Suzuki svela al 65° Salone Nautico Internazionale di Genova un pacchetto di novità prodotto e digitali che rafforza la propria posizione nell’ambito della motoristica fuoribordo e della connettività di bordo. Nel corso della conferenza stampa di oggi a Genova, 18 settembre 2025 (stand PAD. B, Stand D4-E5, ore 12:00), il marchio presenta la nuova gamma MY26, il restyling dei V6 e l’integrazione con la strumentazione Raymarine.

Stealth Line in primo piano nella gamma MY26: la famiglia esclusiva di fuoribordo in finitura dedicata cresce e porta su un numero più ampio di modelli la tecnologia Drive-by-Wire (DBW), ormai riferimento per precisione dei comandi, integrazione elettronica e comfort di navigazione. L’estensione della Stealth Line riguarda i modelli DF200AP, DF150AP, DF140BG e DF115BG in versione DBW, con arrivo sul mercato italiano previsto nell’autunno 2025.

La scelta conferma un trend di mercato consolidato verso le motorizzazioni a comando elettronico, che semplificano l’allestimento dei quadri comandi, abilitano configurazioni multi-station e migliorano l’esperienza di governo. Per cantieri e armatori, la diffusione del DBW si traduce in maggiore compatibilità con i sistemi di bordo e in un’installazione più pulita, con cablaggi ridotti e diagnostica avanzata.

Sul fronte del design, Suzuki aggiorna alcuni best seller del segmento V6. I nuovi DF300AP EVO e DF250AP EVO introducono una calandra ridisegnata con dettagli silver per un look più moderno e distintivo. Parallelamente, i modelli a comando meccanico DF250, DF225 e DF200 adottano grafiche rinnovate sulla calandra con scritte SUZUKI tridimensionali, valorizzando identità di gamma e riconoscibilità anche in banchina.

La novità tecnologica di spicco al Salone di Genova è l’integrazione con gli strumenti Raymarine: con l’aggiornamento del sistema operativo LightHouse 4.10 (disponibile da settembre 2025), i fuoribordo Suzuki diventano compatibili con i display multifunzione Raymarine AXIOM. Tramite un gateway dedicato e rete NMEA2000 compatibile, gli armatori accedono al menu Suzuki direttamente dal MFD per avere dati motore e diagnostica in tempo reale, con il monitoraggio di fino a quattro motori.

• Numero di giri
• Posizione del trim
• Consumi istantanei e medi
• Carburante utilizzato
• Ore di funzionamento
• Voltaggio alternatore
• Posizione marce
• Velocità (con GPS esterno per AXIOM XL e 2 XL)
• Livello serbatoio carburante via gateway NMEA2000 compatibile

La compatibilità copre tutti i modelli DBW a partire dai modelli 2022, e tutti i modelli a comando meccanico dai modelli 2023, con l’eccezione dei DF200/225/250 che saranno abilitati a partire dai modelli 2025. Una integrazione che semplifica il refit e amplia le opzioni di gestione elettronica per plance nuove e retrofit, con un’unica interfaccia grafica sul display Raymarine AXIOM.

Con la gamma MY26, il restyling dei V6 e la partnership tecnica con Raymarine, Suzuki prosegue nel percorso di digitalizzazione della nautica da diporto, puntando su affidabilità, design e integrazione di sistema. Le novità presentate a Genova 2025 rafforzano il posizionamento del brand tra i protagonisti della strumentazione nautica evoluta, offrendo ad armatori e cantieri soluzioni coerenti con le esigenze di connettività di bordo e controllo centralizzato.