Il vento cala dopo due prove nella seconda giornata della Louis Vuitton Cup
Madre Natura ha avuto più che voce in capitolo nella prima regata della giornata, con Alinghi Red Bull Racing che è caduto dai foil quasi subito nel box di pre-partenza dopo una prima strambata
37^ America's Cup
31/08/2024 07:00
Giornata difficile per gli Ufficiali di Regata della Louis Vuitton Cup, che sono riusciti a portare a termine due prove prima che il vento scendesse al di sotto dei 6,5 nodi di media su un campo di regata carico di zefiri, causando l'annullamento a malincuore della regata prima della partenza tra il team italiano e quello americano.
Ricardo Pinto
Madre Natura ha avuto più che voce in capitolo nella prima regata della giornata, con Alinghi Red Bull Racing che è caduto dai foil quasi subito nel box di pre-partenza dopo una prima strambata lenta in un significativo wing wash dietro al “Patriot” di NYYC American Magic. Essendo quasi impossibile costruire una velocità sufficiente per volare sui foil, gli svizzeri sono rimasti frustrati dal dislocamento, ma hanno mantenuto la calma a bordo.
Alla partenza, gli americani non si sono opposti, navigando sui foil e accumulando un enorme vantaggio che hanno mantenuto con tenacia grazie a un superbo controllo della barca da parte dei timonieri Tom Slingsby e Paul Goodison, affiancati da un controllo del volo ancora migliore da parte di Michael Menninger e Andrew Campbell. Una regata, tuttavia, che non si è mai conclusa, con molti rischi su tutto il percorso in tutte e quattro le tappe.
Ricardo Pinto / America's Cup
Con il Comitato di Regata che ha ripetutamente accorciato la lunghezza del percorso e che alla fine ha richiesto l'arrivo alla fine della quarta tappa (su sei possibili) con il limite di tempo di 45 minuti, le barche si sono trovate a un certo punto in dislocamento, al largo dei loro foil in sincronia, alla disperata ricerca del volo.
Entrambi i team hanno navigato con angoli alti, da un lato all'altro, alla ricerca di zefiri di brezza onshore di Barcellona e, sebbene siano riusciti a tornare in aria, il volo è stato breve e precario.
Ian Roman / America's Cup
Gli americani, tuttavia, hanno accumulato un vantaggio di quasi una tappa e hanno tagliato il traguardo, sempre al largo dei foil, conquistando la prima vittoria della Louis Vuitton Cup. Alinghi Red Bull Racing ha preso una nuova brezza all'inizio del percorso e l'ha mantenuta per tutta la tappa finale, volando alto, navigando brillantemente ma con un delta di perdita di due minuti e 58 secondi.
Al termine della regata, Tom Slingsby si è detto ottimista ma realista riguardo alle condizioni, affermando che: ''Quando abbiamo iniziato la regata c'era un po' di brezza e avevamo tolto i foil, quindi pensavamo che avremmo potuto fare il giro del campo di regata”. Ma il vento ha iniziato a calare e a diminuire, passando da 7,5 a 6,5 nodi, per poi arrivare a tratti a 5 nodi. Quando siamo caduti dai foil nell'ultima prova, ho iniziato a fare i conti mentali: Se navigo a 10 nodi a 120 gradi e lui è sui foil, quanto tempo gli ci vorrà per raggiungerci. Queste condizioni sono molto stressanti e sono contento di aver avuto un vantaggio sufficiente per mettere punti in classifica. In queste condizioni è davvero difficile avere la sensazione di essere in vantaggio. Anche se oggi abbiamo ottenuto la vittoria, sei sempre sul filo del rasoio: basta un piccolo errore e ti ritrovi fuori dai foil e la gara è finita”.
Ricardo Pinto / America's Cup
Parlando della regata persa con Luna Rossa Prada Pirelli, Tom ha aggiunto: “Luna Rossa è un compito più difficile. Con tutto il rispetto per Alinghi Red Bull Racing, gli italiani sembrano essere gli sfidanti più in forma e saranno molto difficili da battere, soprattutto in queste condizioni”.
Per gli svizzeri, la competizione si sta rivelando dura dopo la sconfitta nella giornata di apertura contro Orient Express Racing Team e anche oggi, ma Arnaud Psarofaghis, skipper di Alinghi Red Bull Racing, è rimasto positivo, affermando che: “Oggi è stata una giornata difficile, tra il limite del vento e una regata discreta sul campo di regata, ma a noi piacciono le regate difficili. Se fosse andata come volevamo noi, sarebbe stata un po' più gustosa, ma è stata interessante. Abbiamo commesso un errore in entrata, American Magic ha fatto un buon lavoro per rallentarci, e da lì la regata non è più finita, perché sapevamo che poteva succedere qualcosa e abbiamo cercato di lottare per rientrare. Sfortunatamente, abbiamo avuto una brezza molto leggera in fondo al percorso e abbiamo cercato di tornare sul foil. Sono solo due gare, due sconfitte. Penso che tutti possano fare qualcosa di strano un giorno e per noi è stato oggi”.
Ricardo Pinto / America's Cup
La seconda regata della giornata ha visto INEOS Britannia gareggiare senza avversari contro Emirates Team New Zealand, che non navigava. Il programma e le regole prevedevano che il team britannico di Sir Ben Ainslie completasse la sequenza di partenza e iniziasse la regata prima che il capo arbitro Richard Slater decretasse la vittoria degli inglesi.
