorie che sono sinonimo di America's Cup nella sua storia.
Ricardo Pinto / America's Cup
La storia che ha preceduto la seconda regata del tardo pomeriggio è stata incentrata sui problemi alle stecche della randa di Luna Rossa, dove una serie di rotture hanno perforato il materiale in fibra di carbonio della pelle di babordo. L'unica soluzione che gli italiani potevano prendere era quella di ammainare e sostituire la randa, facendo intervenire il team di Chase Boat per facilitare il cambio. Sfortunatamente per gli italiani, questo è avvenuto proprio nel momento in cui il campionamento del vento del Comitato di Regata è sceso sotto i 21 nodi e la regata di apertura della giornata è stata dichiarata “in diretta”.
INEOS Britannia si è preparata per la partenza, mentre Luna Rossa si è seduta a pelo d'acqua all'estrema destra del campo di regata. Quando i britannici sono entrati nel box di partenza, l'arbitro capo Richard Slater ha squalificato gli italiani per aver ricevuto assistenza esterna e ha assegnato la vittoria al team di Sir Ben Ainslie.
Ian Roman / America's Cup
Un'ulteriore dramma si è verificato un'ora dopo, quando, con il vento che continuava a superare il limite per la seconda regata della giornata, i tecnici sono saliti a bordo di “Britannia” per controllare un problema alle stecche del fiocco J5. Alla fine è stato deciso di ammainare parzialmente la vela per risolvere il problema.
Ian Roman / America's Cup
Con il risultato di 2-1 per il team britannico, ci si aspettavano fuochi d'artificio da parte degli italiani nella regata successiva - la quarta di questa serie a sette punti - e un lento ingresso nel box di partenza da sinistra da parte di Luna Rossa è stato l'inizio di una regata ad alta pressione che ha messo a dura prova i velisti.
INEOS Britannia è entrata in tempo da dritta a quasi 48 nodi e si è messa subito alla caccia di Luna Rossa, costringendo gli italiani a un'azione di evitamento sul lato sinistro, prima di un lungo percorso di ritorno attraverso il box di partenza con gli inglesi vicini sul fianco di sottovento.
Con il tempo che scorreva, Luna Rossa ha tentato un bear-away e una strambata di fronte alla prua britannica, una classica mossa da match race, che INEOS Britannia ha cercato di bloccare, protestando prontamente. Questa - la prima di numerose proteste da parte degli inglesi durante la regata - è stata rapidamente respinta dagli arbitri.
Sulla linea di partenza, Luna Rossa ha avuto un vantaggio minimo, ma sufficiente per stabilire un vantaggio che non ha mai perso nel corso delle otto tappe.
Ian Roman / America's Cup
I primi due giri sono stati caratterizzati da continue schermaglie tra le due barche, che si sono equivalse, con INEOS Britannia sempre all'attacco, posizionando il suo AC75 in posizioni scomode di sottovento e appellandosi senza successo agli arbitri in diverse occasioni, mentre lottavano per ottenere la penalità “get-behind” che avrebbe comportato un immediato guadagno di 75 metri.
a telemetria avanzata utilizzata in questa Louis Vuitton 37a America's Cup fa sì che le decisioni degli arbitri si basino su dati estremamente precisi e indiscutibili, anche se questo non è servito a diminuire l'udibile frustrazione degli afterguard britannici.
Ian Roman / America's Cup
Nonostante Luna Rossa abbia accumulato un vantaggio che sembrava confortevole alla fine della quinta tappa, i britannici hanno rifiutato di accettare la sconfitta e hanno continuato a intaccare il vantaggio italiano. All'ultima boa di bolina hanno recuperato fino a sei secondi, mentre i due equipaggi iniziavano l'ultima bolina.
Ormai a distanza ravvicinata, gli inglesi sono passati all'attacco, ma Luna Rossa ha coperto in modo intelligente per mantenere il vantaggio e ha tagliato il traguardo a quasi 50 nodi, con soli quattro secondi di vantaggio sugli inglesi che inseguivano, pareggiando la serie di Louis Vuitton Cup Final con due regate a testa.
Ian Roman / America's Cup
Jimmy Spithill, timoniere di dritta di Luna Rossa Prada Pirelli, è stato chiaramente orgoglioso del suo team e del modo in cui ha gestito la giornata: “Probabilmente la parte più frustrante della giornata è stata proprio il limite del vento, ma siamo riusciti a far partire la regata e da lì i ragazzi si sono ripresi alla grande, soprattutto dopo lo sfortunato problema con la randa.
“È stata una regata fantastica, una vera e propria battaglia di strada e noi amiamo questo genere di cose, è stato molto divertente. È fantastico per il team essere sottoposto a questo tipo di pressione, a questo tipo di stress e di carico, perché bisogna essere in grado di affrontarlo come squadra. Ancora una volta, i ragazzi non hanno vacillato, hanno tenuto la testa alta e hanno eseguito, ma il merito è anche di INEOS Britannia. Hanno continuato a vincere, ma alla fine questo è un buon risultato da portare via per la squadra”.
Alla domanda se fosse preoccupato per la preparazione della barca dopo il problema alle stecche di oggi, Spithill ha aggiunto: “No, penso che quando si è all'ultimo stadio di questa tecnologia e si spingono le cose al limite, nessuno è immune dal dover affrontare qualche palla curva, e in ogni America's Cup succede. Ci si trova di fronte a qualche problema, ma anche in questo caso il team è entrato in azione, ha rimesso in piedi l'M1 (randa) ed è riuscito a regatare. È stata un'ottima risposta da parte del team e oggi eravamo assolutamente in linea”.
