Admiral's Cup: i contendenti si sfidano all'IRC Nationals
Durante le sei regate, i due yacht hanno lottato per il primo posto, con un distacco minimo. Alla fine, nell'ultima regata, l'equipaggio del Caro è arrivato al nono posto, mentre il Beau Geste ha conquistato la vittoria
L'IRC Zero ha visto una battaglia serrata in testa alla classifica tra il Botin TP52 Beau Geste di Karl Kwok e il Botin 52 Caro di Maximilian Klink (che rappresenta il Royal New Zealand Yacht Club nell'Admiral's Cup).
Durante le sei regate, i due yacht hanno lottato per il primo posto, con un distacco minimo. Alla fine, la differenza è stata un errore insolito nell'ultima regata, che ha visto l'equipaggio del Caro arrivare al traguardo al nono posto, mentre il Beau Geste ha conquistato la vittoria.
Dopo un solo scarto, l'equipaggio di Kwok si è aggiudicato la vittoria finale con solo mezzo punto di vantaggio (Caro aveva pareggiato al terzo posto nella quarta regata con il Botin 56 Black Pearl di Stefan Jentzsch, che rappresentava il New York Yacht Club nell'Admiral's Cup, guadagnando 3,5 punti). Al terzo posto assoluto si è classificato il TP52 Jolt 3 di Peter Harrison, a solo un punto da Caro.
Nell'Admiral's Cup, Beau Geste rappresenterà il Royal Hong Kong Yacht Club, in coppia con un'altra barca da regata di Kwok, il Fast 40 progettato da Botin, Beau Ideal. Il 40 piedi di Hong Kong ha vinto le prime tre regate nella classe IRC 1 e ha concluso in testa alla classifica finale con tre punti di vantaggio su un altro Fast 40, il Carkeek 40 Jolt 6 di Pierre Casiraghi.
Tuttavia, poiché Beau Ideal non dispone ancora di un certificato IRC, Jolt 6 si è aggiudicato il titolo di campione nazionale IRC 1, anche se dopo aver superato di misura il GP42 42 Callisto di James Murray, secondo classificato a pari merito. Il Carkeek 40+ AMP-lifi di Chris Frost, che rappresenterà il RORC White nell'Admiral's Cup, ha concluso al quarto posto.
Nel frattempo, nella classe IRC 2, il Django JPK di Giovanni Lombardi Stronati, che regaterà per lo Yacht Club Costa Smeralda nell'Admiral's Cup, ha dominato la classe con cinque vittorie su sei regate. Ancora una volta, però, l'assenza di un certificato IRC approvato ha fatto sì che il First 40 Rogan Josh di Richard Powell, un team amatoriale del Royal Thames YC, diventasse il campione nazionale IRC Two 2025. L'esperto equipaggio di Tom Kneen sul JPK 1180 Sunrise, che fa parte del team Admiral's Cup del Royal Irish Yacht Club, ha concluso al terzo posto, ma anche in questo caso non era approvato dall'IRC.
Altrove, si sono registrate una serie di prestazioni deludenti da parte di diversi altri team dell'Admiral's Cup.
Nella classe IRC 0, composta da 12 imbarcazioni, il Carkeek 52 Rán di Nicklas Zennstrom ha concluso al sesto posto, il TP52 Red Bandit di Carl-Peter Forster (Bayerischer Yacht Club nell'Admiral's Cup) al settimo, il Ker 46 del Van Uden Group (Dutch Offshore Sailing Team) ottavo, il TP52 Final Final di Russell Whitworth (RORC White) nono e il Cookson 50 Privateer di Ron O'Hanley undicesimo.
Nella classe IRC 2, composta da 12 imbarcazioni, l'Humphreys 39 Ginkgo di Dirk Classen (Bayerischer Yacht Club nell'Admiral's Cup) si è classificato undicesimo, il Ker 43 Baraka GP della famiglia De Graafs (Dutch Offshore Sailing Team) settimo, il GP42 X-Day di Lars Hueckstaedt (RVG) dodicesimo; il Matt 1220 di Taavet Hinrikus (in partnership con Rán) sesto. Da segnalare l'assenza del Carkeek 52 Teasing Machine di Eric de Turckheim, che sarà in partnership con il Niv Matt 1220 (in partnership con Rán) sesto.
