Levadas de Madeira
di Fabrizio Fattori
di Fabrizio Fattori
L’utilizzo ottimale delle acque è da sempre una emergenza che l’uomo ha saputo gestire sapientemente con soluzioni di grande rilievo ingegneristico, nella consapevolezza di quanto questa risorsa contribuisca alla qualità della vita di ogni singolo essere umano.
Le “Levadas” testimoniano il considerevole impegno che l’uomo ha profuso nella valorizzazione dell’acqua presente nel variegato territorio di Madeira, maggiore isola portoghese dell’omonimo arcipelago al largo delle coste marocchine.
Lo scavo di queste canalizzazioni, oggi residuate per più di 2000 chilometri, ebbe inizio nel XV° secolo in condizioni estremamente difficili. Gli operai, spesso schiavi, venivano sospesi a corde o cestini di vimini lungo le pareti da scavare al fine di ricavare le opportune trincee di raccolta e scorrimento sia delle acque piovane che delle sorgenti in quota.
Il prezzo pagato, anche in termini di vite, per quanto alto, ha consentito di garantire livelli di produzione agricola, in specie canna da zucchero e vite, che hanno caratterizzato e caratterizzano l’economia dell’isola.
A questo sistema, che come detto, comprende canali, gallerie oltre ai sentieri che li costeggiano realizzati per facilitarne la manutenzione, si affianca oggi una sperimentata rete di percorsi paesaggistici unici nel loro genere, spesso a picco sul mare e lunghi, ognuno, diversi chilometri, e che, ovviamente, replicano i sentieri che costeggiano i canali, consentendo una totale immersione nella natura incontaminata delle zone interne e più elevate dell’isola, caratterizzata dai picchi rocciosi di origine vulcanica e alberi secolari, nonché cespugli dalle splendide fioriture.
Le “Levadas” costituiscono un ulteriore esempio di come gestire l’acqua, ridurne gli sprechi e salvaguardarne la qualità, debba essere considerata una pratica necessariamente virtuosa nella consapevolezza che ad essa è strettamente legata la conservazione della vita su questo pianeta, aspetto spesso trascurato dalle opulente società industriali.
Fabrizio Fattori
In copertina Foto di jacqueline macou da Pixabay
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