Hovercraft, l'Aeroscivolante
SR-N4, classe Mountbatten, da Dover a Calais
SR-N4, classe Mountbatten, da Dover a Calais
Nel 1970 il più grande hovercraft inglese in servizio commerciale era lo SR-N4, classe Mountbatten, che faceva regolare servizio attraverso la Manica fra Dover in Inghilterra e Calais in Francia trasportando passeggeri ed auto.
Il servizio fu interrotto nel 2002 per un concorso di cause apparenti, l'apertura del Tunnel della Manica, il costo di mantenimento dato dall'ormai alto prezzo dei carburanti e l'avvento di un sistema di catamarani veloci ad effetto suolo (SES) leggeri ed a basso costo di gestione, nonché la mancanza di sponzorizzazioni statali ormai destinate dall'Europa alle Grandi Flotte.
Hovercraft SR-N4
Il successo commerciale degli "hovercraft civili" ha sofferto per la rapida crescita del costo del combustibile alla fine degli anni "60 e negli anni "70 a seguito del conflitti nel medio oriente.
Gli hovercraft hanno invece continuato a godere di un certo successo in ambito militare, in particolare negli Americani con il LCAC, mentre solo dopo la caduta del muro di Berlino si è scoperto in Occidente che l'Unione Sovietica negli anni del "gelo" aveva realizzato dei veri e propri "Hovergiant".
Hovercraft militare
Definiti dalla NATO come classi Zumro e Katalyna, questi enormi hovercraft erano in grado di trasportare interi arsenali militari, in qualunque condizione meteorologica e su qualunque terreno di battaglia.
Negli ultimi anni con l'avvento del kevlar/Carbonio, sono stati sviluppati altri mezzi di trasporto che utilizzano "la via del mare" con tecniche di costruzione innovative e consumi ridotti (peso/potenza) e con prestazioni comparabili (se utilizzati in acqua) ricordiamo gli aliscafi, i catamarani, i trimarani, gli idrovolanti grandi quanto un Jumbo Jet che viaggiano sfruttando l'effetto suolo.
Hovercraft - Arrivo sulla spiaggia
Attualmente gli hovercraft popolano il nostro globo ad ogni latitudine sia per uso civile che militare. Indistintamente per lunghezza o conformazione vengono usati come traghetti, mezzi di lavoro su laghi, fiumi, paludi, delta e mezzi di soccorso sia in mare che in acque interne, con notevole successo sono stati collaudati come "taxi" per percorrere fiumi ghiacciati o come rompighiaccio ed anche come mezzi di sbarco per truppe militari.
Altissime velocità, facile manovrabilità, grandi capacità di carico, molteplicità di utilizzo, indifferenza ed insensibilità alle asperità delle superficie percorse, invisibilità ai radar o ai sonar nelle versioni militari, unite all'ormai basso costo di manutenzione, fanno dell'hovercraft un mezzo unico ed insostituibile.
Hovercraft della Guardia Costiera Canadese
Attualmente e nel mondo intero gli hovercraft vengono ufficialmente utilizzati in tutte le misure da Guardie Costiere, Vigili del fuoco, Guardie Forestali, Istituti di Geologia, Squadre di Salvataggio, Squadre di disinfestazione, Squadre di Pronto Soccorso per bonifiche da sversamenti di idrocarburi ed infine come mezzi di salvataggio o di sostegno in caso di alluvioni.
Al momento c'è un numero crescente di ditte specializzate nella costruzione di hovercraft costruiti con le stesse tecniche dei grossi hovercraft che garantiscono funzionalità ed affidabilità d'uso. Anche in Europa si sta allargato la voglia di gare agonistiche con dei veri e propri campionati di Formula non ancora invasa da sponsor ma comunque ricca di voglia del "fai da te" con dimostrazione di vere e proprie macchine da corsa che "scivolano o volano sull'acqua" a velocità che vanno oltre i 150 km/ora.
Ti Potrebbe Interessare Anche
Le Canal du Midi
Il Canal du Midi è un canale artificiale francese lungo 241 chilometri che collega il fiume Garonna al mar Mediterraneo, tra le città di...
RMS Olympic, un destino diverso
Il fato, o come lo si voglia chiamare, ha da sempre condizionato gli esiti del destino delle cose e degli uomini ad esse collegati. Spesso con drammatiche...
Dalle navi agli aerei: John Samuel White costruttore di East Cowes
Il J. Samuel White è stato un cantiere di costruzione navale britannica con sede a East Cowes che prese il nome dal suo fondatore John Samuel...
Frank Cabot Paine, uno dei ''Grandi'' della Coppa America
Frank Cabot Paine nacque il 9 luglio 1890 a Boston, Massachusetts, figlio del generale Charles J. Paine, proprietario dei defender vittoriosi...
Le donne in Coppa America
Per la prima volta nei 173 anni di storia dell'America's Cup, ci sarà un evento femminile a sé stante, chiamato Puig Women's America's Cup...
Il Moro, un corsaro a San Diego
Storia di vela e di Coppa America, ma anche di un grande uomo di mare e dell'industria. Coraggioso ed intrepido come un vero corsaro, come fu definito...
Olin Stephens: il Grande Vecchio della Coppa America
Olin James Stephens II (New York, 13 aprile 1908 – Hanover, 13 settembre 2008) è stato un velista e progettista navale statunitense ed...
Le Caravelle con le bandiere controvento
La prima e più famosa moneta d'argento coniata dalla Repubblica Italiana è la moneta da 500 Lire tipo "Caravelle", il merito di questa emissione...
Le piscine di Parigi
Molte delle grandi metropoli del mondo devono il loro sviluppo ad un fiume che per secoli ha provveduto ai bisogni dell’uomo contribuendo alle economie...