Dopo l'annullamento delle regate di mercoledì a causa del maltempo, il programma della Louis Vuitton Cup è ripreso con cinque prove portate a termine con una brezza termica da sud di 6-10 nodi che ha messo a dura prova i velisti.

La grande storia della giornata è stata quella di Alinghi Red Bull Racing - un team che, per sua stessa ammissione, ha subito un “reset” - che ha ottenuto la seconda vittoria della regata e si è allontanato dal gradino più basso della classifica, con la concreta prospettiva di un passaggio sicuro alla fase di semifinale.

Ricardo Pinto / Amnerica's Cup

Nella regata di ieri contro NYYC American Magic, gli svizzeri sono stati sublimi. Capitalizzando alcuni errori di esecuzione di manovre non caratteristiche e una penalità in pre-partenza assegnata agli americani, Alinghi Red Bull Racing ha regatato in modo super pulito, mostrando ritmo e coraggio per non essere mai in testa dopo la partenza.

Grazie alla fiducia nella loro velocità, gli svizzeri sono stati in grado di usare ogni grammo della loro abilità tattica e di individuazione del vento per dominare, in un match-race da manuale.

Ian Roman /Amnerica's Cup

Arnaud Psarofaghis è sceso a terra con un'aria sollevata e assolutamente concentrata sulle prossime regate che chiuderanno questa fase della Louis Vuitton Cup.

Parlando della giornata, un sorridente Arnaud ha dichiarato: “Penso che oggi sia stata la combinazione di tutto ciò che sappiamo fare e che abbiamo imparato. Le condizioni erano davvero difficili e, a dire il vero, prima della partenza erano marginali. Non avevamo il fiocco giusto e poi, poco prima della partenza, è arrivata una nuova linea di pressione e siamo rimasti intrappolati con la barca che saltava fuori dall'acqua in un forte sbuffo. Siamo riusciti a riprenderla e a partire in tempo e poi siamo stati un po' fortunati con American Magic che ha ricevuto una penalità all'ingresso. Il vento era davvero mutevole e strano e i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico a bordo, mettendoci al posto giusto nella brezza. I ragazzi sulle moto sono stati fantastici, avremmo potuto bordeggiare altre 20 volte, quindi è andata bene. Abbiamo gestito bene la regata ed è positivo aver conquistato questo punto in classifica, ma vogliamo ancora vincere”.

Ricardo Pinto /Amnerica's Cup

Alla domanda su cosa sia cambiato nel team, Arnaud ha commentato l'aumento della fiducia:

“C'è la sensazione di poter far navigare la barca e metterla dove serve. Penso che dobbiamo solo essere fiduciosi in quello che facciamo e andare avanti, e oggi abbiamo visto che chiunque può vincere una regata”.

Ian Roman /Amnerica's Cup

Dal campo di NYYC American Magic è emersa una serie di emozioni molto diverse, con Paul Goodison chiaramente non soddisfatto della prestazione in acqua, nonostante la vittoria di stretta misura contro INEOS Britannia, che ha dichiarato:

“Mi sembra letteralmente di aver fatto 10 round con Mike Tyson. Mi sento come se ci avessero fatto fuori le sette campane, ma la buona notizia è che abbiamo ottenuto un altro punto sul tabellone e che abbiamo un sacco di lezioni che possiamo prendere da oggi per andare avanti. Ma è stata una giornata frustrante, non abbiamo manovrato bene come facciamo di solito e la cosa peggiore è che non siamo riusciti a capire come risolvere il problema. Siamo rimasti fuori per raccogliere altri dati e sarà una lunga notte per cercare di capire cosa c'era di diverso oggi. Dobbiamo solo fare tesoro di queste lezioni e andare avanti”.

Ricardo Pinto / America's Cup

Altrove si sono registrate le prestazioni professionali di Emirates Team New Zealand e Luna Rossa Prada Pirelli, con i Kiwi che hanno ottenuto una vittoria impressionante su INEOS Britannia e una vittoria non del tutto scontata contro Orient Express Racing Team, nonostante il notevole margine di vittoria finale. Per Luna Rossa Prada Pirelli si è trattato di una rapida e accurata eliminazione di Orient Express Racing, nell'unica regata della giornata, con i francesi che hanno chiuso a poco più di un minuto di distacco.

