La IMD BOATS è nota per la capacità lungimirante del suo timoniere, Antonio Maria Moscato, nello scovare ed importare scafi inediti per il mondo della pesca.

L’azienda con sede ad Albinia (GR), dopo aver fatto man bassa di prodotti sul mercato americano, ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida, in partnership con un cantiere che ha sede in Svizzera. IMD BOATS e Pyxis Yacht sono partner in un’operazione che porta sul mercato un fishing boat dagli stilemi americani, ma con creatività italo/svizzera.

Il Cantiere Pyxis Yacht, creato da Lucio ed Henry Apolloni Ghetti, infatti ha sede a Verbier nel Canton Vallese svizzero, anche se la produzione avviene in Tunisia, IMD BOATS ha sede come dicevamo nel cuore della Toscana, mentre sempre italiane sono anche le matite che hanno disegnato il 30 WA Fishing, l’inedito modello ormai al debutto sul mercato nazionale ed internazionale.

Alessandro Chessa è il progettista della carena e dello scafo, Carlo Galeazzi il designer degli interni, mentre Antonio Maria Moscato si è occupato della consulenza progettuale per tutto ciò che riguarda gli aspetti fishing di questo natante che misura fuoritutto una lunghezza di 9,80 metri per 3 metri di larghezza.

Il progetto per la verità nasce dalla versione Cruiser, già disponibile, rivisitato per la pesca in particolare nell’area del pozzetto, dove sono stati allocati divanetti abbattibili a murata, una vasca per il vivo da 120 litri con ossigenatore, una vasca per il pescato da circa 200 litri con maceratore allocata tra motore e vasca del vivo, in una posizione strategica, oltre al portellone di poppa per l’imbarco di grandi prede ed agli immancabili portacanne dislocati in vari punti.

La console è importante, ma non eccessiva, in grado di accogliere la più moderna strumentazione elettronica del momento, con apparati multifunzioni (MFD) da 12” e display dei motori, sormontata da un Hard-Top rigido protettivo e munito di portacanne. Lo scopo di questo natante è di creare un connubio tra pesca e crociera.

Non solo un fishing boat quindi, ma uno scafo da usare sia per l’attività alieutica che in famiglia, per le vacanze, brevi o lunghe che siano. Pertanto da centro scafo in avanti, le soluzioni che si trovano sulla versione Fishing sono le stesse disponibili in quella Cruiser, e più precisamente: prendisole sulla tuga facilmente raggiungibile dai due passavanti laterali, ed una cabina curata con quattro posti letto ed un grande locale toilette.

Una barca quindi da vivere di giorno, ma anche di notte in totale autonomia. Per la componentistica “fishing” ci si è affidati in gran parte alla blasonata componentistica americana, consolidata in fatto di robustezza ed esperienza. Ad esempio i portacanne sono della Smith, i divergenti telescopici Taco, i vani porta-accessori ed esche sono della Boat Outfitter customizzati Pyxis.

E veniamo allo scafo. La carena mette subito in risalto un cavallino prodiero profondo, abile a domare il mare anche quando formato senza schizzi per l’equipaggio, che culmina in un deadrise a poppa di circa 20°. Il Pyxis 30 WA Fishing è motorizzabile fuoribordo o con una coppia di 300 cavalli (potenza massima installabile), con i quali si raggiungono facilmente i 50 nodi o con una coppia di 200 cavalli, con i quali si perdono in totale 10 nodi di velocità di punta (40 nodi invece che 50) ma ottenendo in cambio un rilevante risparmio di combustibile, il che accresce l’autonomia, che può contare di serie su di un serbatoio da 550 litri.

Entrambe le versioni, sia Cruiser che WA Fishing, saranno importate e distribuite in esclusiva da IMD BOATS per le regioni: Toscana, Liguria e Sardegna. Come dicevamo la versione Cruiser sarà visibile in acqua già dalla fine di marzo, mentre per la 30 WA Fisher occorrerà attendere l’imminente mese di aprile.

Caratteristiche Tecniche
 

International Marine Dealers Boats (I.M.D. Boats)

www.imdboats.com         

www.pyxisyacht.com

Luciano Pau – DUEpi (Ufficio Stampa I.M.D. Boats)