Dylan Fletcher, timoniere a sinistra di INEOS Britannia, è sceso a terra in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo per sabato e delle due regate in programma contro Alinghi Red Bull Racing e Luna Rossa Prada Pirelli. Alla domanda su come il team si stia preparando per queste due regate, Dylan ha commentato: “Penso che ci stiamo basando sulla Louis Vuitton Preliminary Regatta, dove abbiamo avuto forse un po' di fortuna dalla nostra parte nella partenza contro American Magic, ma ci siamo preparati molto nella SIM con il nostro coach di partenza Ian Williams, quindi non vediamo l'ora di combattere”.
Ricardo Pinto / America's Cup
Parlando dei danni causati ieri sera a Emirates Team New Zealand,Dylan si è detto impaziente di dare il bentornato ai Defender della Louis Vuitton 37th America's Cup:
“Innanzitutto sono molto contento che tutti siano salvi e che, nonostante la barca sia stata danneggiata, le condizioni di salute e sicurezza siano state buone, ma purtroppo per loro sembra che domani saranno di nuovo in acqua: è evidente che hanno fatto un buon lavoro per rimettere in sesto lo yacht e i danni non possono essere stati troppo gravi”.
Emirates Team New Zealand ha rilasciato una dichiarazione dopo la conclusione delle regate di oggi: Dopo un esame approfondito, il team ha constatato con sollievo che i danni non erano così gravi come inizialmente previsto."C'è stato un grande lavoro per capire dove fossero i danni e come ripararli.I danni strutturali sono ragionevolmente significativi, ma sono tutte cose che possiamo riparare allo scafo”, ha dichiarato l'ingegnere strutturale Dave Olsen.“Non si può dire che siamo stati fortunati perché è stato un brutto pomeriggio, ma rispetto a quello che sarebbe potuto essere ci sentiamo sicuramente molto gratificati”.Il lavoro è stato incessante dietro le porte del capannone da parte di un gruppo di costruttori altamente qualificati che hanno accettato la sfida presentata solo 24 ore fa."L'equipaggio di terra e i costruttori di barche sono di prim'ordine; trasformano queste cose in modo molto veloce e di alta qualità.Stanno tutti lavorando sodo e riusciremo a riportare questa barca in acqua e a gareggiare di nuovo”.Il team punta a tornare sul campo di regata oggi, sabato 31, per la prossima regata in programma.
Il programma per recuperare le due regate perse oggi è stato annunciato dal Comitato di Regata con sei prove in programma per sabato 31 agosto e le due regate perse oggi saranno disputate in testa al programma.
Si prevede che le condizioni rimangano leggere, ma che migliorino leggermente per le regate di domani, in occasione del Round Robin di apertura della Louis Vuitton Cup, con la prima partenza prevista alle 14:00 CET.
Le condizioni sono state perfette a Barcellona, ieri per la settima giornata della Louis Vuitton Cup, con vento da sud-sud-ovest e una brezza che ha raggiunto...
Ti Potrebbe Interessare Anche
La Francia esce in grande stile dalle semifinali della Louis Vuitton Cup mentre i...
È stata una giornata di tie-break e di batticuore quella di ieri che ha chiuso la fase Round Robin della Louis Vuitton Cup. Per INEOS...
Motonautica, il Team Blu Banca è campione del mondo Classe 3D-5000
Il Grand Prix Offshore Città di Cervia, che si è tenuto dal 6 all’8 settembre, ha acceso i riflettori sulla riviera, attirando appassionati...
Gare annullate per il tempo instabile nell'ottavo giorno della Louis Vuitton Cup
Barcellona ha visto condizioni dinamiche e in rapido movimento ieri, con un flusso d'aria da nord che si è spostato verso est, ma che ha portato...
A ‘Wild Dream’ di Massimo Filippi la "Io & Te Un uomo ed una donna in vela"
Sono state oltre una ventina le imbarcazioni che hanno preso parte all’edizione 2024 della “Io & Te un uomo e una donna in vela”,...
INEOS Britannia alla Louis Vuitton Cup contro Luna Rossa Prada Pirelli ha mostrato...
Le condizioni sono state perfette a Barcellona, ieri per la settima giornata della Louis Vuitton Cup, con vento da sud-sud-ovest e una brezza che ha raggiunto...
Aperte le iscrizioni per il Trofeo Gruppo Hera ‘Go to Barcolana da Ravenna’
Parte da Marina di Ravenna il 10 ottobre la traversata collaterale, organizzata dal Circolo Velico Ravennate in collaborazione con la Società...
2026 Golden Globe Race - Due anni al via !
Niente è paragonabile alla GGR: 29 partecipanti si sono iscritti e il conto alla rovescia è iniziato. - 29 velisti provenienti da...
Barcolana Young: sono aperte le iscrizioni su www.barcolana.it
Trieste, 6 settembre 2024 - Sono aperte sul sito www.barcolana.it le iscrizioni alla Barcolana Young di Trieste, la regata dedicata...
La Svizzera ottiene una vittoria fondamentale nella sesta giornata della Louis Vuitton...
Dopo l'annullamento delle regate di mercoledì a causa del maltempo, il programma della Louis Vuitton Cup è ripreso con cinque prove portate...