Madifra, acronimo dei figli del primo armatore, venne varata dal cantiere Gino d’Este di Fiumicino, con l’armo a cutter Marconi.
Più tardi venne trasformata a yawl. La partita di legname con la quale fu costruita aveva una stagionatura trentennale, che in futuro avrebbe assicurato la tenuta dello scafo e impedito infiltrazioni.
In epoca moderna Madifra venne acquistata dall’avvocato milanese e appassionato velista Matteo Rossi, per 23 anni proprietario dell’11 metri Blue Bird.
Madifra si è classificata al terzo posto, preceduta da Strale e dal vincitore Emeraude, nella categoria Yacht Classici in occasione del Panerai Classic Yachts Challenge 2006, circuito di regate riservato alle vele d’epoca e classiche.
In quello stesso anno è arrivata seconda alla regata Mahon-Imperia, dove ha partecipato alle Vele d’Epoca di Imperia con a bordo un equipaggio di allievi del Centro Velico Caprera.
Caratteristiche
ANNO | 1965 |
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CANTIERE | CANTIERI GINO D’ESTE (FIUMICINO – ITALY) |
PROGETTO | LAURENT GILES & PARTNERS (UK) |
LUNGHEZZA F.T. | 14,80 m |
LUNG. AL GALLEGGIAMENTO | 10,83 m |
LARGHEZZA | 3,20 m |
PESCAGGIO | 2,60 m |
DISLOCAMENTO | 18 tons |
SUPERFICIE VELICA | 95,24 m² |
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