SUZUKI MARINE DF200A - DF200AP
La Spezia 27 maggio 2015 - Suzuki Marine ha organizzato un test-ride del super tecnologico motore 4 tempi con 4 cilindri in linea DF200AP.
La Spezia 27 maggio 2015 - Suzuki Marine ha organizzato un test-ride del super tecnologico motore 4 tempi con 4 cilindri in linea DF200AP.
Suzuki Marine mette in acqua l’ultimo nato della gamma dei motori fuoribordo a alte prestazioni: il quattro cilindri DF200A, proposto anche nella versione DF200AP, vanta prestazioni paragonabili a quelle di un V6, ma con i vantaggi in termini dimensionali e di peso tipici di un quattro cilindri; è, infatti, il motore più leggero della sua categoria.
Oltre a queste caratteristiche il nuovo fuoribordo Suzuki porta con sé alcune soluzioni tecniche d’avanguardia tra le quali:
- presa d’aria diretta di nuova concezione e fasatura variabile per una maggior efficienza termica e prestazioni elevate;
- 2.867 cc di cilindrata, dunque un vero “Big Block”, con rapporto di compressione più elevato per garantire accelerazioni fulminee grazie a valori di coppia elevati già ai bassi règimi;
- tecnologia Lean Burn per ottimizzare il rendimento abbattendo le emissioni e i consumi;
- sistema di monitoraggio di tutte le funzioni e controllo interno dei parametri operativi in tempo reale per garantire la massima affidabilità;
- peso di soli 225 kg. corrispondenti a oltre il 12% in meno rispetto gli attuali modelli V6 di pari potenza.
Nuovo nel design e nelle prestazioni.
Già al primo sguardo si capisce che il nuovo DF200A è un motore fuoribordo innovativo, anche grazie alla calandra completamente ridisegnata. Ma il suo design supera le esigenze di natura estetica ed è funzionale anche a quelle di natura tecnica. Da questa dualità di funzione deriva il nuovo sistema di aspirazione dell’aria, in grado di garantire un flusso più freddo che passa per un collettore più lungo e articolato. Il nuovo fuoribordo DF200A/DF200AP beneficia anche del sistema Variable Valve Timing, che comanda le quattro valvole di ogni cilindro.
SUZUKI DF200AP
Grazie all’adozione di queste soluzioni tecniche a beneficiarne sono sia l’accelerazione sia la velocità massima raggiungibile. Infatti, i test svolti presso gli stabilimenti Suzuki evidenziano un miglioramento dell’1,5% nella velocità massima raggiungibile e del 12% nelle accelerazioni da 0 a 30 mph rispetto i modelli di pari potenza della concorrenza.
Il rapporto di compressione pari a 10,3:1 (incrementato del 9,7%), unitamente al sistema di valvole in testa a fasatura variabile DOHC, ha permesso di incrementare la potenza in uscita di questo quattro cilindri di 2.867 cc.
Il DF200A è leader di mercato nel rapporto peso/potenza.
Quando si tratta di ottenere velocità massima e prestazioni elevate il problema da risolvere è sempre legato al peso del motore. Finora per ottenere prestazioni elevate come quelle che il nuovo DF200A è in grado di esprimere, i diportisti dovevano pensare a un V6, con i pesi che un motore simile determina per sua natura. Da oggi, con l’introduzione del DF200A, i diportisti hanno a disposizione una vera alternativa al V6, a parità di potenza e prestazioni.
Il nuovo motore montato sul gommone Ranieri della linea Cayman
Il DF200A il cui peso complessivo è di soli 225 kg risulta essereil quattro cilindri più leggero sul mercato, senza per questo sacrificare potenza e prestazioni. Il nuovo fuoribordo Suzuki rappresenta la soluzione ideale sia per chi deve motorizzare una nuova imbarcazione, sia per chi intende ri-motorizzare quella attualmente in suo possesso, con propulsori più leggeri e performanti se comparati con i pesanti V6 quattro tempi o anche con i più vecchi due tempi. Dimensioni, peso e costi di acquisto sono sicuramente gli elementi vincenti del nuovo DF200A.
Sensori di monitoraggio: affidabilità e regolarità di funzionamento.
L’aggiunta di un nuovo sensore di controllo della combustione è in grado di fornire dati continui alla centralina per la gestione precisa delle fasi di funzionamento del motore. Il sensore di monitoraggio dell’ossigeno in entrata fornisce invece, dati alla centralina che le permettono di gestire il rapporto aria/benzina mantenendolo sempre ottimale garantendo massima efficienza e ottime prestazioni. Inoltre, il nuovo sistema di sensori per il rilevamento di umidità nel sistema di alimentazione permette di prevenire i comuni problemi derivati dall’impiego di carburanti poco raffinati o contaminati dalla presenza di acqua.
La versione DF200AP adotta alcuni importanti accorgimenti che lo rendono maggiormente adatto all’utilizzo su barche di maggiori dimensioni, per le quali è prevista anche la motorizzazione multipla, primo fra tutti, il Suzuki Selective Rotation, grazie al quale lo stesso motore può essere utilizzato indifferentemente sia come destrorso, sia come sinistrorso, mediante la semplice sostituzione di un connettore presente sul sistema di cablaggio del motore e dell’elica, accorgimento che rende ogni motore rivendibile più facilmente.
È dotato di Suzuki Precision Control, il sistema computerizzato di gestione del cambio e del gas, grazie al quale il controllo di queste funzionalità risulta semplice, intuitivo e soprattutto preciso, oltre a essere immune ai noti problemi di natura meccanica propri dei sistemi convenzionali; inoltre, assicura una gestione particolarmente precisa del gas, fornendo in tempo reale i dati alla centralina, interagendo così con gli altri sistemi di bordo come il sistema Lean Burn. Tutto questo si traduce in una gestione ottimale del motore e in un’ulteriore ottimizzazione delle prestazioni e dei consumi.
Il DF200AP è, inoltre, dotato del nuovo sistema denominato Suzuki Keyless Start che utilizza una chiave elettronica e un sensore di prossimità codificato grazie al quale l’accensione avviene stando semplicemente entro un metro dalla consolle. Il rischio di perdere le chiavi è così definitivamente risolto, ma se la chiave elettronica dovesse cadere in mare, il suo involucro galleggiante ne agevola il recupero, a tutto vantaggio della sicurezza.
Suzuki Italia Divisione Motori Marini
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