Da segnalare l'assenza del Carkeek 52 Teasing Machine di Eric de Turckheim, che farà coppia con il Nivelt 43 Albator di Philippe Frantz (anch'egli assente) nel team Yacht Club De France Admiral's Cup.
Il team più felice dell'Admiral's Cup sarà senza dubbio quello del Royal Hong Kong YC con le imbarcazioni Beau Geste e Beau Ideal, entrambe progettate da Botin, che hanno dominato le loro classi in acqua. Anche lo Yacht Club De Monaco con la coppia Carkeek Jolt 6 e Jolt 3 deve aver concluso la regata con ottimi risultati.
Sebbene gli IRC Nationals possano essere considerati un buon indicatore di forma, dobbiamo ricordare che l'Admiral's Cup ha una componente offshore significativa, che potrebbe cambiare tutto quando i 15 team internazionali si daranno appuntamento a Cowes il mese prossimo.
Ma, se i commenti post-regata di Gavin Brady del Beau Geste sono attendibili, le regate dell'Admiral's Cup dovrebbero essere mozzafiato.
“È una delle regate più dure a cui abbia mai partecipato”, ha dichiarato Brady. “La competizione è stata davvero serrata: ogni imbarcazione della flotta aveva qualcosa di diverso da offrire, dai TP52 high-tech alle imbarcazioni più grandi come il Black Pearl. Non c'è stato un attimo di tregua perché sembrava che arrivassimo tutti contemporaneamente al primo segnale. Era davvero una gara molto combattuta”.
Non vediamo l'ora.
www.yachtracinglife.com
Justin Chisholm
In copertinaImage © Paul Wyeth
Ti Potrebbe Interessare Anche
Compagnia della Vela: Time Out vince la 32^ Cooking Cup
Dopo le giornate di caldo torrido, sabato 5 luglio ha offerto condizioni meteo ideali ai partecipanti della 32ª Cooking Cup, organizzata dalla Compagnia...
Yacht Club Costa Smeralda: Capocaccia conquista la vittoria della Coppa Europa Smeralda...
Porto Cervo, 7 luglio 2025. Giunta al termine ieri la 21^ edizione della Coppa Europa Smeralda 888, tradizionale evento organizzato dallo YCCS sin dal...
Motonautica, Mondiale Off shore: Blu Banca vince la short race a Rodi Garganico
Esordio adrenalinico a Rodi Garganico per il Campionato del Mondo di Off Shore - Grand Prix Regione Puglia -Trofeo Città di Rodi Garganico - Memorial...
Inaugurata la Red Bull Sailing Academy con un evento spettacolare a Marina Monfalcone...
La più avanzata academy di vela d’Europa “salpa” verso l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per i talenti di...
The Ocean Race Europe presenterà un nuovo e innovativo sistema di tracciamento,...
The Ocean Race, con PredictWind come fornitore ufficiale dei servizi di tracciamento e meteorologia, è pronta a rivoluzionare la copertura delle...
Maccaferri Futura vince la prima tappa alla Les Sables-Horta-Les Sable e stabilisce...
Horta, Azzorre, 3 luglio 2025 – Maccaferri Futura, il Class40 del velista oceanico Luca Rosetti realizzato insieme ad Officine Maccaferri, platform...
Al Marina di Monfalcone inaugurazione sabato 5 luglio della Red Bull Sailing Academy...
Nasce il nuovo polo internazionale per la vela ad alte prestazioni. Una giornata spettacolare aperta al pubblico tra esibizioni adrenaliniche e ospiti...
A Talamone, nella terza tappa di Coppa Italia della classe Techno 293, è oro per...
Si è conclusa domenica scorsa 29 giugno, dopo 3 giornate di regate nella baia di Talamone, la 3° Tappa di Coppa Italia della...
McIntyre Mini Globe Leg 2: il Mad Bastard potrebbe avere ragione!
- Girare il mondo in solitaria su yacht di 19 piedi/5,8 metri? IMPOSSIBILE! – NO! La McIntyre Mini Globe Race dimostra il contrario! - Finora...