Il laboratorio non poteva che partire con la navigazione vera e propria: quindici settimane per mare, da Venezia a Creta, toccando la Croazia, il Montenegro, l’Albania, le Isole Greche del Mare Ionio. Una rotta pensata e studiata per sviluppare nel modo migliore tutta una serie di attività. 

«La partenza è fissata per l’8 giugno 2022 (Giornata Mondiale degli Oceani) da Venezia – spiegano Nicola Pino, Martina Cozzolino, Caolo Costa, Lorenzo Preziosilli e Giovanni Laurora, coofondatori di Moana60 Spirit of Community A.P.S., l’associazione vicentina che ha a cuore la tutela e la valorizzazione dell’ambiente - Durante le soste principali, ove possibile, saranno pianificati incontri con associazioni del territorio che operano nell’ambito socio-culturale e ambientale. Moana60 cercherà di approdare laddove siano previsti festival, eventi, appuntamenti dedicati alle tematiche ambientali o eventi di particolare interesse culturale. Ogni settimana la barca ospiterà una decina di persone di varie età, mosse da entusiasmo e sete di conoscenza, perché Moana60 è uno stimolo ad arricchirsi, attraverso il mare, coniugando arte, scienza, cultura e ambiente».

Alla rotta Venezia-Creta, che sarà presentata ufficialmente a fine maggio in occasione del Salone nautico di venezia 2022, farà seguito, nel 2023, la Creta-Istanbul con lo stretto dei Dardanelli; nel 2024 la barca partirà da Istanbul, attraverserà lo stretto del Bosforo e raggiungerà il Mar Nero, porta d’Oriente, completando così una delle rotte principali verso Oriente della storica Serenissima. 

Durante il viaggio verranno portate avanti le attività di Spirit of Sailing, Culture, Science, Solidarity, in una vivace contaminazione che arricchirà gli ospiti del Moana.

Ufficio Stampa Assonautica Italiana
Elena Magro