Francesco Bruni, timoniere a babordo di Luna Rossa, ha mantenuto la sua faccia da gioco, dicendo: “

È stato molto difficile. I francesi non sono lenti, soprattutto con i venti più leggeri, e non è stata una sorpresa. Cerchiamo di essere molto critici nei confronti delle nostre prestazioni. Vogliamo migliorare sempre di più e sappiamo che in Coppa America questa fase è la più importante per capire quanto sei veloce e per crescere, quindi per noi è una storia infinita. Continuiamo ad analizzare tutti gli errori commessi, perché oggi ne abbiamo commessi alcuni e non vogliamo ripetere lo stesso errore”.

Ricardo Pinto / Amnerica's Cup

Dopo le due vittorie di oggi di grandi delta, Emirates Team New Zealand si è goduto una giornata confortevole in acqua. Per Nathan Outteridge, timoniere di porto di Taihoro, si tratta di guardare alla fine di questo secondo Round Robin della Louis Vuitton Cup e al ritiro del team dalle competizioni fino al Louis Vuitton 37th America's Cup Match di ottobre, come ha spiegato:

“Mancano poche regate e poi torneremo in un periodo di sviluppo, con alcuni pezzi che stanno per essere messi a punto, quindi per noi si tratta di migliorare la nostra tecnica di regata, le partenze e di assicurarci di far regatare la barca molto bene. Ora abbiamo il fine settimana da concludere, poi passeremo alla fase di sviluppo per qualche altra settimana e vedremo come andranno le regate del Challenger. Oggi abbiamo assistito a gare fantastiche tra gli altri team, e credo che Alinghi Red Bull Racing abbia fatto un ottimo lavoro contro American Magic quando se ne è presentata l'occasione, quindi questo dimostra che qualsiasi team può vincere se parte bene e va avanti.”

Ricardo Pinto /Amnerica's Cup

Per INEOS Britannia, il Challenger of Record, è stata una giornata difficile, dopo aver perso una battaglia molto combattuta con NYYC American Magic, che si è di fatto risolta all'ultima strambata del percorso, e una pesante sconfitta contro Emirates Team New Zealand, che è stato spietato nella sua esecuzione.

Sir Ben Ainslie ha dato un volto coraggioso ma realistico alle prestazioni di oggi dicendo: “È difficile uscire dall'acqua dopo due sconfitte, non piace a nessuno. Ma, allo stesso tempo, dobbiamo trarre i vantaggi da queste regate e sicuramente ci stiamo avvicinando ad altri team per quanto riguarda le prestazioni in queste arie leggere e in alcune aree in cui abbiamo faticato un po'. Sicuramente la rimonta contro gli americani è stata forte per noi e ci stiamo prendendo a calci per quel finale in cui è stato difficile decidere da che parte difendersi e poi fare un lavoro difficile nell'ultima strambata verso il traguardo. Andremo a vedere e ad analizzare tutto questo e senza dubbio ci saranno degli insegnamenti utili, ma per me è come se stessimo, in generale, progredendo nel modo giusto”.

Ian Roman

In fondo alla classifica per punti, Orient Express Racing Team sta affrontando una battaglia sempre più in salita per la sopravvivenza, ma Quentin Delapierre, l'enigmatico skipper del team, considera fondamentali le regate del fine settimana e le sfide contro INEOS Britannia e NYYC American Magic: “Nulla è ancora fatto, ci sono molte cose da fare sabato e domenica. Ci sono molte cose da sistemare per avere una mentalità vincente sabato, ma se Alinghi Red Bull Racing riuscirà a battere American Magic, allora saremo in grado di farlo. Voglio solo avere una mentalità forte sabato per poter battere American Magic e pareggiare, dopodiché domenica contro gli inglesi tutto sarà possibile”.

Dopo aver completato le cinque regate in programma oggi, la Louis Vuitton Cup farà una pausa oggi, venerdì 6, prima di un emozionante crescendo che concluderà il secondo Round Robin nel fine settimana. Sabato sono in programma altre cinque regate e domenica tre regate, quando Barcellona accoglierà il mondo in questo “gioiello al sole”.

Ian Roman

Le previsioni sono buone per entrambe le giornate e sicuramente il Race Village e le Fanzones, ad ingresso gratuito, saranno animate da un'atmosfera elettrizzante, mentre in acqua sarà una vera e propria battaglia per la sopravvivenza: domenica, infatti, un solo team tornerà a casa con il sogno della Louis Vuitton 37a America's Cup svanito.

La competizione più difficile da vincere negli sport internazionali è un crudele cauldon sportivo.

(Magnus Wheatley)

www.americascup.com

Testo, foto e video dal sito ufficiale - Traduzione @Nautica Report