Cisne Branco: il “cigno bianco” del mare che unisce tradizione e diplomazia
Una nave scuola moderna che attinge al fascino dei clipper del XIX secolo, per navigare il presente con lo spirito delle gloriose vele del passato.
Una nave scuola moderna che attinge al fascino dei clipper del XIX secolo, per navigare il presente con lo spirito delle gloriose vele del passato.
La Cisne Branco è una nave scuola della Marina brasiliana, varata nel 1999 nei cantieri Damen Shipyards di Amsterdam. Il progetto non puntò a una mera riproduzione nostalgica ma a un veliero vivo, attrezzato per la formazione, la rappresentanza navale e la diplomazia culturale.
Il Brasile, nella scelta di una nuova nave a vela per il XX secolo, guardò ai clipper storici: linee snelle, vele abbondanti, prestazioni elevate. La Cisne Branco fu concepita per rispondere a questo ideale, ma con materiali e tecnologie moderne che ne garantissero operatività e sicurezza nelle rotte internazionali.
La sua consegna alla Marina brasiliana avvenne ufficialmente il 9 marzo 2000, dopo che l’unità era stata trasferita alle autorità brasiliane all'inizio di quel ciclo navale.
Vita in mare, formazione e simbolo
La Cisne Branco non è una nave-museo: continua a navigare, a ricevere cadetti e ufficiali in addestramento e a partecipare ad eventi navali in tutto il mondo. In molti porti funge da ambasciatrice della cultura brasiliana, aprendo al pubblico momenti di visita e mostrando lo splendore della vela classica in chiave moderna.
La nave è stata presente in regate internazionali e flotte di tall ships, e tra gli episodi più discussi della sua carriera c’è l’incidente del 2021 a Guayaquil, in Ecuador, quando urtò un ponte pedonale durante le manovre in corrente, causando il danneggiamento dell’albero di prua. Fortunatamente non ci furono vittime e la nave fu liberata e ispezionata.
Pur nell’uso costante, a bordo di Cisne Branco molte manovre restano tradizionali: le vele si issano manualmente, le drizze e le sartie vengono gestite da equipaggi giovanili che imparano a maneggiare il vento come un’arte antica, integrata con strumenti moderni per sicurezza e navigazione.
Suggestioni in mare: poesia e tecnica
Immagina una sera al largo: il sole declina, l’acqua si infiamma d’oro e il profilo della Cisne Branco con i suoi tre alberi si staglia controluce. Le vele spiegate mutano forme al variare del vento, e sotto la luna lo scafo bianco sembra dissolversi tra cielo e mare. È l’istante in cui la tecnologia sparisce: rimane solo la vela, l’acqua che scorre e il respiro dell’equipaggio.
Per i cadetti che vivono a bordo, ogni giorno è una tessitura di gesti: calare un fiocco, regolare una scotta, controllare una drizza, mantenere l’equilibrio sulle assi del ponte. Il mare insegna con severità e meraviglia: il vento si trasforma in maestra, dove la vela diventa un messaggio che unisce rigore e sogno.
In porto, la Cisne Branco attira l’ammirazione: non per la mera grandezza, ma per la visione che rappresenta — una storia che attraversa culture, un simbolo d’orgoglio nazionale che naviga il mondo e trasmette un messaggio al mare.
Specifiche tecniche di Cisne Branco
Ti Potrebbe Interessare Anche
Tern (1897), il piccolo cigno del Solent: una vela d'epoca che attraversa i secoli...
Nel cuore del Solent, tra Cowes e Lymington, una piccola grande presenza continua a sollevarsi dalle acque: Tern, un cutter Solent One-Design varato nel...
Joyette: il ritorno in mare di una barca storica del 1907 verso l’America’s Cup...
Nell golfo di Napoli, nasce un progetto capace di coniugare memoria storica e innovazione: Joyette, imbarcazione interamente in legno varata nel 1907,...
Aleph trionfa al 20° Raduno Vele Storiche Viareggio: regate d'epoca tra sole e storia...
Nel 20° Raduno Vele Storiche Viareggio, l’imbarcazione Aleph del 1951 ha conquistato il Trofeo Vele Storiche Viareggio 2025, chiudendo la stagione...
Viareggio celebra il 20° raduno delle vele storiche: oltre 50 imbarcazioni pronte...
Viareggio si prepara ad accogliere la ventesima edizione del Raduno Vele Storiche, evento promosso dall’Associazione Vele Storiche Viareggio insieme...
Sørlandet: il veliero norvegese del 1927 che continua a insegnare il mare
La Sørlandet, veliero norvegese varato nel 1927 presso i cantieri Høivolds Mek. Verksted di Kristiansand, è una delle navi a pieno...
Le vele d'epoca tornano a Trieste: il 28° Raduno Città di Trieste allo Yacht Club...
Domani torna l’appuntamento più atteso dagli appassionati di vela classica: il 28° Raduno Città di Trieste, la regata dedicata...
Anna af Sand: la goletta norvegese del 1854 che naviga ancora
Una goletta storica che continua a solcare i mari: la Anna af Sand, varata nel 1854, è una delle poche imbarcazioni ancora capaci di navigare che...
Aria vince tra Epoca e Heritage alla Millevele di Genova
Nel fine settimana di settembre, la Millevele IREN di Genova ha celebrato la vela d’epoca con la prima partecipazione di Aria, l’8 Metri Stazza...
Astarte II, 1970
Ci sono barche che non sono solo linee d’acqua e vele, ma testimoni di un’epoca. Astarte II appartiene a questa categoria: disegnata dal maestro...