Ian Roman / America's Cup
Per Sir Ben Ainslie, nonostante la giornata sia terminata ancora una volta in pareggio, sono rimaste le domande sulle chiamate degli arbitri sul campo di regata, in particolare nel pre-partenza. Tuttavia, quando gli è stato chiesto di parlarne, ha risposto con un po' di ironia: “È stata una regata entusiasmante, ne abbiamo avute di belle contro Luna Rossa nel corso degli anni, ma è chiaro che ci siamo sentiti frustrati per la chiamata di pre-partenza che pensavamo fosse una penalità - ma una cosa che si sa delle regate è che gli arbitri hanno sempre ragione!”.
Alla domanda sulle altre due chiamate di protesta che sono state negate perché INEOS Britannia ha contestato la regola del 'keep clear', Ainslie ha aggiunto: “Non lo so. Non ho visto l'App degli arbitri, e spesso l'App può raccontare una storia diversa, ed è ovviamente quello che gli arbitri stanno facendo. Quello prima dell'inizio del gioco mi è sembrato molto, molto, vicino e, a nostro avviso, era un rigore. Gli altri due li devo esaminare perché si tratta di sfumature che riguardano la sovrapposizione o meno e sono sicuro che era molto stretto”.
Ian Roman / America's Cup
Alla domanda sulle condizioni di punta che il team ha incontrato, Ainslie ha rivelato:
Per i fan dell'America's Cup qui a Barcellona - che hanno affollato il Race Village e le FanZones - e per quelli che hanno seguito la regata in TV e online in tutto il mondo, la seconda regata di oggi è stata senza dubbio degna di essere vissuta in attesa che il vento si calmasse. Il match-race di alta qualità a 50 nodi è uno spettacolo irresistibilmente dinamico e avvincente e questa regata rimarrà a lungo nella memoria degli spettatori.
Ivo Rovira / America's Cup
Con quattro regate completate, la finale della Louis Vuitton Cup rimane sul filo del rasoio e c'è così poco da scegliere tra questi due team che sembra che questa serie possa arrivare fino al traguardo. Chi batterà le ciglia per primo è un'incognita, ma di certo il team che vincerà ne uscirà estremamente rafforzato quando affronterà Emirates Team New Zealand nel match della 37a America's Cup Louis Vuitton.
Le regate proseguiranno domani, lunedì 30 settembre, con altre due prove previste in condizioni simili a quelle odierne.
Fino a domenica 23 marzo, alla Mostra d'Oltremare il salone della pesca sportiva e della nautica da diporto di Italian Exhibition Group per scoprire...
- La due volte olimpionica italo-americana Francesca Clapcich, insieme al suo sponsor principale, 11th Hour Racing, annuncia la volontà di partecipare...
Ti Potrebbe Interessare Anche
34° Campionato Intercircoli: grande battaglia in tutte le classi
Lo scorso fine settimana si è tenuto il secondo week-end di regate del XXXIV Campionato Intercircoli, nello specchio acqueo davanti al Waterfront....
Circolo Velico Fiumicino: ''Athyris&Co'' si aggiudica il Trofeo Porti Imperiali
Due prove disputate nella giornata di domenica con mare formato e vento leggero altalenante. Il Grand Soleil 43 “Athyris&Co”,...
Young Azzurra: Maddalena Spanu vince la prima tappa della World Cup Wingfoil Racing...
Porto Cervo, 24 marzo 2025. Si è conclusa ieri la prima tappa della WingFoil Racing World Cup svoltasi a Dakhla, in Marocco, dal 19 al 23 marzo....
Pescare Show Napoli: aperta oggi la tre giorni per immergersi nel mondo della pesca...
Fino a domenica 23 marzo, alla Mostra d'Oltremare il salone della pesca sportiva e della nautica da diporto di Italian Exhibition Group per scoprire...
Francesca Clapcich e 11th Hour Racing lanciano la sfida al Vendée Globe 2028
- La due volte olimpionica italo-americana Francesca Clapcich, insieme al suo sponsor principale, 11th Hour Racing, annuncia la volontà di partecipare...
Presentato il progetto della FIV ''Navigare insieme: l’Italia senza barriere'',...
È stato presentato oggi a Roma “Navigare insieme: l’Italia senza barriere”, un progetto della Federazione Italiana Vela,...
Sua Altezza Reale la Principessa Anna, nuova patrona dell' International Association...
L'International Association of Cape Horners (IACH) è lieta di annunciare che Sua Altezza Reale la Principessa Anna ha accettato di diventarne la...
2025 EurILCA Europa Cup ITA - Imperia: un'epica giornata finale ha chiuso l'evento...
2025 EurILCA Europa Cup ITA - Imperia Un'epica giornata finale ha chiuso l'evento velico più grande mai ospitato dalla cittadina ligure. Imperia,...
RYCC Savoia: sabato e domenica nel golfo di Napoli la Coppa Italia Finn
Circolo Canottieri e RYCC Savoia ospitano la prima tappa del circuito nazionale 2025 Napoli, 19 marzo 2025 - Vela, il golfo di Napoli ospita sabato...